13 luglio 2006 - Sara' un'istantanea in tempo reale sullo stato del mare tra Francia, Sardegna, Toscana e Liguria e dei cetacei che vi vivono quella che verra' scattata domenica prossima a mezzogiorno in punto dalle centinaia di diportisti che si troveranno nelle acque del Santuario per i Mammiferi Marini Pelagos e che anche quest'anno prenderanno parte all'Operazione Delphis 2006. A bordo di imbarcazioni di ogni tipo e dimensione, i diportisti aderenti all'iniziativa, dopo essersi disposti sulle coordinate prestabilite, dovranno osservare e fotografare dalle 12 alle 13 lo stato del mare e la presenza eventuale nella zona di cetacei.
''I diportisti non saranno concentrati tutti in un punto ma verranno distribuiti, secondo le coordinate che gli forniremo, in tutta questa vasta area marina di 90 mila chilometri quadrati - spiega Alberto Marco Gattoni, presidente dell'associazione Battibaleno -. Si posizioneranno in modo molto discreto e silenzioso ed a mezzogiorno tutti insieme, simultaneamente, effettueranno osservazioni e fotografie, per un evento che con queste modalita' ha quasi una valenza scientifica nel monitoraggio dei cetacei in quest'area''.
L'iniziativa, che lo scorso anno ha visto la partecipazione di quasi quattrocento imbarcazioni, e' organizzata dal 1996 dall'associazione Battibaleno e vede il patrocinio delle regioni Liguria, Toscana e Sardegna, della Lega Navale Italiana e la collaborazione dell'Acquario di Genova e del Galata Museo del Mare.
I principali obiettivi rimangono la tutela del mare e il rispetto dello spirito della navigazione. ''Il primo obiettivo di questa iniziativa e' che la tutela del mare sia una grande festa dove i diportisti vanno in mare per stare bene, divertirsi e scoprire quanto il mare sia ricco di vita - continua Gattoni -. E poi ovviamente censire i cetacei, sensibilizzare sull'importanza di questa risorsa culturale che il Mediterraneo rappresenta, e infine responsabilizzare i diportisti e chi naviga, perche' chi viene coinvolto in queste iniziative anche in seguito poi possa adottare comportamenti che salvaguardino la ricchezza del mare e le sue specie''.
Alla presentazione dell'Operazione Delphis, che si e' tenuta questa mattina al Museo del Mare e della Navigazione, era presente anche il Professor Giulio Relini, presidente della Societa' Italiana di Biologia Marina e docente di Ecologia Animale all'Universita' di Genova. ''Il Santuario Pelagos e' l'unica area marina internazionale in Europa inserita nelle liste ASPIM (area specialmente protetta di interesse mediterraneo) - spiega Relini che e' anche membro del Comitato di Pilotaggio del Santuario Pelagos -. L'operazione Delphis e' una buona iniziativa di sensibilizzazione per ricordare l'esistenza di quest'area protetta che attualmente si trova purtroppo ad un punto fermo, in attesa dell'insediamento del segretario francese nella prevista sede di Genova''.
(ANSA)
''I diportisti non saranno concentrati tutti in un punto ma verranno distribuiti, secondo le coordinate che gli forniremo, in tutta questa vasta area marina di 90 mila chilometri quadrati - spiega Alberto Marco Gattoni, presidente dell'associazione Battibaleno -. Si posizioneranno in modo molto discreto e silenzioso ed a mezzogiorno tutti insieme, simultaneamente, effettueranno osservazioni e fotografie, per un evento che con queste modalita' ha quasi una valenza scientifica nel monitoraggio dei cetacei in quest'area''.
L'iniziativa, che lo scorso anno ha visto la partecipazione di quasi quattrocento imbarcazioni, e' organizzata dal 1996 dall'associazione Battibaleno e vede il patrocinio delle regioni Liguria, Toscana e Sardegna, della Lega Navale Italiana e la collaborazione dell'Acquario di Genova e del Galata Museo del Mare.
I principali obiettivi rimangono la tutela del mare e il rispetto dello spirito della navigazione. ''Il primo obiettivo di questa iniziativa e' che la tutela del mare sia una grande festa dove i diportisti vanno in mare per stare bene, divertirsi e scoprire quanto il mare sia ricco di vita - continua Gattoni -. E poi ovviamente censire i cetacei, sensibilizzare sull'importanza di questa risorsa culturale che il Mediterraneo rappresenta, e infine responsabilizzare i diportisti e chi naviga, perche' chi viene coinvolto in queste iniziative anche in seguito poi possa adottare comportamenti che salvaguardino la ricchezza del mare e le sue specie''.
Alla presentazione dell'Operazione Delphis, che si e' tenuta questa mattina al Museo del Mare e della Navigazione, era presente anche il Professor Giulio Relini, presidente della Societa' Italiana di Biologia Marina e docente di Ecologia Animale all'Universita' di Genova. ''Il Santuario Pelagos e' l'unica area marina internazionale in Europa inserita nelle liste ASPIM (area specialmente protetta di interesse mediterraneo) - spiega Relini che e' anche membro del Comitato di Pilotaggio del Santuario Pelagos -. L'operazione Delphis e' una buona iniziativa di sensibilizzazione per ricordare l'esistenza di quest'area protetta che attualmente si trova purtroppo ad un punto fermo, in attesa dell'insediamento del segretario francese nella prevista sede di Genova''.
(ANSA)