per polarizzazione si intende il "piano" su cui giace il segnale trasmesso, rispetto alla superficie terrestre che si considera orizzontale.
quindi ad esempio una trasmissione in polarizzazione verticale è tale, se le onde sinusoidali trasmesse sono ortogonali con il piano terrestre orizzontale (e quindi giacciono su un piano verticale ortogonale ad esso).
allo stesso modo una trasmissione è in polarizzazione orizzontale se le onde trasmesse sono parallele al terreno, e concordemente orizzontali con esse (giacendo su un piano orizzontale parallelo al suolo terrestre).
Si tratta di due tecniche differenti di trasmissione, la cui utilità dipende da esigenze radioelettriche varie. In zone contingenti si usa distribuire medesime frequenze su polarizzazioni opposte, per ridurre la possibilità di conflitti tra le due trasmissioni. Se invece facciamo riferimento ad un solo sito per volta, la scelta dovrebbe ricadere sulla polarizzazione che meglio si presta alle carattersitiche orografiche del bacino da servire (non sempre è cosi....

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Quindi concludendo, non si tratta di averne una o entrambe, bisogna individuare cosa vuoi ricevere e scegliere per l' antenna la polarizzazione adatta, per captare la massima aliquota di segnale.
Per individuare la polarizzazione dell' antenna fai riferimento ai direttori (quelle astine o quelle "X"), la cui posizione è verticale rispetto al suolo se si è scelta la polarizzazione verticale, o viceversa è orizzontale.
Visto che sembra tu voglia dilettarti nel campo, se non l' hai ancora fatto, dai un' occhiata a questo thread:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=61336