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pipione

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Cagliari
Vi segnalo un interessante studio sulla propagazione del Digitale terrestre sul mare.

Molto interessante data l'attualità dello Switch Off tra la Calabria e la Sicilia e che riguarda proprio i fenomeni che oggi nascono nello Stretto e lungo la costa ionico-Messinea per un verso (Gambarie) e la zona di Reggio per l'altro (M.Lauro).

http://www.isticom.it/documenti/riv...radiopropagazione_di_un_segnale_dvb_65-80.pdf

Naturalmente, per poter rendere conto di fenomeni, tipo fading lento o veloce, diffrazione, rifrazione, il documento affronta nozioni un pò pesantelle come l'Ellissoide di Fresnel e la sua relazione con la rifrazione e fenomeni connessi.

Ma oggi credo che occorra essere "sprint" per capire alcuni concetti di radiopropagazione che poi fanno parte del proprio bagaglio culturale, a prescindere dalla bravura o meno di mettere in funzione un impianto di antenna "tout court".

Piccolo [OT]: Chi proprio non ce la faccia, co sto caldo.....sfido chiunque a leggersi sta pappardella, vi consiglierei ad andare direttamente al punto 8 Il caso reale - L'esito delle misure strumentali [Fine OT]


Ciao
 
Ultima modifica:
frank1980 ha scritto:
Grazie per la segnalazione, ottimo
Bene ora capisco i molteplici problemi che ho nella riviera adriatica in questo periodo.Aspetto circe almeno toglie tutto questo tasso di umidita'.
 
Che la propagazione del segnale aveva qualcosa a che fare con l'umidità lo sospettavo, anche dalle mie parti "prov.nord di Arezzo" pur essendo interni si soffriva a suo tempo di contaminazioni sul canale E proveniente da sud, dove non essendo presente l'effetto schermante dell'appennino tosco romagnolo giungeva un'altro Rai Uno (chissà da dove),sovrapponendosi e rigando il tutto, proprio in corrispondenza di certe mattine in cui l'inversione termica generava i suoi effetti speciali con la nebbie e nuvole strane.
Forse quello èra un'altro caso, sul documento si parla di insensibilità a pressione e temperatura, e si mette in evidenza i rapidi cambiamenti del tasso di umidità, ma il grafico di figura 16-17 non chiarisce del tutto i dubbi, visto che a mio vedere non sempre rapide diminuizioni di umidità corrispondono a decadimenti, specialmente nella parte iniziale.

Voi cosa ne pensate?
 
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