PASTORANO : Una maxibolletta “pazza” dell’Enel di oltre 180.000 euro
Una maxibolletta “pazza” dell’Enel di oltre 180.000 euro. Il fatto è successo a Pastorano, quando nella giornata dell’altro ieri, la signora Cristina Gravante, si è vista recapitare, nella sua casetta della posta la consueta bolletta per il pagamento del consumo dell’energia elettrica. La signora Gravante, si è vista richiedere dall’Enel il pagamento della somma di 181.755,06 euro per consumi che lo stessa avrebbe effettuato nell’abitazione di via Colombo. Una storia che va perfino oltre all’impossibile e che ha fatto rimanere senza parole, la signora Cristina, molto conosciuta per essere la proprietaria del Bar ubicato nell’area di servizio “Ewa” di Pastorano, che per il consueto pagamento della sua bolletta Enel, secondo l’Enel, doveva pagare, conteggiato in vecchie lire, quasi 400.000.000. L’utente, per non rimanere senza luce, ha chiamato il centro servizi dell’Enel, che oltre a suggerirgli di effettuare il pagamento per poi chiedere il rimborso gli ha perfino proposto di dilazionare la cifra nel tempo.
Pubblicità ce24ore Delle risposte, senza senso, visto che una cifra del genere, non viene consumata, neanche per un intero anno tra tutti gli utenti di Pastorano. La signora Cristina, logicamente ritenendo di non aver potuto così consumare tanta energia, a questo punto, impossibilitata al pagamento, prima di una verifica dell’Enel, ora teme la sospensione dell’energia elettrica. Infatti, troppo spesso in occasione di cambi del contatore arrivano agli utenti richieste di pagamento per somme che risultano del tutto abnormi rispetto ai consumi medi dell’utente e che non risultano provate. Sono proprio i nuovi elaboratori elettronici ad emettere delle bollette pazze milionarie del vecchio conio
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