ennesimo ergastolo annullato

Stato
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flown23go ha scritto:
http://www.infooggi.it/articolo/tre...r-stafa/45483/window.open(this.href,'_blank')
Maglio non dica niente perchè potrei diventare offensivo, tanto la schifezza della decsione si commenta da sola
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Si tratta di un vizio di legittimita', evidentemente un error in iudicando o in procedendo, per questo ha annullato la sentenza e ha rinviato gli atti al giudice di rinvio ovvero il giudice di appello. Mi pare dia ver sentito che fosse un vizio attinente l'applicazione delle circostanze aggravanti.

Comunque eliminando il vizio subira' di nuovo la condanna all'ergatolo e verra' confermata in Cassazione, non temere.

Il problema non e' tanto questo ma e' che stanno scadendo i termini massimi di durata della custodia cautelare, motivo per cui sara' rimeso in liberta', ovviamente per poco tempo solo, perche di sicuro il pm chiedera al giudice l'applizacione di una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere e il giudice l'applichera'.

Infatti leggendo meglio si tratta di una contestazione da parte dell'avvocato riguarda l'applicazione di una circostanza aggravante di tipo soggettivo applicata in appello e che che la cassazione ha ritenuto insussistente.
Inoltre i termini di durata massima di custodia cautelare scadono a Marzo 2014, quindi si puo sperare che il giudizio definitivo termini per quel tempo.
 
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alfry ha scritto:
Si tratta di un vizio di legittimita', evidentemente un error in iudicando o in procedendo, per questo ha annullato la sentenza e ha rinviato gli atti al giudice di rinvio ovvero il giudice di appello. Mi pare dia ver sentito che fosse un vizio attinente l'applicazione delle circostanze aggravanti.

Comunque eliminando il vizio subira' di nuovo la condanna all'ergatolo e verra' confermata in Cassazione, non temere.

Il problema non e' tanto questo ma e' che stanno scadendo i termini massimi di durata della custodia cautelare, motivo per cui sara' rimeso in liberta', ovviamente per poco tempo solo, perche di sicuro il pm chiedera al giudice l'applizacione di una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere e il giudice l'applichera'.

Infatti leggendo meglio si tratta di una contestazione da parte dell'avvocato riguarda l'applicazione di una circostanza aggravante di tipo soggettivo applicata in appello e che che la cassazione ha ritenuto insussistente.
Inoltre i termini di durata massima di custodia cautelare scadono a Marzo 2014, quindi si puo sperare che il giudizio definitivo termini per quel tempo.
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il problema è che il sistema giudiziario Italiano è totalmente sbagliato...a partire da questa tutela ossessiva ed eccessiva della forma, che prevale persino sulla sostanza...
se fossi incaricato di riformare il sistema, il primo provvedimento che adotterei è l'eliminazione della Cassazione (visto che non giudica nel merito dei fatti, è a tutti gli effetti un organo inutile...spesso persino dannoso...inoltre, 2 gradi di giudizio bastano e avanzano per stabilire la verità, se amministrati con correttezza...) e, subito a ruota, eliminerei la prescrizione (così le difese perderebbero ogni utilità ed interesse nell'adottare ogni tipo di tecnica dilatoria, come invece fanno ora addirittura come "tattica difensiva" principale quando il difeso è certamente colpevole)...
infine, per risolvere il problema delle carceri sovraffollate, adotterei la pena di morte (con esecuzione entro 24 ore dalla condanna definitiva, alla Cinese...altro che appelli, contrappelli e richieste di grazia all'Americana, con i condannati che restano decenni nel "braccio della morte", rigorosamente a spese dei contribuenti...) per tutti i reati di omicidio volontario, premeditato, sequestro di persona e associazione a delinquere (di qualsiasi tipo, dai mafiosi alle baby-gang)...
altro che questo andazzo buonista all'Italiana...solo a sentire le parole "indulto" e "amnistia" mi viene l'orticaria...

p.s. se lo liberano anche solo per 10 minuti, lo Stafa fugge e non lo trovi più (è sempre così con questi soggetti)...garantito al 10000%...
 
il fatto è che come sei sicuro che colui è veramente innocente o colpevole? ho letto un libro di john grisham che si chiama io confesso mi ha fatto molto pensare, se poi consideriamo che almeno negli USA la pena di morte non abbassa il tasso di mortalità quindi non ha un effetto detterrente contro questa gente, io sono più per non trattare il carcere come un sistema o strumento di correzione della persona affinchè gli venga data una seconda chance, se sono finiti li dentro è perchè ci devono stare basta la buona condotta, il poverino ha sbagliato diamogli un lavoro...tutte ste cose qui per me sono inaccettabili ed ogni giorno che passa sono sempre più schifato perchè nella vita di tutti i giorni c'è chi sbaglia e fa molti meno danni da non rischiare neanche il carcere e paga un conto molto salato
 
