Europa 7: Tar rinvia trattazione delle frequenze

Stato
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Una frequenza l'ha ottenuta ora deve camminare con le sue gambe non sempre attendere l'aiuto o la carita' di qualcuno...se non copre tutta la popolazione comprasse altre frequenze e non rompesse le palle con i suoi lamenti inutili...a forza di piangere sarei contento se gli levassero la concessione e il canale che gli hanno appena regalato cosi' se e' una persona intelligente(anche se dubito che lo sia) imparerebbe che tutto il casino fatto se lo poteva evitare lavorando e acquistando frequenze e siti di trasmissione in tutta Italia come hanno fatto tutti gli altri.
 
Biciosat ha scritto:
Una frequenza l'ha ottenuta ora deve camminare con le sue gambe non sempre attendere l'aiuto o la carita' di qualcuno...se non copre tutta la popolazione comprasse altre frequenze e non rompesse le palle con i suoi lamenti inutili...a forza di piangere sarei contento se gli levassero la concessione e il canale che gli hanno appena regalato cosi' se e' una persona intelligente(anche se dubito che lo sia) imparerebbe che tutto il casino fatto se lo poteva evitare lavorando e acquistando frequenze e siti di trasmissione in tutta Italia come hanno fatto tutti gli altri.
da una parte la penso come te ma obiettivamente nel resto d'europa una tv che intenda coprire l' intero territorio nazionale non compra nessuna frequenza da altre tv anche perchè è negativissimo il concetto delle compravendite di canali, la tv in questione all' estero partecipa a una gara nazionale se ottiene il giusto punteggio si vede statatalmente assegnate determinate frequenze che è tenuta ad attivare, probabilmente europa7 come altre tv (retecapri, ecc) chiede questo...non è contestabile essendo il meccanismo valido per tutto il mondo civile, TRANNE CHE PER L' ITALIA DA QUANTO SI VEDE, dove forse siamo più indietro dell' Africa.
 
Ciao Mostricino, ti posso garantire al 100% che Europa 7 non aveva i punti necessari per avere ne la concessione e ne la frequenza, quello che ha ottenuto lo ha ottenuto per intercessioni politiche...altrimenti non avrebbe avuto la possibilita'. Stando cosi' le cose e credimi non sto dicendo cose inesistenti ma la realta' dei fatti.
 
comunque europa 7 ha già le frequenza regionali di lazio e abruzzo,aggiunte a quelle degli altri territori+nuove acquisizioni...
 
Appunto, le frequenze almeno per due regioni ce l'ha, doveva solo andare in gioro per comprare le frequenze necessarie per illuminare l'Italia...ma questo non l'ha fatto, primo per non spendere soldi e secondo perche' sperava che con la storia del complotto contro di lei come risarcimento prendeva un sacco di soldi o al limite una frequenza appetibile per poi potersela rivendere...ragazzi e' soo una questione di soldi e "il grande imprenditore" vuole solo quelli...non trasmettere...se lo voleva fare ha avuto una sacco di tempo per poterlo fare...e invece...
 
Biciosat ha scritto:
Appunto, le frequenze almeno per due regioni ce l'ha, doveva solo andare in gioro per comprare le frequenze necessarie per illuminare l'Italia...ma questo non l'ha fatto, primo per non spendere soldi e secondo perche' sperava che con la storia del complotto contro di lei come risarcimento prendeva un sacco di soldi o al limite una frequenza appetibile per poi potersela rivendere...ragazzi e' soo una questione di soldi e "il grande imprenditore" vuole solo quelli...non trasmettere...se lo voleva fare ha avuto una sacco di tempo per poterlo fare...e invece...

bicio qua stai facendo confusione tra trading di reti locali e frequenze per reti nazionali.
Lo Stato ora che ha elaborato un piano ben preciso e questa distinizione va fatta: inoltre deve garantirgli una rete nazionale con un potenziale 80%, non deve fare pastrocchi dandole uno slot dentro le reti locali.
Non diciamo fesserie per favore.

Biciosat ha scritto:
Ciao Mostricino, ti posso garantire al 100% che Europa 7 non aveva i punti necessari per avere ne la concessione e ne la frequenza, quello che ha ottenuto lo ha ottenuto per intercessioni politiche...altrimenti non avrebbe avuto la possibilita'. Stando cosi' le cose e credimi non sto dicendo cose inesistenti ma la realta' dei fatti.
Va bene, mettiamo che sia pure vero quanto ci stai dicendo: cosa c'entra E7 con un problema dello Stato? La colpa non è di E7.

