Derivatori o partitori per impianto Sat?

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Whitta

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Salve a tutti. Su un impianto satellitare SCR usereste partitori o derivatori (con passaggio DC) per dividere il segnale? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna soluzione?
 
Va usato uno splitter satellitare con connettori F, in pratica un partitore satellitare con range di frequenze 5-2400 MHz, passaggio di corrente e numero di uscite che dipendono dalle necessità tra due fino a otto. Non metterei più partitori, a meno che non sia costretto, in cascata ... tieni presente poi che hai solo quattro frequenze scr.
 
Lo splitter è questo ad esempio a 2 uscite, li fanno anche a 3 e 4 uscite.

Splitter-SCR-Konig.jpg


Come detto meglio uno splitter con le uscite giuste in base ai decoder da collegare, che più splitter in cascata.


Io comunque ho fatto questo per usare gli splitter che avevo disponibili, con un'attenuazione ancora contenuta e soprattutto, qualità sulle varie frequenze invariata rispetto a prima.

https://postimg.cc/3ySx5mTh
 
Ok, grazie delle risposte. Se posso, perché negli impianti tv (terrestre), da quello che ho capito, si usano i derivatori per le prese terminali e si sconsigliano i partitori? Vorrei capire qual è la differenza, così per curiosità.
 
Papu ha scritto:
Io comunque ho fatto questo per usare gli splitter che avevo disponibili, con un'attenuazione ancora contenuta e soprattutto, qualità sulle varie frequenze invariata rispetto a prima.
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Un qualsiasi splitter o meglio partitore, visto che siamo in Italia, decente e correttamente usato non rovina il MER e perde quello che deve perdere in funzione del numero di uscite -> potenza divisa per il numero di uscite più qualcosa.
Ce ne sono anche a 8 (otto) uscite: Fracarro PA8.
 
Whitta ha scritto:
Ok, grazie delle risposte. Se posso, perché negli impianti tv (terrestre), da quello che ho capito, si usano i derivatori per le prese terminali e si sconsigliano i partitori? Vorrei capire qual è la differenza, così per curiosità.
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Sat o terrestre non cambia niente: sulle distribuzioni grandi si usano derivatori in cascata https://postimg.cc/JD07Fq4b per avere livelli uguali in tutte le prese e per chiudere correttamente la montante tramite la resistenza di chiusura per abbattere le onde stazionarie; su una piccola distribuzione a stella adoperare per esempio soltanto un partitore o un derivatore non cambia molto.
 
In linea teorica, e poi bisogna vedere caso per caso, su un impianto tv solo terrestre, si possono montare dei derivatori con attenuazione calcolata sulla base delle caratteristiche che deve avere l'impianto stesso. Sempre in linea teorica, usando gli splitter satellitari, che penso non siano ad attenuazione pre disposta, si può installare uno splitter solo con le uscite dirette ai diversi tv (impianto a stella).
 
Nel senso che non si potrebbe mettere uno splitter a tre uscite seguito da altro a 2 uscite e invece si puó , ma perdono qualcosina in piú invece di uno solo a 4 uscite
 
Come dicevo non cambia niente: uno "splitter" é sempre un partitore satellitare o terrestre che sia e la radiofrequenza si comporta in modo uguale sia in sat che in terrestre; se conoscessimo la distribuzione in questione forse si potrebbe vedere...
 
gherardo ha scritto:
se conoscessimo la distribuzione in questione forse si potrebbe vedere...
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Nell'immagine a sinistra c'è la situazione attuale, praticamente partitori in cascata. A destra invece come ho pensato si potesse migliorare.

https://postimg.cc/yJVmFRdy

1) Per bilanciare il tutto ho pensato di sostituire al primo partitore un derivatore (Offel, con passaggio corrente) in modo da “alleggerire” i piani inferiori.
2) Al piano terra vorrei portare il segnale in un'ulteriore stanza.
3) Visto che in una stanza c'è la necessità di collegare ad una sola presa due decoder (sky e tivùsat), il partitore in quella posizione è “obbligatorio”, credo sia preferibile questa soluzione rispetto a un partitore a 4 uscite (a cui andrebbe in ogni caso sommato il partitore citato prima).
4) La presa al piano -1 al momento non è utilizzata ma vorrei lasciare la predisposizione per il futuro.

