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Domanda su progettazione impianto centralizzato

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mor67

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Buon Pasqua a tutti ... volevo sapere dai più esperti come si progetta un impianto centralizzato in caso in cui ci sia un dislivello max di circa 20 dBu.
O meglio in queste condizioni si prende qualche accorgimento oppure no?
Grazie
 
mor67 ha scritto:
Buon Pasqua a tutti ... volevo sapere dai più esperti come si progetta un impianto centralizzato in caso in cui ci sia un dislivello max di circa 20 dBu.
O meglio in queste condizioni si prende qualche accorgimento oppure no?
Grazie
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Sinceramente non ho capito il senso della domanda.. l'impianto va progettato in modo che fra le prese ci sia un dislivello minimo, 3,4 db sono ancora accettabili, 20 assolutamente no.
Progettare l'impianto significa bilanciare il livello di segnale alle prese utilizzando componenti adeguati,
ad esempio ipotizzando un palazzo di piu piani, usando al piano terra dei derivatori da 14 db di perdita, ai piani superiori, cioè mano a mano che ci si avvicina all'antenna si dovranno usare dei derivatori con più attenuazione, da 18, o 22 db, in modo da avere in ogni presa una perdita simile..
Una volta che conosci i livelli del segnale in antenna e quando perde in media ogni singola presa, ti puoi calcolare il guadagno dei centralino.
 
esatto, se ci indichi come deve essere la distribuzione del condominio (numero di piani, numero di appartamenti per piano), saro lieto di farti lo schema; se attualmente hai 20db di differenza ci sono parecchie cose che non vanno, lo scopo di una buona distribuzione in un condominio é quello di fornire un livello di segnali intorno ai 65db in ogni presa.
 
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Scusate sono ancora pieno delle braciate che ho fatto mi spiego meglio ... il dislivello era riferito ai mux nel senso che tra il mux che arriva in antenna massimo e minimo ci sono 20 dBu di differenza. ...
 
allora bisogna sapere dove vengono ricevuti questi mux, da quali trasmettitori, la distanza, e l'ottica verso di essi, e con quale tipo di antenne e mixaggio.
 
20 dB di dislivello tra i mux è un valore fuori norma, che prevede max. 12 dB su tutta la banda VHF/UHF. Di conseguenza, in un impianto del genere l'installatore non può certificare la distribuzione di tutti i canali, ma deve ad es. escludere i più deboli, anche se probabilmente sono comunque ricevibili.

Detto questo, con il digitale non ci sono grossi problemi a ricevere segnali con quel tipo di dislivello.

In un impianto centralizzato il problema piuttosto è mantenere livelli min-max decenti a tutte le prese: occorre scegliere valori di attenuazione del derivatori tali per cui tutti i livelli cadano sempre possibilimente tra 45 e 74 dB(uV), tenendo conto che comunque, se non ci sono altri tipi di distorsione, i ricevitori funzionano anche con livelli più bassi.

Altrimenti occorre usare un centralino canalizzato, oppure, se efficace, amplificare per bande.
 
agosto1968 ha scritto:
20 dB di dislivello tra i mux è un valore fuori norma, che prevede max. 12 dB su tutta la banda VHF/UHF. Di conseguenza, in un impianto del genere l'installatore non può certificare la distribuzione di tutti i canali, ma deve ad es. escludere i più deboli, anche se probabilmente sono comunque ricevibili.
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Verissimo, ma c'è un problema: l'installatore, secondo legge, NON può escludere canali che siano considerati primari. E per primari si intende ciò che viene ricevuto con sufficiente livello e C/N. Quindi siamo in una situazione di impasse, NON si possono distribuire segnali con un tale dislivello, e allo stesso tempo non si possono escludere i più deboli. Anche un impianto a filtri attivi avrebbe la sua parte di fuorilegge, perchè a meno di montare una marea di filtri, metterebbe fuori gioco segnali che non possono essere esclusi.
Detto questo, passiamo alla via pratica: certo un impianto in situazione simile ti espone a potenziali contestazioni da parte degli utenti, ma è chiaro che l'alternativa non esiste. Nessuna autorità ti contesterà a priori il non rispetto dei famosi 12 dB, al limite potrebbe diventare un appiglio legale per non saldare il conto. Quindi è necessario informare gli utenti della situazione, in modo di renderli partecipi della scelta e mettersi al riparo da noie future.
In poche parole, se funziona bene, nessuno si lamenterà dei 20 dB...
 
non sappiamo ancora la fonte (postazioni trasmittenti) di questi canali, e tantomeno il punto dove si trova moro67, se fossero da una postazione unica c'é poco da fare con un sistema a larga banda (a meno di usare filtri attivi) con una antenna sola, se invece fossero ricevuti sempre con una sola antenna tipo da due postazioni che differiscono di un po' di gradi una dall'altra, si risolverebbe puntando un'antenna molto direttiva (k95z) su quella che manda i segnali piu deboli.
 
Buongiorno, scusate ma ho avuto un po' di problemi personali, riesumo la discussione postando la misura in antenna (sigma 6hd) dei segnali vari mux provenienti tutti da una unica direzione (http://www.otgtv.it/lista.php?code=NAED&posto=Portici) monte faito), sono in ottica perfetta e siamo sui 20 km di distanza.
http://prnt.sc/ezer5b

Come precedentemente specificato mi preoccupa l'eccessiva differenza tra il valore max e minimo (circa 20 dB).