Biciosat ha scritto:
Una frequenza l'ha ottenuta ora deve camminare con le sue gambe non sempre attendere l'aiuto o la carita' di qualcuno...se non copre tutta la popolazione comprasse altre frequenze e non rompesse le palle con i suoi lamenti inutili...a forza di piangere sarei contento se gli levassero la concessione e il canale che gli hanno appena regalato cosi' se e' una persona intelligente(anche se dubito che lo sia) imparerebbe che tutto il casino fatto se lo poteva evitare lavorando e acquistando frequenze e siti di trasmissione in tutta Italia come hanno fatto tutti gli altri.
Ripeto ancora, forse non è chiaro: una frequenza con POTENZIALE 80%. Il canale E8 è stato dimostrato da varie perizie che non ci può arrivare con una SFN. Perché fai finta di non capire? Fintanto che non gli daranno (come diceva lui) una bicicletta al posto della ferrari è ovvio che si lamenterà. Ma è ovvio che lo stanno facendo appositamente a punzecchiarlo così lo fanno passare per vittima.
 
Aristocle l'acquisto di frequenze e' quello che hanno dovuto fare tutti quanti quelli che si sono voluti costruire una dimensione nazionale quindi non mi sembra di fare confusione, anche quella che ora e' Mediaset ha cominciato acquistando le varie frequenze di regione in regione, nel momento in cui l'avesse fatto anche "il grande editore" non avrei battuto ciglio, aveva fatto il percorso di tutti e invece lui voleva la pappa fatta, senza sforzi e senza spese anzi addirittura con un guadagno. Quanto al problema dello stato dico soltanto che tutto quanto in Italia e' gestito non da procedure limpide ma tramite intrallazzi politici, visto e considerato quello che ho scritto prima cioe', che non aveva il punteggio necessario ne per aver la concessione e ne tantomeno la/le frequenze che non aveva nemmeno il resto dei parametri in ordine per entrare nemmeno in graduatoria, diciamo che lo stato poteva accertarsi con tecnici ed esperti superpartes se effettivamente quello che era stato scritto, relativamente alle dichiarazioni dell'emittente, era reale, anche perche' c'erano di mezzo soldi di risarcimento e frequenze che potevano tranquillamente spettare a qualcun'altro(non mi chiedere chi perche' non ho idea) magari piu' in regola di Europa 7.
Europa 7 in tutta questa vicenda e' apparsa come vittima sacrificale di un sistema che sapientemente "il grande editore" affatto apparire come un complotto nei suoi confronti, ma che credetemi non e' cosi'...non sentite o leggete una sola campana e sopratutto approfondite l'argomento e scoprirete chi e' "il grande editore" e le sue bislacche richieste e quello che ha fatto nella vita, se poi riuscite anche ad andare oltre allora scoprirete cose ancora peggiori e disgustose ovvero quelle che ho scritto.
Ovviamente ognuno e' padrone di rimanere della sua idea...ma almeno provate ad approfondire...e mi darete ragione.
Aristocle, credimi non faccio finta di non capire quello che dici...se il canale 8 non raggiunge tutta la popolazone ma solo l'80% di essa non e' un problema ne nostro ne dello stato, questo e' quello che gli hanno dato...intanto cominciasse a trasmettere perche' se tira ancora la corda gli tolgono tutto e farebbero anche bene a farlo...Di Stefano non e' un santo te lo garantisco.
 
