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Palanca
Nomine, scoppia il caso Masotti. Rifiuta i servizi parlamentari
10
07
2010
E’ tornato dalla ferie e ha trovato la novità. A dirgliela è stata sottovoce la segretaria. Di ufficiale nessuna comunicazione, finché al telefono dall’ufficio del capo del personale di viale Mazzini gli hanno confermato la rimozione dall’incarico di responsabile della sede Rai di Londra. Lui, Giovanni Masotti, 58 anni, già vicedirettore del Tg2, da 23 anni nella tv di stato, ovviamente si è precipitato a Roma per prendersi la lettera che attestava la sua rimozione in data 7 luglio. “Non c’è stato nessun preavvertimento”, sottolinea il diretto interessato, “non è stata intavolata nessuna trattativa per propormi un’altra destinazione come da prassi, neppure una telefonata a cose fatte. Una decisione brutale, con il grilletto già premuto”. Masotti è infuriato con la Rai e si è già rivolto all’avvocato per impugnare il provvedimento. Nella lettera che ha ritirato a Roma c’è scritto che dovrà lasciare Londra entro il 14 luglio, quindi abbandonare la casa e la sede, portando via le sue cose accumulate in 4 anni e 5 mesi di incarico. Dal 14 luglio infatti decadono la sua residenza inglese e l’assistenza sanitaria, gli vengono revocate l’indennità speciale e la somma legata alla sua presenza a Londra. Masotti ha una figlia di poco più di due anni, nata a Londra e iscritta alla scuola inglese. Un’iscrizione già pagata su cui andrà fatta la disdetta. Per lui si era parlato nei giorni scorsi di una condirezione ai servizi parlamentari ma il diretto interessato fa sapere di non essere affatto predisposto ad accettare il nuovo incarico. Insomma, si apre un nuovo fronte per il cda Rai. Per ora Masotti è assegnato alle dirette dipendenze del direttore generale.
da http://www.marcocastoro.it/2010/07/10/nomine-scoppia-il-caso-masotti-rifiuta-i-servizi-parlamentari/
Si rischia il TAR ?
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07
2010
E’ tornato dalla ferie e ha trovato la novità. A dirgliela è stata sottovoce la segretaria. Di ufficiale nessuna comunicazione, finché al telefono dall’ufficio del capo del personale di viale Mazzini gli hanno confermato la rimozione dall’incarico di responsabile della sede Rai di Londra. Lui, Giovanni Masotti, 58 anni, già vicedirettore del Tg2, da 23 anni nella tv di stato, ovviamente si è precipitato a Roma per prendersi la lettera che attestava la sua rimozione in data 7 luglio. “Non c’è stato nessun preavvertimento”, sottolinea il diretto interessato, “non è stata intavolata nessuna trattativa per propormi un’altra destinazione come da prassi, neppure una telefonata a cose fatte. Una decisione brutale, con il grilletto già premuto”. Masotti è infuriato con la Rai e si è già rivolto all’avvocato per impugnare il provvedimento. Nella lettera che ha ritirato a Roma c’è scritto che dovrà lasciare Londra entro il 14 luglio, quindi abbandonare la casa e la sede, portando via le sue cose accumulate in 4 anni e 5 mesi di incarico. Dal 14 luglio infatti decadono la sua residenza inglese e l’assistenza sanitaria, gli vengono revocate l’indennità speciale e la somma legata alla sua presenza a Londra. Masotti ha una figlia di poco più di due anni, nata a Londra e iscritta alla scuola inglese. Un’iscrizione già pagata su cui andrà fatta la disdetta. Per lui si era parlato nei giorni scorsi di una condirezione ai servizi parlamentari ma il diretto interessato fa sapere di non essere affatto predisposto ad accettare il nuovo incarico. Insomma, si apre un nuovo fronte per il cda Rai. Per ora Masotti è assegnato alle dirette dipendenze del direttore generale.
da http://www.marcocastoro.it/2010/07/10/nomine-scoppia-il-caso-masotti-rifiuta-i-servizi-parlamentari/
Si rischia il TAR ?