Distinguere Antenna VHF per varie bande

Miki77

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Ciao a tutti,mi chiarite da cosa si nota(fisicamente) se un'antenna é VHF di l banda o di ll banda o lll banda?Cosa devo notare per capire cio'?:eusa_think: Spero nelle vostre info,grazie a presto.
 
Miki77 ha scritto:
Ciao a tutti,mi chiarite da cosa si nota(fisicamente) se un'antenna é VHF di l banda o di ll banda o lll banda?Cosa devo notare per capire cio'?:eusa_think: Spero nelle vostre info,grazie a presto.

Le antenne di I banda sono costituite da elementi molto più larghi e sono poco diffuse sul territorio nazionale. Nella pianura padana, specie in Lombardia però, potresti vederne ancora molte perché c'è un impianto in funzione con ampia copertura (Penice).
Questo è un esempio: http://digilander.libero.it/i6gfx/images/Antenna3ele4m.jpg
II banda praticamente non hanno rilevanza per la tv, è la banda FM.
Si contano sulle dita di una mano gli attuali impianti.
III banda è un'antenna con elementi più stretti della prima.
Questo è un esempio: http://i8.ebayimg.com/06/i/001/09/60/0d02_1.JPG

Comunque con l'avvento del DTT le frequenze in I e II banda molto probabilmente verranno spente.
 
Se abiti per esempio in Romagna lì si usano ancora le antenne in banda I per Rai1,oltretutto in verticale....
Di antenne per banda III ne trovi ovunque,la riconosci come dice aristocle perchè normalmente tra tutte quelle che compongono l'impianto è la più larga(non la più lunga).
 
ciao

sicuro che esista un' emissione in banda I in polarizzazione verticale?:eusa_think:

potresti per curiosità indicarmi da quale postazione trasmette?:eusa_think:
 
Infatti... Dove sarebbe in Romagna la I banda in verticale...? :eusa_think:
Perché l'unico impianto ricevibile in Romagna (anche se si trova nelle Marche) in I banda che mi viene in mente è il ch. A di RAI 1 analogico trasmesso da Monte Nerone (PU), però in orizzontale...
Mentre un impianto "di rilevo" che in Romagna trasmette RAI 1 in polarizzazione verticale è Bertinoro (FC), che però trasmette il ch. F, che è di III banda. :icon_rolleyes:
 
Non esistono impianti primari ma se non li hanno smatellati tutti di recente, sparsi per le valli più remote dei nostri appennini, un certo numero di piccole postazioni RAI (postazioni satellite da pochi watt) ha canali attivi in prima banda.
;)

aristocle ha scritto:
Le antenne di I banda sono costituite da elementi molto più larghi e sono poco diffuse sul territorio nazionale.
 
...E come dicevo, parlando nello specifico del territorio della Romagna (prov. RA, FC e RN), di impianti in I banda non ne risulta neppure uno. ;)
 
La domanda di partenza era però un po' diversa... Chiedeva come si distingue fisicamente un'antenna di banda I, II o III.
La risposta è semplicemente che la lunghezza del dipolo (l'elemento cui è connesso il cavo coassiale) è inversamente proporzionale alla frequenza e pertanto le antenne più grandi lavorano a frequenze più basse e viceversa.

Ovviamente questa relazione, essendo appunto fisica, vale per tutti gli elementi radianti.
 
...Che poi, a voler essere precisi, il dipolo corrisponde a lambda/2, ovvero, alla metà della lunghezza d'onda (per l'appunto inversamente proporzionale alla frequenza).
Per le antenne a larga banda ovviamente la lunghezza del dipolo sarà all'incirca un valore medio tra il minimo e il massimo (cioè tra le "estremità" della gamma da ricevere).
 
areggio ha scritto:
Fornovo (PR) ha addirittura il canale A in verticale...credo sia un record nazionale :D
A dire il vero, per lo meno per quegli impianti che servono aree un pochino più estese che un solo Comune, ci sarebbe anche il Terminillo (RI), con RAI 1 sul canale B varticale, al quale però è stato ormai da tempo aggiunto anche il 49 orizzontale. ;)

Poi per vari altri impianti in giro per l'Italia con la I banda in verticale, si è provveduto a sostituirla con un canale UHF. Cito un esempio - però per un piccolo impanto - che conosco bene: San Pier Niceto, ME. Qui RAI 1 è passato 6 o 7 anni fa da A verticale a 38 verticale. ;)

Anche se un po' OT, ora voglio vedere se riesco a rintracciare quelle situazioni per le quali la RAI ha o aveva in uso qualche canale di I banda in verticale.
A tra poco... :D
 
AG-brasc ha scritto:
A dire il vero, per lo meno per quegli impianti che servono aree un pochino più estese che un solo Comune, ci sarebbe anche il Terminillo (RI), con RAI 1 sul canale B varticale, al quale però è stato ormai da tempo aggiunto anche il 49 orizzontale. ;)

Poi per vari altri impianti in giro per l'Italia con la I banda in verticale, si è provveduto a sostituirla con un canale UHF. Cito un esempio - però per un piccolo impanto - che conosco bene: San Pier Niceto, ME. Qui RAI 1 è passato 6 o 7 anni fa da A verticale a 38 verticale. ;)
...eh bhè, vedi...adesso controlliamo le tabelle di OTG, ma mi sa che COME A VERTICALE sia rimasto l'unico..... :D
 
areggio ha scritto:
...eh bhè, vedi...adesso controlliamo le tabelle di OTG, ma mi sa che COME A VERTICALE sia rimasto l'unico..... :D
non è vero...ce n'è parecchi e uno anche dalle tue parti...
 