Potrebbe andare così?
 
Whitta ha scritto:
Nell'immagine a sinistra c'è la situazione attuale, praticamente partitori in cascata. A destra invece come ho pensato si potesse migliorare.

https://postimg.cc/yJVmFRdy

1) Per bilanciare il tutto ho pensato di sostituire al primo partitore un derivatore (Offel, con passaggio corrente) in modo da “alleggerire” i piani inferiori.
2) Al piano terra vorrei portare il segnale in un'ulteriore stanza.
3) Visto che in una stanza c'è la necessità di collegare ad una sola presa due decoder (sky e tivùsat), il partitore in quella posizione è “obbligatorio”, credo sia preferibile questa soluzione rispetto a un partitore a 4 uscite (a cui andrebbe in ogni caso sommato il partitore citato prima).
4) La presa al piano -1 al momento non è utilizzata ma vorrei lasciare la predisposizione per il futuro.

Potrebbe andare così?
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Non si fa cosí un impianto satellitare su tre piani perché in SCR sono solo 4 i decoder semplici che puoi usare indipendentemente insieme , anzi se si usa un mysky solo 3 :evil5: per non parlare di decoder Sky-Q che ha bisogno di un LNB Wideband
 
egis ha scritto:
Non si fa cosí un impianto satellitare su tre piani perché in SCR sono solo 4 i decoder semplici che puoi usare indipendentemente insieme , anzi se si usa un mysky solo 3 :evil5: per non parlare di decoder Sky-Q che ha bisogno di un LNB Wideband
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Vero, hai ragione. E se invece si usasse un LNB dCSS? In questo modo, nel caso di Sky Q, 12 canali andrebbero a lui e i restanti 4 SCR ai vari decoder/TV (o comunque, a prescindere da Sky Q, utilizzando decoder Tivusat compatibili con dCSS). Altrimenti per un impianto del genere quali alternative ci sono?
 
Con LNB dCSS fai fino a 4 decoder HD/4K Tivùsat o Smart tv con cam Tivùsat + uno Sky Q Black o Platinum.
I decoder/tv più comuni usano solo i 4 canali SCR e nessun canale dCSS.

In alternativa penso che si potrebbe valutare un LNB particolare solitamente usato sugli impianti condominiali + uno o più multiswitch che esistono anche con uscite dCSS/SCR.
 
Guardando lo schema forse potrebbe essere opportuno mettere ad ogni piano signolo piano un multiswitch SCR/dCSS. Propongo questa soluzione, che è più pratica nella gestione soprattutto quando si tratta di utenze/abitazioni diverse, perchè realizza una soluzione indipendente piano per piano. Lo dico per chiarezza, lo ha pensato per primo Papu.
 
Oppure anche con un bel Multiswitch ibrido al primo piano , fai 2 calate fino al 1°Piano e qua ci monti un multiswitch ibrido a 1 uscita derivata , vai giu al PT con 2 fili e ci monti un ibrido a 2 uscite derivate , da qui vai al PT-1 tramite seconda uscita derivata

Ogni uscita derivata é ampliabile tramite divisore per andare in altre stanze o decoder vedi schema
Bisogna usare un LNB wideband
https://www.lemelettronica.it/datasheet/it/dcss/scd416it.pdf
 
Ultima modifica:
Grazie a tutti per i consigli!
Quindi, per capire, da ogni uscita del multiswitch ibrido in modalità wide band è possibile sfruttare 16 (12 + 4) user band in maniera indipendente?
 
Whitta ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli!
Quindi, per capire, da ogni uscita del multiswitch ibrido in modalità wide band è possibile sfruttare 16 (12 + 4) user band in maniera indipendente?
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Si i 12 sono solo per sky- Q che non funziona con SCR
 
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