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Concerto di Capodanno

candelapura

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Si vedrà sulla Rai o, come sempre, dovremo ricorrere ai vari ZDF, ORF, Duna e SLO TV?
 
la rai lo trasmetterà ma in differita perchè sceglie di fare il proprio concerto con verdi. La scelta è sta fatta unicamente perchè quello di Vienna sforava dopo le 13.30 e per legge divina il tg1 è inamovibile dalle 13.30 (tranne per il calcio e f1). Negli ultimi anni lo dava rai2 alle ore 13.45. Per vederlo sul satellite metti su ZDF: ottima qualità di immagine e nessun commentatore.
 
gagarin ha scritto:
per legge divina il tg1 è inamovibile dalle 13.30 (tranne per il calcio e f1)

:D:D:D

Si vedrà anche su Rai 2 dalle 14 in rigorosissima differita...molto meglio (e anche qui straquoto l'amico gagarin), soprattutto qualitativamente, su ZDF in diretta...sarò un tradizionalista, se volete, ma io non avrei mai tolto il concerto di Capodanno da Vienna in diretta, come da due anni a questa parte, per trasmettere live quello da Venezia...ci sarà un motivo perchè tutto il mondo segue live quello da Vienna, no?

Ciao
piazzolla
 
scelte politiche pseudo para nazionalistiche che proposte e collocate come sono proposte sono solo provincialistiche (penso che gli Strauss con tutte le loro contaminazioni rappresentino la cultura europea e non solo quella viennese).Fossero davvero interessati alla cultura nazionale si ricorderebbero del teatro la Fenice e di Venezia non solo a Capodanno ma anche negli altri giorni. Ma negli altri giorni bisogna dare spazio alle schifezze dei palinsesti non c'è spazio per la musica classica.

Siamo in Europa o no?
Fate zapping un po' sui sat ! Se vedo un emittente di un altro paese che a quell'ora ..trasmette il concerto di Vienna mi dà un'impresione diversa da quella che avrei se trasmettessereo un concerto locale.

Buon anno a tutti gente !!!
 
E' andato anche su ORF2, SLO TV1, RTBF (Belgio).
C'era l'imbarazzo della scelta.
 
giu ha scritto:
scelte politiche pseudo para nazionalistiche che proposte e collocate come sono proposte sono solo provincialistiche (penso che gli Strauss con tutte le loro contaminazioni rappresentino la cultura europea e non solo quella viennese).Fossero davvero interessati alla cultura nazionale si ricorderebbero del teatro la Fenice e di Venezia non solo a Capodanno ma anche negli altri giorni. Ma negli altri giorni bisogna dare spazio alle schifezze dei palinsesti non c'è spazio per la musica classica.

Siamo in Europa o no?
Fate zapping un po' sui sat ! Se vedo un emittente di un altro paese che a quell'ora ..trasmette il concerto di Vienna mi dà un'impresione diversa da quella che avrei se trasmettessero un concerto locale.

Buon anno a tutti gente !!!

Da straquotarti in perpetuo! :icon_wink:
 
giu ha scritto:
scelte politiche pseudo para nazionalistiche che proposte e collocate come sono proposte sono solo provincialistiche (penso che gli Strauss con tutte le loro contaminazioni rappresentino la cultura europea e non solo quella viennese).Fossero davvero interessati alla cultura nazionale si ricorderebbero del teatro la Fenice e di Venezia non solo a Capodanno ma anche negli altri giorni. Ma negli altri giorni bisogna dare spazio alle schifezze dei palinsesti non c'è spazio per la musica classica.

Siamo in Europa o no?
Fate zapping un po' sui sat ! Se vedo un emittente di un altro paese che a quell'ora ..trasmette il concerto di Vienna mi dà un'impresione diversa da quella che avrei se trasmettessereo un concerto locale.

Buon anno a tutti gente !!!
Non sono d'accordo, non solo l'Austria è stata la patria della musica, anche l'Italia vanta una tradizione eccellente, con la scuola napoletana dei clavicembalisti che per anni è stata la regina d'europa.
L'Austria marcia sul concerto di Capodanno e lo ha trasformato, ormai, in un autentico spot turistico della nazione, non vedo perchè l'italia che del turismo e dell'arte è regina in europa, non può pensare a fare un concerto della stessa maestosa grandezza, abbiamo, in Italia, templi della musica e del teatro, come il San Carlo di Napoli, la Scala di Milano, la Fenice di venezia, ma anche il Teatro Massimo di Palermo o il Carlo Felice di Genova, tutti con storia e tradizione che possono contrastare Vienna.
Personalmente, preferirei organizzare un concerto del genere in Italia, e mandare quello, piuttosto che il COncerto di Capodanno di Vienna, per cui, ho molto apprezzato, l'anno scorso, quello della Fenice, ed aggiungo che io arei scleto solo musica "italiana", Scarlatti, Filangieri, Vivaldi, Rossini.
 
