
Sceneggiatura della co-protagonista Nia Vardalos seguente quella del fortunato Il mio grosso grasso matrimonio greco. Lo spunto è un riciclo di decine di altri ricicli, i personaggi son tutti macchiette ma: le due protagoniste (soprattutto la sempre splendida Toni Collette: la amo) vanno alla grande ed i numeri cantati son divertenti; David Duchovny che si riavvicina al fratello drag queen è talmente intontito che fa una tenerezza bestiale, anche quando si innamora della meno bella delle due (la Vardalos si tiene tutte le rose per sé e alla Collette lascia solo la difesa dei chili in eccesso); lo scagnozzo russo (Boris McGiver) che fa il giro dei musical e si lascia trascinare da "Mame" è da crepare. Al massimo del disimpegno, promuoviamo.
Voto: **