De Chiara: Lo switch-off? Nel 2048!

blino

Digital-Forum Gold Master
Registrato
18 Giugno 2003
Messaggi
4.436
Località
Novara
Segnalo questo interessante articolo su Millecanali che riporta alcune dichiarazione di Piero De Chiara, presidente DGTVi:
http://www.millecanali.it/mc/newseventi/news/dettaglio/index.asp?id=19379

Il passaggio che definirei... "agghiacciante" :icon_cool:
"De Chiara ha quindi toccato l’attualissimo tema dello switch off analogico, e ha evidenziato che, continuando a vendere i DTT set-top-box al ritmo attuale (circa centomila pezzi al mese), l’implementazione digitale del parco nazionale di Tv color potrà essere completata soltanto intorno al... 2048!" :5eek:

Il passaggio che condivido in pieno:
"Lo switch off poi non è un affare che riguardi una sola piattaforma. Forse su questo punto qualche equivoco c’è stato in passato, allorquando si è molto disquisito - soprattutto a livello giornalistico - di concorrenza tra piattaforme. In effetti la concorrenza è bella, ed è anche divertente. Io, per esempio, mi sono divertito moltissimo con il lancio dei servizi DTT PPV “Carta Più”, immaginando di poter scalfire il monopolio di Sky. E la concorrenza deve continuare. Ma la guerra distruttiva no! Perché per poter spegnere definitivamente l’analogico occorre il contributo comune da parte di tutte le piattaforme digitali" :icon_thumleft:

Ciao :icon_wink:
 
Verissimo e condivisibile in pieno!

Il punto però è che ci sono 2 modi per fare lo switch off:
1) dare un'offerta di canali (su DTT o su altre piattaforme) per cui la gente abbandoni progressivamente l'analogico ma a ritmi molto più sostenuti

2) agire d'imperio come si fece a suo tempo con il passaggio lira-euro e da un certo giorno in poi semplicemente la lira venne dichiarata non più in uso.

Secondo me ci vorranno tutte e due le logiche perché se non esiste un'offerta gratuita bella e ricca (a prescindere dalla piattaforma digitale) la scelta di chiudere l'analogico sarà osteggiata da una mezza rivoluzione, ma se non esiste comunque una volontà di andare avanti d'imperio comunque secondo me almeno il 30 o 40% della gente non si muoverà mai.

Quindi una bella offerta deve servire ad "addolcire la pillola", ma comunque una scelta forte va fatta per dare un segnale chiaro.

Ciaooo
 
le cose vanno imposte come è stato per l'euro o la benzina verde.
Il segnale digitale da meno inquinamento elettromagnetico rispetto all'analogico percio come per la benzina rossa lo si elimina
 
Quoto, senza volontà politica di imporre uno switch-off (accompagnandola con i dovuti incentivi, non solo sui set top box ma anche mediante una offerta digitale più ricca di quella attuale) non si va da nessuna parte.
 
io gli incentivi li metterei sugli impianti... ****o 250 euri più iva da me sono tanti e un bel contributo statale ci sarebbe voluto proprio...

Ah, e anche uno spegnimento graduale... tipo a una certa data spengono rai3 e rete4 analogici e li mettono digitali... così la gente per vederli è costretta a mettere il dtt, mentre rai1/2 e c5/i1 sono ancora analogici... Una cosa graduale, insomma...
 