Se fosse per il turismo ti avrei dato ragione, ma non mi pare che hanno inventato il concerto di capodanno italiano per quel motivo.Inoltre gli ascolti danno ragione a Vienna (vedi articolo di digital-sat). Ricordo che il concerto austriaco dava molto fastidio ai vertici democristiani di rai1 (sia quelli vicini a sx che a dx):il papa sforava sempre (solo in italia nei media è inamovibile) rispetto all' inizio della seconda parte del concerto delle 12.15 e poi alle 13.30 c'è il tg1, il telegiornale nazional popolare che metteva fretta alla marcia di radetzky (spero di averla scritta giusta). Se si vuole fare una cosa seria è meglio alternare un anno uno e un anno l'altro i concerti in diretta all'ora di pranzo.
 
gagarin ha scritto:
Se fosse per il turismo ti avrei dato ragione, ma non mi pare che hanno inventato il concerto di capodanno italiano per quel motivo.Inoltre gli ascolti danno ragione a Vienna (vedi articolo di digital-sat). Ricordo che il concerto austriaco dava molto fastidio ai vertici democristiani di rai1 (sia quelli vicini a sx che a dx):il papa sforava sempre (solo in italia nei media è inamovibile) rispetto all' inizio della seconda parte del concerto delle 12.15 e poi alle 13.30 c'è il tg1, il telegiornale nazional popolare che metteva fretta alla marcia di radetzky (spero di averla scritta giusta). Se si vuole fare una cosa seria è meglio alternare un anno uno e un anno l'altro i concerti in diretta all'ora di pranzo.
Il Concerto di Capodanno di Vienna è una istituzione, lungi da me l'idea di ridimensionarlo, però lo è diventato col tempo e col marketing, l'Italia ha la tradizione musicale e la capacità per poter istituire un concerto concorrente, e se l'episodio di venezia degli ultimi due anni è inteso in questa ottica, allora io mi trovo pienamente d'accordo. Fermo restando che mi registro Vienna e me la vedo quando voglio, penso che se per creare tradizione si debba "oscurare" Vienna sulla TV pubblica, allora sono d'accordo.
E poi finiamola con questa marcia di Radetzky, che è stato anche reggente del lombardo-veneto occupato, è il tempo di mettere la grande amrcia dell'Aida! :p
 
gagarin ha scritto:
Se si vuole fare una cosa seria è meglio alternare un anno uno e un anno l'altro i concerti in diretta all'ora di pranzo.
Ma scusa, la Rai avrà almeno 10 canali; su uno manda il concerto veneziano e su uno digitale quello viennese; si incentivano, così, sia i concerti che il DTT, ormai buono solo per vedere FR2, Boing a volte e le PPV!
 
ripeto qui si fa una questione di campanile :D Italia, Austria, Strauss , Verdi..
Vedendoli tutti e due, posso dire che sia la qualità di trasmissione che l'evento nel suo insieme ha visto vincere quello di Vienna.

Personalmente preferisco Verdi (che poi sono generi diversi) e adoro Vivaldi.
Tuttavia capodanno penso sia l'occasione per grandi balli, walzer polka e marce di ampio respiro senza che raccontino storie.

La pensata del concerto dalla fenice è sicuramente una scelta politica, para patriottica, non culturale. Mi spiace che ci prendano in giro così va a finire che ci dividiamo in schieramenti (io valuto il prodotto nel suo insieme) e a uscirne sconfitta è la musica classica, che tanto in televisione ce nè già parecchia no? :D

Se vogliono fare cultura c'è tutto l'anno per colmare questa lacune nei palinsesti. Circa Radedtzky, ognuno loda e imbroda i suoi generali, noi abbiamo Scipio nell'inno no? Hai visto mai qualcuno che ha fatto rimostranze?
Cantiamo "il Piave mormorò..non passa lo stranienro".non penso che gli austriaci s'offendano? Nè mi para possa definirsi istigazione alla violenza.
La musica è musica e va ascoltata con le orecchie da bambini.
 