phelps ha scritto:
il problema è che il sistema giudiziario Italiano è totalmente sbagliato...a partire da questa tutela ossessiva ed eccessiva della forma, che prevale persino sulla sostanza...
se fossi incaricato di riformare il sistema, il primo provvedimento che adotterei è l'eliminazione della Cassazione (visto che non giudica nel merito dei fatti, è a tutti gli effetti un organo inutile...spesso persino dannoso...inoltre, 2 gradi di giudizio bastano e avanzano per stabilire la verità, se amministrati con correttezza...) e, subito a ruota, eliminerei la prescrizione (così le difese perderebbero ogni utilità ed interesse nell'adottare ogni tipo di tecnica dilatoria, come invece fanno ora addirittura come "tattica difensiva" principale quando il difeso è certamente colpevole)...
infine, per risolvere il problema delle carceri sovraffollate, adotterei la pena di morte (con esecuzione entro 24 ore dalla condanna definitiva, alla Cinese...altro che appelli, contrappelli e richieste di grazia all'Americana, con i condannati che restano decenni nel "braccio della morte", rigorosamente a spese dei contribuenti...) per tutti i reati di omicidio volontario, premeditato, sequestro di persona e associazione a delinquere (di qualsiasi tipo, dai mafiosi alle baby-gang)...
altro che questo andazzo buonista all'Italiana...solo a sentire le parole "indulto" e "amnistia" mi viene l'orticaria...

p.s. se lo liberano anche solo per 10 minuti, lo Stafa fugge e non lo trovi più (è sempre così con questi soggetti)...garantito al 10000%...
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concordo in pieno ;)
 
milanistaavita ha scritto:
ci sono condannati per un nulla, ci sono non condannati per cose gravi...in Italia!!!
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Quoto !!!

Devo dire che mi avete tirato dentro con i capelli . Io per reati gravissimi , Mafia, Camorra e simili, serial Killer, pedofili e terroristi metterei l'impiccagione, per assassini , rapitori , rapinatori, ed altri gravi l'ergastolo, e per i reati minori le pene che ci sono ora potrebbero anche andare bene ma dovrebbero essere applicate.

Per quanto riguarda la situazione nelle carceri , molti per migliorarla parlano di indulti, amnistie, ed altre baggianate simili, io direi di riaprire le carceri che sono state chiuse o in mancanza di costruirne di nuove .
 
...guardate,Signori, il fatto accaduto mi riguarda da vicino, perchè sono della zona. MAI, ripeto, MAI vi fu rapina in abitazione con violenza simile a quella dei fatti accaduti a Gorgo del Monticano. Io non sto a disquisire dell' italia (i minuscola) di qua o di là,o dei giudici rossi o neri, perchè ho già la nausea.Resta solo un' amarezza qui fra le persone o tra i parenti e conoscenti delle vittime che non si può misurare a parole oppure a condanne. La notizia di questa possibile decisione di rimettere in libertà uno dei colpevoli (materiali) del delitto ci farà se non altro ritornare ad un istinto brado di vendette (non trasversali) con le conseguenze immaginabili.Non si fa così !!!!! Il più intelligente della banda ha ben pensato di farsi fuori poco dopo l' arresto: se questo esce dal carcere ,sa cosa gli aspetta ? Censurate pure lo sfogo, ma se passate di qua sentirete che aria tira !
 
Pena di morte?ma stiamo scherzando?Coloro che hanno commesso dei reati di una certa gravita' dovrebbero passare tutta la vita in galera.Oppure stare ai lavori forzati,magari di pubblica utilita'.
 
Non bisogna commettere un errore di fondo ovvero in questi casi la colpa non e' dei giudici. Essi svolgono semplicemente la funzione di interpretare e applicare le leggi. Le leggi vengono approvate dagli organi "politici" ovvero Parlamento in primis e Governo. Leggi che permettono lungaggini processuali e introducono "cavilli" che danno la possibilita' agli avvocati di trovare sotterfugi a favore dei loro assistiti. Quindi andrebbero cambiate le norme affinche' cose del genere non possano piu' avvenire.

Invece i politici sfruttando l'ignoranza della gente fanno credere che siano i giudici che la mattina si alzano e decidono di punto in bianco di scarcerare pericolosi assassini. Le cose non stanno cosi!

Per quanto riguarda l'albanese non andra' da nessuna parte, rimmarra' in stato di custodia cautelare fino a marzo 2014. Solo allora se non dovesse sopraggiungere sentenza definitiva si aprirerebbero le porte del carcere ma essendo un soggetto pericoloso e sussistendo il pericolo di fuga il pm chiedra immediatamente al gip il rinnovo della misura cautelare in carcere. Quindi non andra' da nessuna parte.
 
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Figuratevi che c'è chi sta raccogliendo firme per un referendum per abolire pure l'ergastolo... Non mi piace il modello scandinavo di riabilitazione nella società. E non è neanche così efficiente come lo si spaccia spesso qui nell'Europa mediterranea.

Detto ciò, come alfry, penso che comunque il nuovo processo porterà ad una condanna.
Non bisogna commettere un errore di fondo ovvero in questi casi la colpa non e' dei giudici
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Bhe, oddio, se c'è stato un rinvio per illegittimità , qualche errore lo devono aver commesso i giudici, no?
 
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