A mio avviso bisognava mantenere la data di natale 2006 per lo spegnimento almeno delle tv locali, lasciando in analogico solo i 9 canali nazionali, in tal modo si sarebbe dato un colpo forte e nel 2007 tutti si sarebbero attrezati col decoder. :sad:
 
Lochness ha scritto:
A mio avviso bisognava mantenere la data di natale 2006 per lo spegnimento almeno delle tv locali, lasciando in analogico solo i 9 canali nazionali, in tal modo si sarebbe dato un colpo forte e nel 2007 tutti si sarebbero attrezati col decoder. :sad:

..peccato che SPESSO (come dalle mie parti) manchi qualunque tipo di MUX...!:crybaby2:

Il Bacco.:icon_wink:
 
il cambio lira euro era facile avevi le lire andavi in banca e ti davano euro ma non costava nulla

Non credo che se proti il vecchio tv al mediaworld te ne diano uno digitale senza aggiungere nulla come era con le banconote

Suvvia è inutile farsi illusioni lo switch ravvicinato non ci puo essere tanto + che rai e la7 sono praticamente immobili sul dtt altri es espresso non fanno nulla le locali meiamente parlando fanno solo lo stretto necessario

E' attiva mediaset che continua la sua forsennosa rincorsa ad accapparare frequenze a piene mani

La concorrenza a Sky credo che sia praticamente miseramente fallita se il dtt continua a essere questo come offerta e altre problematiche beh sky continuerà a crescere indisturbata
 
Mah, io non la vedo così tragica su sto dtt. Il digitale fa quello che deve fare: fa vedere le partite, già questo lo classifica come un successo.
Più che avere altre canali, sarebbe auspicabile che quelli che ci sono funzionino meglio, e cioè che le partite vengano trasmesse con una maggior quantità di immagini, replay, angoli di visuale diversi, come accade su Sky.
Poi, è ovvio da un voto 6 che darei al dtt ad arrivare al 10 di Sky ce ne corre. Però consideriamo che il dtt è alla portata di tutti, per sottoscrivere Sky o sei un imprenditore, o non mangi a pranzo o cena, oppure ti metti a prostituirti. :mad:
Che la Rai finora sia stata ferma è ovvio, visto chi era fino al mese scorso il Premier. Ora al governo spetta il compito, anzichè a pensare di far dimagrire Mediaset, di far ingrassare la Rai. Quanto alla7, è un nanetto in analogico, non è che in dtt può far miracoli, e per giunta ora gli sparisce pure la Fiorentina che era l'unica squadra di peso del suo bouquet.... :eusa_wall:
 
salute ha scritto:
le cose vanno imposte come è stato per l'euro o la benzina verde.
Il segnale digitale da meno inquinamento elettromagnetico rispetto all'analogico percio come per la benzina rossa lo si elimina
Sono d'accordo. Si dovrebbe imporre lo switch off tra qualche anno, per es. tra il 2008 e il 2010, e vedreste che una volta sancito per legge lo switch off tutti i produttori di tv e decoder si adeguerebbero e produrrebbero tv con decoder dtt integrato, e i decoder dtt per i vecchi televisori crollerebbero di prezzo consentendo anche a chi non vuole cambiare la tv di comprare tutti i decoder che gli servono.

Certamente comunque Gentiloni e la sua coalizione non seguiranno questa strada...(purtroppo)
 
ma allora.... nelle altre parti d'eruropa dove si è proceduto o si procederà a breve allo Switch-off i decoder li avevano tutti? sennò è sempre il solito cane che si morde la coda, vedi Sardegna e Valle d'Aosta dove sono mesi che lo dicono e poi all'ultimo momento prorogano di un altro mese, ma non si può mica aspettare tutti, a un certo punto chi c'è c'è e chi non c'è alla fine dovrà attrezzarsi per vedere, quello che manca certamente sono dei ricevitori zapper a basso costo, se ci fossero a 20-30 euro, probabilmente la gente andrebbe a comprarli senza protestare pur di vedere, tornando alle prime righe allora gli svizzeri che hanno detto che in ticino si spegne a luglio? quante volte hanno rinviato questa data? nessuna, si spegne e basta, e son sicuro che si farà così anche in Germania (Berlino è già all digital da 2 anni e non mi pare che nessuno abbia pianto) Francia, Spagna ETC.... tranne che in Italia.
e sarebbe anche ora che sul mercato arrivassero tv col tuner digitale incorporato, non parlo di megaschermi nma normali tv 14"/21" in modo da dare già un ricambio al parco, ma già dimenticavo, bisogna prima far fuori tutto il vecchio magazzino e poi vendere i stb ... e campa cavallo....
 