Ecco il responso! :D
Quelli che seguono sono gli impianti di RAI 1 che sino a qualche anno fa risultavano utilizzare la I banda in polarizzazione verticale (molti tra questi la continuano ad utilizzare, non so con esattezza quali eventualmente la abbiano già abbandonata). Sono indicati i nomi degli impianti con la provincia e il canale di I banda trasmesso in verticale (più note eventuali). ;)

- Garessio, CN - A
- M. San Nicolao, SP - A
- Vattaro, TN - A (pol. mista, 60°N orizzontale / 340°N verticale)
- Zendri, TN - A (pol. mista, 355°N, 500 W ERP orizz. / 50 W ERP verticale - anche su 60m)
- Enego, VI - B (anche su 29v)
- Trieste Muggia - A (anche 35v)
- Fornovo di Taro - A
- Vergato, BO - B
- Camaiore, LU - B
- Capoliveri, LI, - B
- Equi Terme , MS - B
- Piazza al Serchio, LU - A
- Torano di Carrara, MS - B
- Vagli di Sotto, LU - B
- Montegallo, AP - A (pol. mista, 235°N orizzontale / 15°N verticale)
- San Paolo, AP - B
- Tolentino, MC - B
- Artena, RM - A
- Campodimele, LT - A (anche 38v)
- Castelli, TE - A
- San Benedetto in Perillis, AQ - A
- Valle Aterno, AQ - A
- Pratella, CE - A
- Sant'Egidio di Monte Albino, SA - A
- M. D'Elio, FG - B (anche 63o)
- Massa di Maratea, PZ - B
- Poiarelli, PZ - A
- Tempa Candore, PZ - B
- Brancaleone, RC - B (pol. mista, 30°N orizzontale / 215°N verticale)
- Chorio, RC - A
- Crotone, KR - B (anche 58o)
- Fabrizia, VV - A
- M. Scavo, CZ - A
- Paternò Calabro, CS - A
- Scilla, RC - B
- Antillo, ME - A

E dopo 'sto lavoro da Certosino, è tutto! :D
 
areggio ha scritto:
sì ma non pensavo che la situazione estrema (canale A + verticale) fosse così diffusa, tranne quella che vedo da vent'anni andando a prendere l'Autostrada della Cisa... :D
Come dal lungo elenco appena pubblicato, in effetti gli A verticali non sono poi così pochi... :icon_rolleyes:
 
Che brutto avere un canale A in verticale (o anche B o C, visto la dimensione abbastanza simile delle antenne). Non è il massimo come estetica e soprattutto come praticità e comodità di installazione... Immaginate come deve essere alto il palo in modo da poter montare un'antenna UHF in cima senza che ci sia interferenza tra la banda I VHF e la banda UHF...
 
Sapete qual'è la cosa peggiore?
Che dalla primavera all'autunno, in banda I arrivano (arrivavano?) più volte al giorno segnali da mezz'Europa via ionosfera (riflessione da parte dello strato E/sporadico). Data la potenza irrisoria dei micro-trasmettitori RAI e la risibile direzionalità delle antenne di banda I, già a pochi Km dal ripetitore le interferenze si sprecano (sprecavano?).
Una curiosità... sapevate che questi ripetitori si alimentano (alimentavano?) in casacata, cioè che non è un segnale di banda base trasmesso in FM in microonde ad alimentarli bensì sfrutta (sfruttava?) il segnale del ripetitore adiacente in banda VHF/UHF?
 
Tuner ha scritto:
Sapete qual'è la cosa peggiore?
Che dalla primavera all'autunno, in banda I arrivano (arrivavano?) più volte al giorno segnali da mezz'Europa via ionosfera (riflessione da parte dello strato E/sporadico). Data la potenza irrisoria dei micro-trasmettitori RAI e la risibile direzionalità delle antenne di banda I, già a pochi Km dal ripetitore le interferenze si sprecano (sprecavano?).
Una curiosità... sapevate che questi ripetitori si alimentano (alimentavano?) in casacata, cioè che non è un segnale di banda base trasmesso in FM in microonde ad alimentarli bensì sfrutta (sfruttava?) il segnale del ripetitore adiacente in banda VHF/UHF?
Bhè certo...erano così anche quelli FM...se gestivi con un minimo di coscienza e spirito di collaborazione impianti FM era la cosa a cui stare più attenti, perchè bastava un niente a entrare in qualche ponte DALLA RICEZIONE...
OT politico...(dai scherzo!) diciamo di storia politica: i famosi ribelli del Campanile di S.Marco usavano questo sistema per diffondere i loro comunicati coprendo l'audio del TG1 (credo siano stati condannati anche per questo).
 
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