Ok, allora controlla cosa riporta l'etichetta.
Troverai un valore di tensione (espresso in V, solitamente sono 19V, ma potrebbe essere di valore diverso).
Quel valore deve essere identico anche sull'alimentatore nuovo.
Poi controlla la corrente erogabile (indicata con il valore mA, oppure direttamente A - milliampere o ampere).
Minimo deve essere dello stesso valore, meglio se superiore (l'alimentatore durerà un po di più).
Per esempio, 1500mA, equivalgono ad 1,5A (ho semplicemente convertito i milliampere in ampere). Puoi adoperare anche un modello da 2A (faccio un esempio), ovvero 2000mA.
In questo caso sarebbe meglio, perchè l'alimentatore è in grado di erogare più corrente di quella necessaria, quindi non sfruttandolo al 100% durerà un poco di più.
Terza cosa da controllare la polarità.
Troverai un disegnino del connettore. Solitamente trovi un'indicazione di polarità. Nel 99% degli alimentatori il positivo è nel polo interno, ma è sempre meglio controllare.
Quarta cosa, le dimensioni del connettore. Qui, quando lo acquisterai, il suggerimento è di provare l'inserimento del connettore nel notebook. Se si inserisce con lo stesso sforzo dell'originale, il connettore è adeguato come dimensioni.
Esistono anche alimentatori "universali". Sostituendo il connettore (ce ne sono vari a disposizione), adegui la tensione in uscita in base al modello (controlla prima che sia compatibile con la marca del tuo notebook).
Se non ci capisci, uppa una foto dell'etichetta dell'alimentatore che hai. Sulla base di quella ti do indicazioni più precise