Ultima modifica:
giu ha scritto:
ripeto qui si fa una questione di campanile :D Italia, Austria, Strauss , Verdi..
Vedendoli tutti e due, posso dire che sia la qualità di trasmissione che l'evento nel suo insieme ha visto vincere quello di Vienna.

Personalmente preferisco Verdi (che poi sono generi diversi) e adoro Vivaldi.
Tuttavia capodanno penso sia l'occasione per grandi balli, walzer polka e marce di ampio respiro senza che raccontino storie.

La pensata del concerto dalla fenice è sicuramente una scelta politica, para patriottica, non culturale. Mi spiace che ci prendano in giro così va a finire che ci dividiamo in schieramenti (io valuto il prodotto nel suo insieme) e a uscirne sconfitta è la musica classica, che tanto in televisione ce nè già parecchia no? :D

Se vogliono fare cultura c'è tutto l'anno per colmare questa lacune nei palinsesti. Circa Radedtzky, ognuno loda e imbroda i suoi generali, noi abbiamo Scipio nell'inno no? Hai visto mai qualcuno che ha fatto rimostranze?
Cantiamo "il Piave mormorò..non passa lo stranienro".non penso che gli austriaci s'offendano? Nè mi para possa definirsi istigazione alla violenza.
La musica è musica e va ascoltata con le orecchie da bambini.
No, non ce l'ho con la marcia di Radetzky, era solo una battuta, anche se non penso sia corretto paragonarlo all'inno nazionale, perchè la marcia non è l'inno nazionale austriaco.
In ogni caso, devo essere sincero, sono campanilista, preferirei avere une vento come il concerto di Capodanno fatto in Italia, piuttosto che a Vienna, per questo mi piace l'idea del concerto della Fenice che sta "crescendo". Tu dici anche che è inferiore, a livello tecnico di quello di Vienna, beh, è vero, ed è anche normale, ma d'altronde, come dicono gli americani, Rome wasn't build in a day, come vorremmo costruire un evento in due anni?
Io sono cresciuto a pane e musica classica, sia sinfonica che operistica, e devo dire che la musica fatta dagli italiani, da Vivaldi, Rossini, dalla Scarlatti e dalla scuola napoletana, riesce decisamente a battere su determinate corde su cui gli austriaci e tedeschi non riescono a battere, forse Ravel e Bizet si possono paragonare, epr questo la pomposità viennese poco mi piace, seppure la seguo.
Forse anche per questo spero che il concerto della Fenice riesca aprendere piede, anche perchè spero, nel recondito che riescono a creare una scaletta con quella musica che mi piace, che nel concerto di Vienna non viene mai inserita.
 
@Pigmos
no invece non sono campanilista, valuto l'evento in base ai miei gusti perciò se Vienna suonassero Verdi e a Venezia Strauss secondo me riuscirebbe meglio il primo. Contesto completamente diverso. Chiaro col tempo le cose possono solo migliorare.
Che poi il concerto di Vienna è stato diretto anche da maestri italiani (Abbado, Muti).

In ogni caso il concerto è passato perciò buon anno :D l'anno prossimo ne riparliamo.
 
giu ha scritto:
La pensata del concerto dalla fenice è sicuramente una scelta politica, para patriottica, non culturale. Mi spiace che ci prendano in giro così va a finire che ci dividiamo in schieramenti (io valuto il prodotto nel suo insieme) e a uscirne sconfitta è la musica classica, che tanto in televisione ce nè già parecchia no? :D

Se vogliono fare cultura c'è tutto l'anno per colmare questa lacune nei palinsesti.

STRAQUOTO!!!!

E invece per noi amanti della classica esistono sempre i concerti di Raitre il giovedì notte all'1,20, no?
Con tutto il patrimonio musicale che abbiamo, il servizio pubblico fa veramente schifo al riguardo, e questo è solo per la concorrenza che deve fare (ma dove sta scritto???) alla tv commerciale e che la riduce ad essere anch'essa tv-spazzatura...
Proprio vero che la cultura non paga, e neanche a pagamento!! (scusate il gioco di parole enon ditemi che Classica su Sky non è una ciofeca, basta vedere la programmazione con concerti stravecchi passati e ripassati decine di volte)
Per vedere qualcosa di decente bisogna migrare sui canali esteri, soprattutto i tedeschi, pure quelli regionali loro sono sempre meglio di noi...

ciao
piazzolla
 
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