Database dell'emittenza tv

Otg Tv

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Data la situazione di assoluta inapplicabilità delle normative vigenti, il neoministro Gentiloni ha deciso di sottoporre l'etere a una sorta di censimento. Come avvenne nel 1984 e più recentemente nel 1990, le emittenti saranno chiamate a inoltrare le schede tecnico-amministrative dei propri impianti. Dopo di che, SI SPERA, scatteranno i controlli degli Ispettorati e (a differenza di sedici anni fa) magari anche denunzie per dichiarazioni mendaci e perizie fasulle.
Unico lato un po' drastico della cosa: le tv che sono prive di concessione (le Telestreet soprattutto) non potranno partecipare a questo censimento (la presenza dell'Agcom nell'iter procedurale serve proprio per questo) e quindi si ritroveranno del tutto fuorilegge.
Come avevo predetto in tempi non sospetti, il precedente governo ha scelto di chiudere un occhio sull'argomento Telestreet. L'attuale costruirà le condizioni per la loro totale distruzione...
 
Stà a vedere che la soluzione di Gentiloni per abbattere il duopolio è quella di ricostituire il monopolio Rai:badgrin:

Ciao.
 
Ganzarolli ha scritto:
Stà a vedere che la soluzione di Gentiloni per abbattere il duopolio è quella di ricostituire il monopolio Rai:badgrin:

Ciao.
Duopolio?
Un altro pò diventa tripolio, figurati!!!
 
Duopolio RAI Mediset

Il centro sinistra vuole giustamente abbattere il duopolio RAI MEDIASET..se tocca Mediaset da sola Berlusconi strilla e inizia con le manie di persecuzione !!!!!! Cosa fare ?? Iniziare a fare il censimento per sapere CIO' CHE GIA SI SA...CHE MEDIASET ha piu' frequenze degli altri...quindi metterano un limite al possesso delle frequenze, e quindi o spengono Rete 4 o Mediaset anticipa tutti e switch sul DTT e tutti di corsa a comprarsi il decoder senza contributi...la Rai vendera' una rete e porta aperta a nuovi investitori !!!
Questo e' un sogno ???

Speriamo di no...ma sto duopolio ha stancato.

Humy 51
 
A me sto duopolio non ha stancato. A livello professionale ti assicuro che Mediaset e Rai sono un abisso avanti a tutti nel lavorare. Il duopolio non è più un mero problema di frequenze, ma va affrontato in modo diverso: il nodo è quello delle risorse. Le frequenze contano, ma fino a un certo punto. Dai un'occhiata ai bilanci e ti accorgi che ormai indietro non si torna neanche per decreto legge. Se ne sono accorti quelli dell'Antitrust: le richieste presentate da Mediaset non erano bocciabili...

Se poi analizzi che la Rai in analogico ha 1500 ripetitori in più di Mediaset...

E in ogni caso, ben sapendo che avrei scatenato un alto tasso di baillame, perché punire le telestreet, per altro al 90% di sinistra o estrema sinistra?
 
humy51 ha scritto:
... e quindi o spengono Rete 4 o Mediaset anticipa tutti e switch sul DTT e tutti di corsa a comprarsi il decoder senza contributi...la Rai vendera' una rete e porta aperta a nuovi investitori !!!
Con il nuovo catasto tutto ciò può non essere indispensabile.
Come si può anche osservare dal censimento fatto da otgtv sul suo sito :icon_wink: , in molte zone d'Italia le frequenze sono così ridondanti che i tre competitor nazionali arrivano ad occupare circa la metà dello spettro diponibile :mad:
Sono convinto che con il catasto aggiornato (e l'adeguata volontà politica...) sarà possibile razionalizzare le frequenze e liberarne alcune da assegnare a nuovi soggetti senza dover intaccare la capacità trasmissiva di quelli già esistenti.

Ciao :icon_wink:
 
Comunque, come dice OTG, tornare indietro sarà durissima... chiunque vorrà mettere ordine passerà come colui che vuole chiudere, espropriare ecc.
Ringraziamo Mammì, Gasparri, Pagani, Maccanico, ecc.
 
