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Nella transizione al digitale, l'Italia ha adottato, a partire dalla Sardegna, un modello all'avanguardia in Europa. Non mancano tuttavia, riserve e perplessità tra gli operatori, in particolare sull'estensibilità di tale modello ad altre regioni.
In effetti avrebbero forse già fare un operazione più equilibrata... non capisco perché RAI e Mediaset hanno 6 frequenza a testa La 7 4 e l'espresso e ReteCapri dovrebbero accontentarsi di 2.
Forse era meglio se facevano 4 per ogni operatore RAi e MEdiaset ne avrebbero avuto una in più delle attuali analogice (in cui magari metterci le versioni HD delle reti nazionali usando il DVB-T2 ci stavano 3 reti senza problemi).
Ora non stan dicendo nulla, ma vedrete che tra qualche mese scoppierà la bugna e qualcuno inizierà a lamentarsi di aver avuto meno.
Già le tv locali inizano - magari pure giustamente - a rompere le scatole...
vedrete che nel 2012 saranno ancora a litigare
Il problema più grosso è il fatto che non vogliono consorziarsi
In Campania ci sono ufficialmente una settantina di emittenti ma il Co.Re.Com. ne ha individuate "qualcuna" in più.
Credo proprio che la Campania anche in questo settore sarà l'ultima.