Consiglio NAS

[danny67]

attualmente sono in possesso di un NAS Synology DS 214play con un disco da 6TB fin da quando l'ho acquistato mi ha dato sempre alcuni problemi di incopatibilità degli hard disk, i primi hard disk acquistati non ho seguito la guida consigliata sul sito riguardo la compatibilità, ma in seguito anche seguendo la tabella, chiedendo anche alle ditte di hard disk, mi dicevano che quello non era più disponibile e mi consigliavano di comprare altro modello seguente aggiornato, ma anche quello mi ha dato problemi, ho deciso di cambiare marca e mi sono orientato su qnap TS 130, anche perchè altre marche costano molto di più, insomma nella mia testa molta confusione e ho paura di sbagliare ancora, l'uso che ne devo fare archivio documenti, foto e video, con accesso da altri computer della rete e da smarthphone android

grazie in anticipo per i consigli

 

[ALEVIA]

Per la scelta io mi baserei sul tipo d'uso che ne fai ma in genere la Synology produce dei buoni prodotti. Io ho un NAS "My Cloud Pro Series PR2100" della Western Digital, con una coppia di dischi in raid che va bene per l'uso che ne faccio. Però Western Digital ha il difetto che dopo un paio di anni dall'acquisto le funzionalità stesse del NAS che consentono di esporre in internet il contenuto dello stesso cessano di funzionare: quindi se è importante per te l'esposizione in internet con password sicura i NAS della Western Digital sono da evitare. Per il resto lo trovo ottimo, anche le funzionalità in raid. L'Uso che ne faccio è quello di server di rete locale come archivio disco. Avrai capito che non sfrutto tutta la potenza di rete lavorando solo in locale, ma ho la sicurezza di avere sempre la macchina accesa, disponibile e sicura come spazio di archiviazione. Ho scelto Western Digital per il NAS, quale già produttore di dischi rigidi, proprio per non cadere nella trappola compatibilità e ho comperato tutto insieme e tutto Western Digital. Archivio in genere documenti. Sui pc tengo tipicamente files che posso anche perdere. Confido molto nella configurazione raid e facciò un backup circa ogni tre mesi per sicurezza. Questa è la mia esperienza in merito.

 

[danny67]

Grazie per la risposta più che precisa, mi sono guardato intorno in effetti comprando hard disk e Nas della stessa marca non si dovrebbero avere problemi di compatibilità, ma purtroppo mi sono scontrato con costi molto alti per me attualmente, synology effettivamente sono ottimi ma mi scontrerei con le sigle infinite di hard disk compatibili grazie

 

[Ospite]

Non so che problemi di incompatibilità hai avuto. Con i NAS vanno scelti dischi CMR per NAS tipo WD Red Plus, Seagate Ironwolf etc. non dischi per desktop. Con Synology si va sul sicuro, tutti questi problemi di incompatibilità non li ho mai sentiti. Certo se metti su un disco da desktop, è probabile che lo saluterai in pochi mesi... Occhio anche agli errori purtroppo molto comuni (come si legge anche sopra): il raid non è un backup, non aumenta la protezione dei dati ma serve SOLO per la continuità di servizio. Per dire, se cancelli per errore un file, il raid non fa altro che replicare la cancellazione accidentale. Il backup, vero, su dischi esterni (es. disco USB), molto frequente e a rotazione, è un primo passo per proteggersi. Inorridisco quando leggo "Sui pc tengo tipicamente files che posso anche perdere. Confido molto nella configurazione raid e facciò un backup circa ogni tre mesi"...

 

[ALEVIA]

Inorridisci pure. Credimi ho le mie motivazioni per dire queste cose Mi sono stufato del sistema "backup a pendolo" e come fare seriamente una riorganizzazione dei dischi, ho fatto anche queste attività come lavoro. Ho le mie personali, almeno credo, strategie (macro e comandi di shell) nel caso qualcuno della famiglia cancella qualcosa in locale, dove ripeto non c'è nulla di duraturo, e sul NAS. Certo detto così suona male, quindi non vorrei che qualcuno mettesse in pratica quello che ho scritto qui brevemente ... perchè si va a cercare ovviamente dei possibili guai.

Inorridisco quando leggo "Sui pc tengo tipicamente files che posso anche perdere. Confido molto nella configurazione raid e facciò un backup circa ogni tre mesi"...

 

[Ospite]

Non mi è noto (e credo non solo a me) il significato di "backup a pendolo". In ogni caso per salvaguardare i dati ci vuole per forza un sistema organizzato di backup, qualunque sia il tipo di raid adottato. Il raid non protegge i dati ma cerca di assicurare la continuità di servizio in caso di guasto di un disco; è vero che se si rompe un disco non perdi i dati presenti al momento, ma li perdi in tutti gli altri casi: cancellazioni e sovrascritture accidentali, virus, danneggiamento del file system, ransomware... in tutti questi casi non serve a nulla aver ridondato il disco se non c'è anche un valido sistema di backup. I dati veramente importanti vanno salvati anche in altri dispositivi: dischi esterni (a rotazione temporale e conservati possibilmente in posti diversi), un PC client, un altro NAS nella stessa LAN, al limite DVD/BD, ma soprattutto ad alta frequenza di backup. Fa rizzare i capelli sapere che il tuo PC contiene dati sempre "a perdere", sul NAS ti affidi al raid e per sicurezza fai un backup circa ogni tre mesi... praticamente sempre in "acrobazia senza rete" di protezione.

 

[ALEVIA]

Per "Backup a pendolo" intendo un backup fatto una volta su una unità che chiamerò simbolicamente A e la volta successiva su una unità B. Il ciclo si ripete a distanza di tempo: richiama alla memoria un orologio a pendolo Chiaramente hai bisogno di accorgerti che c'è una corruzione di dati se qualcosa va storto oppure di accorgerti se un utente ha cancellato qualcosa e non se ne' accorto, oppure non lo ha detto. Io non voglio difendere il mio operato a tutti i costi ma credo che per le mie esigenze sia sufficiente avere solo una copia (se i file sono modificati o nuovi) giornaliera dei file locali alle diverse macchine sul nas, sul quale poi faccio un backup trimestrale completo del nas su un disco esterno. Per esempio salvo un file su un pc con word, poi giornalmente avviene una copia sul nas configurato in raid per i file nuovi o modificati (macro che usa Robocopy con le opzioni adatte in un verso di copia e nell'altro) e se qualcuno in famiglia mette le mani sul nas applico la legge del taglione , poi ogni tre mesi avviene il backup su disco esterno. Chiaramente sui pc metto anche altri files che giudico non importanti, ad esempio dei download che tengo volutamente separati dai file importanti. Questa è solo una descrizione sommaria di come è realizzato il mio sistema. Questo sistema ha un unico difetto per me: automaticamente non cancella niente sul nas (a parte le sovrascritture dei file accidentali) e se uno dei miei familiare rinomina un direttorio nell'area dati locale ci saranno due direttori sul nas ... ma poi si può ogni tanto verficare e fare manutenzione del nas. Ti assicuro che non è affatto una acrobazia. Si posso permettermi di perdere tutto un disco su un pc per errore o malfunzionamento ma devo assolutamente preservare il nas funzionante con il suo backup per rimettere su il pc. Se poi avviene una sovrascrittura accidentale e te ne accorgi solo dopo 10 mesi ormai il danno è fatto a meno che tu non abbia fatto un backup prima e lo abbia ancora disponibile (dvd o blueray ???) ma qui andiamo veramente in casi limite.