I dati di progetto del condominio sono:

1) 7 piani + piano terra
2) altezza interpiano 3,5 metri
3) piano 7 un appartamento, piano in cui verrà montato l'amplificatore
4) dal 1° piano al 6° piano 3 appartamenti
5) piano terra 2 appartamenti
6) 4/5 prese per appartamento
7) distanza antenna amplificatore circa 15 metri
8) distanza da centro stella appartamento 5 metri per l'appartamento centrale e 10 metri per gli appartamenti piu' lontani dalla montante
9) piano terra distanza centro stella appartamento 10 metri cosi come il piano 7

Lo schema sarebbe molto piu' semplice disegnare ma adesso non mi è possibile (forse in giornata vedo se riesco)

Mi interessa sapere come dimensionare l'impianto (amplificatore e derivatore singoli piani) e capire come risolvere il problema della differenza di potenza tra i mux.

Grazie
 
indica i segnali in antenna di ogni singolo mux in modo da calcolare di quanto deve essere la centralina, per la differenza fra i mux devo sapere quali mux hanno questo dislivello; la distribuzione la puoi fare cosi partendo dall'alto con una montante unica con 7 derivatori (da montare possibilmente in luogo inaccessibile nella tromba delle scale) in cascata: 1/22 - 3/22 - 3/22 - 3/22 - 3/18 - 3/18 - 3/14 - 2/10 e chiudergli l'uscita passante a quest'ultimo con la resistenza di chiusura, cavo dg113; calcolando di uscire dalla centralina con circa 100db microvolt avrai 75 di db a disposizione in ingresso di ciascun appartamento il che consente di usare tranquillamente 4 o 5 prese avendo ancora sui 60db per presa (le prese le monti tu oppure si arrangiano i condòmini come piu gli aggrada?) se confermi che in linea di massima ti va bene aq62 ti disegna lo schema di base.
 
Ciao Gherardo ho postato una immagine che il riepilogo delle misurazione ...
purtroppo ognuno fa come vuole a casa propria ... per cui mi interessa garantire un certo valore al centro stella dei vari apoartamenti
 
l'immagine mi dice che non esiste...riassumi i livelli in antenna grossomodo (rai, mds, persidera, cairo); per il resto va benissimo cosi, fornendo 75db per appartamento soddisfi in pieno qualsiasi soluzione gli abitanti vogliano applicare.
 
quel canale uhf 35 se sono davvero 91db deve utilizzare almeno mezzo megawatt ERP!!va trappolato per non mandare tutto in saturazione (maledette tv locali!), per il resto hai dislivelli contenuti entro meno di 10db il che va bene; non montargli la fracarro che specialmente in verticale soffre di ristagno di acqua nel contenitore del balun, usa una k47z, come centralina direi che una da 40db magari da abbassandogli un pochino il guadagno, con un'uscita dichiarata minimo di max 130db vada benissimo; grazie francesco per il disegno; se non trovi i derivatori a 3 uscite adopera pure tranquillamente quelli a 4 uscite come da schema, lasciando vuota (o di riserva) la quarta uscita.
 
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le fracarro le hanno leggermente migliorate adottando un'intercapedine con drenaggio condensa l'importante è di montarle con il foro di drenaggio verso il basso per installazione in verticale

https://s5.postimg.org/c3jzepkmf/sigma-6hd.jpg

"soffrono" tuttavia della presenza del filtro LTE il ché è tutto dire...
 
Ultima modifica:
Grazie per prima cosa ... sul sito la potenza dichiarata è 57 dBW il ch 35
:-( inoltre anche non considerandolo le differenze sono superiori a 10 dB ... siamo sui 15 dB almeno ... l'antenna bisogna comprarla ... la fracarro è un muletto ... inoltre ho una antenna per tramissioni lte a non più di 20 metri in linea d'aria ... filtro sull'amplificatore e non sull'antenna ... ci sono ancora antenne senza filtro incorporato?
 
delle "dichiarazioni" delle tv locali mi fido poco, preferisco fidarmi del misuratore; il resto delle differenze da quanto ho visto sono comunque piu che tollerabili e i mux nazionali che sono quelli che contano nel tempo, sono sotto i 10db di differenza; la k47z non ha filtro, avere il filtro in antenna gli accorcia la vita ma se la centralina ce l'ha gia incorporato é molto meglio che averlo in antenna.
 
aq62 ha scritto:
@ gherardo
https://s5.postimg.org/kgl2vmug7/mor67_livelli.jpg

@ mor67
https://s5.postimg.org/d4k83u1lz/mor67.jpg

http://www.fracarro.com/it/index.php/it/dj-list?format=raw&task=download&fid=1595
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direi che il mbx 7740/35-36 va benissimo, peccato per il maledetto alimentatore switching...senz'altro qualche altra marca lo fa con alimentatore lineare; questo il filtro attenuacanale per il 35 https://www.amazon.it/Televes-4007-Televes-Filtro-trappola-canale/dp/B00A9WLSTQ o simile.
 
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