Vincenzo Natali torna alla regia dopo il successo di The Cube con un thriller fantascientifico. Una storia di scatole cinesi e spionaggio in cui il goffo ed insicuro Morgan Sullivan (Jeremy Northan) decide di accettare un ruolo di spia industriale per la Digicorp, multinazionale della tecnologia. Un incarico apparentemente molto semplice che richiede che lui impersoni l'anonimo Mr. Thursby e registri alcune conferenze, tramite una semplice penna .
Troppo semplice, come Morgan presto scoprirà. Il suo nuovo lavoro ha un fascino irresistibile, come vivere un sogno per uscire da una quotidianità soffocante, ma quanto di questo dipende dalle frustrazioni di Morgan e quanto da qualcos'altro ?
Contattato dalla misteriosa Rita (Lucy Liu ), Morgan si troverà di fronte ad un'alternativa: prendere delle pillole rosse (come qualcun altro ha già fatto prima di lui) per vivere la realtà o continuare a vivere quella che ormai non sembra più la sua vita.
Il film, contraddistinto da una fotografia molto virata ed asettica, che gli conferisce un look fantascientifico a dispetto di un ambientazione piuttosto attuale, è decisamente particolare. Seppur appesantito da un ritmo piuttosto rallentato appassiona lo spettatore con delle idee interessanti e con una suspence di fondo sempre vibrante. L'unico neo è in un finale un po' troppo "americano" dove i protagonisti, fino a quel momento misurati, si lasciano andare ad imprese alla Mission Impossibile.
da filmup
Voto : ***