Ciao a tutti gli esperti della sezione tecnica; vorrei avere un parere su un impianto centralizzato di un piccolo edificio situato fre le colline, più o meno a metà strada tra Asti ed Alessandria:
L'impianto in questione pare ricevesse da Penice-Giarolo-Ronzone in maniera più che accettabile prima del passaggio al digitale, e che anche nella fase switch-over, con i segnali belli potenti e in MFN, la ricezione digitale fosse ottimale.
Dal passaggio definitivo al digitale sono iniziati i problemi, ovvero difficoltà con Mediaset, inizialmente, ed ora anche con la Rai.
La situazione non è sempre stata la stessa da novembre 2010, ma è variata nel corso dei mesi, probabilmente poichè trattandosi di una ricezione "al limite", basta la minima variazione di una qualche variabile in gioco a modificare il risultato finale.
L'impianto è composto da una sola antenna, credo una BLU 220 collegata all'ingresso UHF di un centralino Fracarro MBX 5750.
Non ho a disposizione strumenti, ma ho potuto comunque verificare che nel sottotetto, prima dell'amplificatore, tutti i MUX sono ricevibili e con qualità e livello piuttosto buoni.
L'edificio è di soli due livelli, ma si estende per circa un centinaio di metri in orizzontale, per un totale di circa 30 utenze (15 per piano), in pratica si tratta di un residence, con la discesa dell'antenna posta corca al centro della struttura ed un lungo corridoio che porta alle varie camere.
All'uscita del FR MBX5750 vi è la discesa al piano sottostante dove un derivatore (credo da 5 uscite) con attenuazione da 15 db distribuisce al piano, con successivi partitori per un totale di circa 15 utenze.
A questo livello la ricezione è paragonabile a quella rilevata prima dell'amplificatore, anche alle prese più lontane dalla discesa.
L'uscita passante del derivatore del piano alto scende al piano sottostante, dove un ulteriore derivatore (credo da 5 uscite) con attenuazione da 15 db distribuisce al piano, con successivi partitori per un totale di circa 15 utenze.
A questo livello, anche l'uscita passante del derivatore viene utilizzata per la distribuzione al piano, ma il risultato è che le utenze immediatamente vicine alla discesa principale hanno una ricezione talvolta accettabile, talvolta squadrettata, talvolta assente, mentre quelle lontane (anche 50 mt) hanno ricezione quasi sempre assente o squadrettata.
Ho verificato le caratteristiche del MBX 5750 e sembrerebbe adeguato ad impianti di medio-grandi dimensioni ... non capisco come dal piano 1 al piano terra possa esserci così tanta differenza di segnale.
Qualche consiglio?
Grazie.
L'impianto in questione pare ricevesse da Penice-Giarolo-Ronzone in maniera più che accettabile prima del passaggio al digitale, e che anche nella fase switch-over, con i segnali belli potenti e in MFN, la ricezione digitale fosse ottimale.
Dal passaggio definitivo al digitale sono iniziati i problemi, ovvero difficoltà con Mediaset, inizialmente, ed ora anche con la Rai.
La situazione non è sempre stata la stessa da novembre 2010, ma è variata nel corso dei mesi, probabilmente poichè trattandosi di una ricezione "al limite", basta la minima variazione di una qualche variabile in gioco a modificare il risultato finale.
L'impianto è composto da una sola antenna, credo una BLU 220 collegata all'ingresso UHF di un centralino Fracarro MBX 5750.
Non ho a disposizione strumenti, ma ho potuto comunque verificare che nel sottotetto, prima dell'amplificatore, tutti i MUX sono ricevibili e con qualità e livello piuttosto buoni.
L'edificio è di soli due livelli, ma si estende per circa un centinaio di metri in orizzontale, per un totale di circa 30 utenze (15 per piano), in pratica si tratta di un residence, con la discesa dell'antenna posta corca al centro della struttura ed un lungo corridoio che porta alle varie camere.
All'uscita del FR MBX5750 vi è la discesa al piano sottostante dove un derivatore (credo da 5 uscite) con attenuazione da 15 db distribuisce al piano, con successivi partitori per un totale di circa 15 utenze.
A questo livello la ricezione è paragonabile a quella rilevata prima dell'amplificatore, anche alle prese più lontane dalla discesa.
L'uscita passante del derivatore del piano alto scende al piano sottostante, dove un ulteriore derivatore (credo da 5 uscite) con attenuazione da 15 db distribuisce al piano, con successivi partitori per un totale di circa 15 utenze.
A questo livello, anche l'uscita passante del derivatore viene utilizzata per la distribuzione al piano, ma il risultato è che le utenze immediatamente vicine alla discesa principale hanno una ricezione talvolta accettabile, talvolta squadrettata, talvolta assente, mentre quelle lontane (anche 50 mt) hanno ricezione quasi sempre assente o squadrettata.
Ho verificato le caratteristiche del MBX 5750 e sembrerebbe adeguato ad impianti di medio-grandi dimensioni ... non capisco come dal piano 1 al piano terra possa esserci così tanta differenza di segnale.
Qualche consiglio?
Grazie.