salute ha scritto:
le cose vanno imposte come è stato per l'euro o la benzina verde.
Il segnale digitale da meno inquinamento elettromagnetico rispetto all'analogico percio come per la benzina rossa lo si elimina

Ma non dire scemenze.....certo che molte volte si leggono cose veramente allucinanti in questo forum che rischiano anche di essere prese per vere.......Ma dove sta scritto che il digitale inquina di meno???


Secondo me non va imposto proprio niente.

Basta fare come è stato fatto con il GSM ed il TACS, le persone sono passate al GSM autonomamente ed il tacs è stato dismesso quando ormai gli utenti erano 4 gatti......


PS:Ho corretto il messaggio. Scusate
 
Ultima modifica:
Originale inviato da salute
le cose vanno imposte come è stato per l'euro o la benzina verde.
Il segnale digitale da meno inquinamento elettromagnetico rispetto all'analogico percio come per la benzina rossa lo si elimina

digitalSin ha scritto:
Ma non dire scemenze.....certo che molte volte si leggono cose veramente allucinanti in questo forum che rischiano anche di essere prese per vere.......Ma dove sta scritto che l'analogico inquina di meno???

Infatti c'è scritto l'esatto contrario, "Il segnale digitale da meno inquinamento elettromagnetico rispetto all'analogico"

ed è indirettamente vero perchè per raggiungere la stessa area di copertura servono molti meno watt di emissione (circa 1/5).
 
ce da dire che comunque il digitale terrestre è (o doveva essere) la piattaforma disponibile a tutti, quindi gratuita, come l'analogico; mentre il satellite e la tv via cavo degli extra per chi se lo può permettere. il problema o i problemi sono che si punta molto sulla pay per view, i canali gratis offrono poco, a parte quelli ke già si vedono in analogico (e quindi perchè passare al digitale?), problemi di copertura e il fatto ke lo Stato attuale non vede il digitale terrestre come il "diretto successore" dell'analogico, ma un servizio in più come il satellite.
ce qualcuno ke sa risolvere questi problemi?
PS: gli italiani passerebbero al digitale tutti in una volta se trovassero un decoder gratis davanti alla loro porta!!!!!!!!!!Skerzo!
 
manfabox ha scritto:
ma allora.... nelle altre parti d'eruropa dove si è proceduto o si procederà a breve allo Switch-off i decoder li avevano tutti?
No, perchè nelle zone dove si è già provveduto allo switch-off terrestre la maggior parte delle famiglie riceve la tv per altre vie.
Ad esempio in alcune zone della Germania è già avvenuto lo spegimento del segnale analogico terrestre ma lo switch-off vero e proprio è ancora la da venire a causa dell'alto numero di persone che ricevono il segnale analogico via cavo o via sat (nell'intera Germania meno del 10% della popolazione riceve la tv analogica via antenna terrestre).

Ciao :icon_wink:
 
Ultima modifica:
Piano frequenze (assegnazioni) e siti trasmittenti non dovrebbero essere definiti dalle emittenti ma gestiti dal ministero in base alle concessioni che vengono rilasciate, al fine di garantire pluralità e qualità (garanzia di copertura, non interferenza e minor inquinamento elettromagnetico). Questo è il più vecchio ed il primo problema italiano, che all'estero non esiste (nemmeno per la telefonia cellulare).
In secondo luogo le frequenze non sono di nessuno, e nessuno dovrebbe poterle venderle od acquistare.
...ovvio che chi ha costruito le sue fortune investendo miliardi in impianti ed accaparrandosi frequenze, a colpi di Kw o di denaro (a volte anche di tritolo...) non vorrà certo mollare il suo "osso", ma anzi, farne la gallina dalle uova d'oro partendo da una posizione ormai dominante.
Con queste regole, o meglio senza regole, la RAI è battuta in partenza (e qualcuno, ha anche provveduto ad affossarla ulteriormente...).
 