L'antitrust ha colpevolmente in questi ultimi tempi permesso acquisizioni che non doveva assecondare

Il precedente presidente disse già tempo addietro un bel no al secondo mux mediaset

Comunque non si tratterebbe di nessun esproprio bensì si dice tu queste cose non le puoi tenere ergo entro tot tempo le vendi come è stato detto a sky per le reti terrestri si spera non a un fratello

Che l'antitrust non poteva dire di no....forse per qualche motivo estraneo alle funzioni che ha...
C'è ben poco da aspettarsi da una autorità che ad es ha tenuto nel cassetto per mesi i faldoni sulla GEA e ora che è uscito il bailame si fanno belli e hanno chiuso l'istruttoria (che tempismo!!!) e sono usciti con le raccomandazioni

Ma per favore!!!
Il nuovo governo se fosse furbo ma purtroppo non lo sono dovrebbero fare un bel repulisti in queste autorità che hanno fatto solo schifo

Il database non sarebbe alternativo al piano delle frequenze ma propedeuco al piano visto che bisogna capire bene cosa è acceso attualmente

Non credo che ci sarà nessuna strage di telestreet un conto è fare un censimento altra cosa è farle chiudere

Perchè fino ad ora sono state tollerate le telestrett??? perchè se si arrivava in cassazione e queste gli dà ragione si avrebbe un precedente assai pericoloso per i pesanti interessi dei brodcaster
Insomma non tolleranza ma un lucido calcolo di convenienza tanto + che con un amplificatore di antenna non si distrurba di certo nessuna tv
 
Otg Tv ha scritto:
E in ogni caso, ben sapendo che avrei scatenato un alto tasso di baillame, perché punire le telestreet, per altro al 90% di sinistra o estrema sinistra?

infatti lo avrei capito da u governo di centro-destra ma non di sinistra, vatti a fidare degli amici....
 
blino ha scritto:
Sono convinto che con il catasto aggiornato (e l'adeguata volontà politica...) sarà possibile razionalizzare le frequenze e liberarne alcune da assegnare a nuovi soggetti senza dover intaccare la capacità trasmissiva di quelli già esistenti.


si ma assegnarle a chi?
1) ai soggetti nuovi che voigliono cominciare? ammesso che ci siano, a mio modesto avviso solo un Murdoch avrebbe il coraggio e i capitali di avventurarsi in una simile battaglia e creare nuovi canali che possano competere con mediaset e rai senza finire stritolato.

2) ai soggetti già esistenti? si ma quali si dovrebbero scegliere, visto che anche le frequenze liberate sarebbero esigue, chi stabilisce chi avrebbe maggiori diritti rispetto a un altro?

allora non resterebbe che lasciarle vuote per favorire una migliore distribuzione delle restanti occupate spostandole anche come necessario in alcune zone per evitare interferenze. e poi chi lo dice che alcune ridondanze non siano fisiologiche, cioè che non si possa arginare più di tanto uno sconfinamento di un segnale ( ad es. RAI2) che serve una determinata zona, rispetto ad una altra, perchè tecnicamente impossibile evitare che in alcune località si sovrapponga a doppione dello stesso programma, irradiato da un altro trasmettitore inserito invece in quell'ambito territoriale, se per evitare la ridondanza si spegnesse o uno o l'altro dei ripetitori, si priverebbe totalmente del servizio una data località.
spero di essere stato chiaro.
 
liebherr ha scritto:
Non credo che ci sarà nessuna strage di telestreet un conto è fare un censimento altra cosa è farle chiudere

Perchè fino ad ora sono state tollerate le telestrett??? perchè se si arrivava in cassazione e queste gli dà ragione si avrebbe un precedente assai pericoloso per i pesanti interessi dei brodcaster
Insomma non tolleranza ma un lucido calcolo di convenienza tanto + che con un amplificatore di antenna non si distrurba di certo nessuna tv

Evidentemente ti sfugge una serie di considerazioni. Dal punto di vista legale finché accerti che esiste un impianto si fa finta che non ci sia. Ma se obblighi tutti i concessionari a censire quanto hanno, tutto ciò che ne è fuori diventa illegale. Quindi il primo Ispettorato Territoriale che non disattiva una telestreet diventa automaticamente omissivo di atti d'ufficio: basta un editore che voglia mettere in mXXXa un pezzo di ministero per suoi fini che scattano le denunzie...
 
dj GCE ha scritto:
Duopolio?
Un altro pò diventa tripolio, figurati!!!

si esatto temo che Gentiloni farà gentile concessione a rete A e la7,la cui proprietà è amica di chi comanda adesso.
 
kazuyamishima ha scritto:
si esatto temo che Gentiloni farà gentile concessione a rete A e la7,la cui proprietà è amica di chi comanda adesso.

Rete A d'accordo, ma La7 mica tanto (Telecom è in "società" con Mediaset per il Dvb-H)...
 
kazuyamishima ha scritto:
si esatto temo che Gentiloni farà gentile concessione a rete A e la7,la cui proprietà è amica di chi comanda adesso.
[OT]
Per quanto riguarda la seconda, sei decisamente fuori strada :icon_cool:

Ciao :icon_wink:

edit: messaggio inviato in contemporanea con Alcor :D
 
Otg Tv ha scritto:
Evidentemente ti sfugge una serie di considerazioni. Dal punto di vista legale finché accerti che esiste un impianto si fa finta che non ci sia. Ma se obblighi tutti i concessionari a censire quanto hanno, tutto ciò che ne è fuori diventa illegale. Quindi il primo Ispettorato Territoriale che non disattiva una telestreet diventa automaticamente omissivo di atti d'ufficio: basta un editore che voglia mettere in mXXXa un pezzo di ministero per suoi fini che scattano le denunzie...

