I ricercatori di Kaspersky Lab hanno ricevuto il codice proof-of-concept di un cross-platform virus capace di infettare entrambi i sistemi Windows e Linux.
In un alert pubblicato su Viruslist, Kaspersky afferma che la scoperta del sample virus, chiamato con doppio nome, Virus.Linux.Bi.a e Virus.Win32.Bi.a, evidenzia come i cybercriminali, nei loro attacchi malware, avranno sempre più come obiettivo quello di colpire piattaforme multiple.
Kaspersky afferma: "Il virus non ha nessuna applicazione pratica ... Si tratta di un classico codice proof-of-concept, scritto per mostrare la possibilità di creare un cross-platform virus."
Tuttavia secondo Shane Coursen, senior technical consultant di Kaspersky Lab, accade spesso di vedere un codice proof-of-concept modificato e successivamente usato in attacchi "copycat".
Coursen aggiunge: "Questo è un tipo di attacco che vedremo più spesso in futuro ... Sappiamo che si può fare e ci sono ovvie ragione per le quali i malware writers potrebbero voler colpire diversi sistemi operativi con un singolo codice malware ... Inizieremo a vedere virus che attaccano Windows con capacità di infettare anche macchine Linux e Mac. Non ci vuole molto ad immaginare un singolo virus che si diffonde su tutte le tre piattaforme e anche oltre".
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In un alert pubblicato su Viruslist, Kaspersky afferma che la scoperta del sample virus, chiamato con doppio nome, Virus.Linux.Bi.a e Virus.Win32.Bi.a, evidenzia come i cybercriminali, nei loro attacchi malware, avranno sempre più come obiettivo quello di colpire piattaforme multiple.
Kaspersky afferma: "Il virus non ha nessuna applicazione pratica ... Si tratta di un classico codice proof-of-concept, scritto per mostrare la possibilità di creare un cross-platform virus."
Tuttavia secondo Shane Coursen, senior technical consultant di Kaspersky Lab, accade spesso di vedere un codice proof-of-concept modificato e successivamente usato in attacchi "copycat".
Coursen aggiunge: "Questo è un tipo di attacco che vedremo più spesso in futuro ... Sappiamo che si può fare e ci sono ovvie ragione per le quali i malware writers potrebbero voler colpire diversi sistemi operativi con un singolo codice malware ... Inizieremo a vedere virus che attaccano Windows con capacità di infettare anche macchine Linux e Mac. Non ci vuole molto ad immaginare un singolo virus che si diffonde su tutte le tre piattaforme e anche oltre".
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