Quoto tuner al 100% il problema impellente numero uno sono le frequenze ormai accaparrate avidamente da chi ha capito chiaramente che + ne hai lui e meno ne restano alla eventuale concorrenza

Secodo è la razionalizzazione degli impianti orma siamo in molte zone al ridicolo ci vogliono anche sei o 7 antenne per vedere la tv fra analogica o digitale
Una cosa assurda che penalizza gli utenti
 
Tinho ha scritto:
Verissimo e condivisibile in pieno!

Il punto però è che ci sono 2 modi per fare lo switch off:
1) dare un'offerta di canali (su DTT o su altre piattaforme) per cui la gente abbandoni progressivamente l'analogico ma a ritmi molto più sostenuti

2) agire d'imperio come si fece a suo tempo con il passaggio lira-euro e da un certo giorno in poi semplicemente la lira venne dichiarata non più in uso.

Secondo me ci vorranno tutte e due le logiche perché se non esiste un'offerta gratuita bella e ricca (a prescindere dalla piattaforma digitale) la scelta di chiudere l'analogico sarà osteggiata da una mezza rivoluzione, ma se non esiste comunque una volontà di andare avanti d'imperio comunque secondo me almeno il 30 o 40% della gente non si muoverà mai.

Quindi una bella offerta deve servire ad "addolcire la pillola", ma comunque una scelta forte va fatta per dare un segnale chiaro.

Ciaooo
Credo che per fare il vero switch off occorre far produrre hai rispettivi produttori i tv con il digitale. Su questo piano siamo indietro anni luce,
è inutile vendere scatolette con schedina che fuori del maledetto calcio non vedi nulla.
sono convinto al mille per milla che assolutamente i produttori debbano vendere i tv con il digitale terrestre incorporato.
 
tuner ha scritto:
Piano frequenze (assegnazioni) e siti trasmittenti non dovrebbero essere definiti dalle emittenti ma gestiti dal ministero in base alle concessioni che vengono rilasciate, al fine di garantire pluralità e qualità (garanzia di copertura, non interferenza e minor inquinamento elettromagnetico). Questo è il più vecchio ed il primo problema italiano, che all'estero non esiste (nemmeno per la telefonia cellulare).
A quanto pare qualcuno ti ha ascoltato :D

"TV: ENTRO OTTO MESI NUOVO DATABASE DELLE FREQUENZE NAZIONALI
(AGI) - Roma, 6 giu. - Entro 8 mesi l'Italia avra' un database delle frequenze televisive utilizzate nel nostro paese. Questo il frutto di una intesa raggiunta tra il ministero delle Comunicazioni e l'Autorita' garante per il settore presentata oggi dal ministro Paolo Gentiloni e dal presidente della stessa Authority, Corrado Calabro'.
[...]
L'accordo consentira' la creazione di un unico archivio dei dati che potra' costituire un riferimento imprescindibile per ogni intervento di frequenze televisive. Lo strumento, e' stato spiegato ancora, consentira' di verificare l'efficiente utilizzazione dello spettro radioelettrico, l'individuazione delle frequenze ridondanti e potra' servire ad utilizzare meglio le risorse disponibili.
[...]"
http://www.agi.it/news.pl?doc=200606061614-1198-RT1-CRO-0-NF10&page=0&id=agionline.oggitalia

Ciao :icon_wink:
 
8 mesi persi e nel frattempo i soliti furboni se possono fanno l'ennesimo sacco delle frequenze

Cosa ci vogliono 8 mesi per sapere che impianti ci sono??? Ridicolo

E cos'è sta storia che non c'è il catasto....se accendo io sul tetto con 10 watt e racconto che sono 30 anni che ho quell'impianto mi smentiscono subito!!!!!!!!
 
Indietro
Alto Basso