Non credo che possa sfuggirmi qualcosa visto che fino ad ora mi pare di capire che c'è stato solo un annuncio ma il provvedimento non sembra neppure imminente

Come si faccia a interpretare qualcosa ancora da scrivere effettivamente mi sfugge

Comunque come si dice il tempo è galantuomo e vedremo se sarà l'attuale governo a oscurare le telestreet io penso di no
 
Otg Tv ha scritto:
Come avevo predetto in tempi non sospetti, il precedente governo ha scelto di chiudere un occhio sull'argomento Telestreet. L'attuale costruirà le condizioni per la loro totale distruzione...

Anche perché al precedente governo faceva molto comodo chiudere più di un occhio sul sistema televisivo, ricordiamolo :)
 
manfabox ha scritto:
si ma assegnarle a chi?
1) ai soggetti nuovi che voigliono cominciare? ammesso che ci siano, a mio modesto avviso solo un Murdoch avrebbe il coraggio e i capitali di avventurarsi in una simile battaglia e creare nuovi canali che possano competere con mediaset e rai senza finire stritolato..


Ne saltano fuori parecchie sia mettendo limiti anti concetrazione e sopratutto facendo e applicando un piano razionale degli impianti

Considera che quelli già fatti e che non partivano da condizioni puramente teoriche ma con l'input di scegliere fra tutte le psotazioni esistenti dicevo questo piano prevede molti meno impianti di quanti ne abbiano certe tv ora pur garantendo la coeprtura prossima al totale

Assegnarle a chi??? si fà una gara come si fà in tanti paesi e come si è fatto per l'umts e si chiedono dei soldi
Fidati che se vi sono le condizioni per fare impresa in giro per il mondo di soldi ne girano tanti e qualcuno si fà vivo
Bisogna che ci siano le condizioni per lavorare e ossia frequenze in modo che ti vedano tutti come le altre reti a cui farai concorrenza e poi ci vugliono norma per evitare che i due esistenti già avviati ti possano strangolare vendendo gli spazi pubblicitari a prezzi che un nuovo operatore che deve partire e sobbarcarsi un sacco di investimenti non potrebbe
Cioè ci vuole un tetto alla raccolta pubblicitaria

manfabox ha scritto:
2) ai soggetti già esistenti? si ma quali si dovrebbero scegliere, visto che anche le frequenze liberate sarebbero esigue, chi stabilisce chi avrebbe maggiori diritti rispetto a un altro?

allora non resterebbe che lasciarle vuote per favorire una migliore distribuzione delle restanti occupate spostandole anche come necessario in alcune zone per evitare interferenze. e poi chi lo dice che alcune ridondanze non siano fisiologiche, cioè che non si possa arginare più di tanto uno sconfinamento di un segnale ( ad es. RAI2) che serve una determinata zona, rispetto ad una altra, perchè tecnicamente impossibile evitare che in alcune località si sovrapponga a doppione dello stesso programma, irradiato da un altro trasmettitore inserito invece in quell'ambito territoriale, se per evitare la ridondanza si spegnesse o uno o l'altro dei ripetitori, si priverebbe totalmente del servizio una data località.
spero di essere stato chiaro.

E' vero che i segnali non si fermano a comando però si puo fare molto + di quanto si pensi l'importante è che il segnale residuo sia di entità tale da non compromettere la ricezione dalla postazione prevista per quella zona
Considera poi che si tratta di ricezione fissa con antenne direttive
 
liebherr ha scritto:
Comunque come si dice il tempo è galantuomo e vedremo se sarà l'attuale governo a oscurare le telestreet io penso di no

Ci auguriamo tutti che tu abbia ragione, però se facciamo riferimento a quanto successo in passato, io ricordo bene l'ultimo ministro delle tlc del csx, tale onorevole Cardinale, che fece chiudere le frequenze terrstri di Mtv per non andare in deroga alla Mammì (con l'obiettivo di chiudere Rete4).

Ciao.
 
Ma infatti io lo dico subito questi nuovi al governo hanno le idee confuse

Il precedente invece le idee le avevano molto + chiare e difatti fra il periodo sperimentale e il trading delle frequenze aperto solo a chi già operava hanno consentito di incrementare e di molto la dotazione di freqeunze di mediaset l'unica oltre alla rai immobile per colpa del cda a poter comperare a cifre significative le freqeunze tv
 
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