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Biciosat ha scritto:
Aristocle l'acquisto di frequenze e' quello che hanno dovuto fare tutti quanti quelli che si sono voluti costruire una dimensione nazionale quindi non mi sembra di fare confusione, anche quella che ora e' Mediaset ha cominciato acquistando le varie frequenze di regione in regione, nel momento in cui l'avesse fatto anche "il grande editore" non avrei battuto ciglio, aveva fatto il percorso di tutti e invece lui voleva la pappa fatta, senza sforzi e senza spese anzi addirittura con un guadagno. Quanto al problema dello stato dico soltanto che tutto quanto in Italia e' gestito non da procedure limpide ma tramite intrallazzi politici, visto e considerato quello che ho scritto prima cioe', che non aveva il punteggio necessario ne per aver la concessione e ne tantomeno la/le frequenze che non aveva nemmeno il resto dei parametri in ordine per entrare nemmeno in graduatoria, diciamo che lo stato poteva accertarsi con tecnici ed esperti superpartes se effettivamente quello che era stato scritto, relativamente alle dichiarazioni dell'emittente, era reale, anche perche' c'erano di mezzo soldi di risarcimento e frequenze che potevano tranquillamente spettare a qualcun'altro(non mi chiedere chi perche' non ho idea) magari piu' in regola di Europa 7.
Europa 7 in tutta questa vicenda e' apparsa come vittima sacrificale di un sistema che sapientemente "il grande editore" affatto apparire come un complotto nei suoi confronti, ma che credetemi non e' cosi'...non sentite o leggete una sola campana e sopratutto approfondite l'argomento e scoprirete chi e' "il grande editore" e le sue bislacche richieste e quello che ha fatto nella vita, se poi riuscite anche ad andare oltre allora scoprirete cose ancora peggiori e disgustose ovvero quelle che ho scritto.
Ovviamente ognuno e' padrone di rimanere della sua idea...ma almeno provate ad approfondire...e mi darete ragione.
Aristocle, credimi non faccio finta di non capire quello che dici...se il canale 8 non raggiunge tutta la popolazone ma solo l'80% di essa non e' un problema ne nostro ne dello stato, questo e' quello che gli hanno dato...intanto cominciasse a trasmettere perche' se tira ancora la corda gli tolgono tutto e farebbero anche bene a farlo...Di Stefano non e' un santo te lo garantisco.
lo sappiamo che all' epoca dei fatti requisito fondamentale per la richiesta di una concessione nazionale in conformità all' allora Legge Mammì era il possesso di impianti per la copertura del 70% del territorio (in servizio alla data di presentazione della domanda) però nel resto del mondo chiunque volesse aprire una tv nazionale le frequenze le domanda allo stato non le compera da altre emittenti, non si può negare che appellandosi alle normative europee la richiesta di europa7 non era/è così assurda.
Personalmente preferirei che fosse solo lo stato ad assegnare le frequenze così evitiamo compravendite anche perchè:
- chi decide quanto deve valere una frequenza? (meglio se ci pensa lo stato, no?)
- è legittimo che un privato discrezionalmente stabilisca il valore economico di un bacino e del relativo impianto di copertura?
- ci sono privati che han venduto a 50 una cosa che valeva 5 quindi perkè regalare 45 per una cosa che vale 5?
E' UN GROSSO PROBLEMA... NON RIGUARDA SOLO EUROPA 7!
 
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Biciosat ha scritto:
Aristocle l'acquisto di frequenze e' quello che hanno dovuto fare tutti quanti quelli che si sono voluti costruire una dimensione nazionale quindi non mi sembra di fare confusione, anche quella che ora e' Mediaset ha cominciato acquistando le varie frequenze di regione in regione, nel momento in cui l'avesse fatto anche "il grande editore" non avrei battuto ciglio, aveva fatto il percorso di tutti e invece lui voleva la pappa fatta, senza sforzi e senza spese anzi addirittura con un guadagno.
Continui a confondere cose avulse.
Questo era il ragionamento valido fino a qualche tempo fa, quando c'era caos e non erano in funzione piani.
Da quando si è partiti con gli switch-off stanno applicando progressivamente un piano frequenze, per cui nel 2012 la tv vattelappesca non potrà fare una tv nazionale comprando teleciociaria, televalpadana, telemaremma e via dicendo. Possibile che non lo capisci?
Se ti leggi la documentazione sono stati fissati limiti BEN PRECISI: 2 reti DVB-H, 15 reti a diffusione nazionale e il resto locale.

Biciosat ha scritto:
Quanto al problema dello stato dico soltanto che tutto quanto in Italia e' gestito non da procedure limpide ma tramite intrallazzi politici
A questo punto potremmo pure stare a discutere per ore sul decreto del 1985 che ha "sanato" le tre reti mediaset, fino a prima illegali.
Ma non so quanto convenga buttarla su questo piano.

Biciosat ha scritto:
Europa 7 in tutta questa vicenda e' apparsa come vittima sacrificale di un sistema che sapientemente "il grande editore" affatto apparire come un complotto nei suoi confronti, ma che credetemi non e' cosi'...non sentite o leggete una sola campana e sopratutto approfondite l'argomento e scoprirete chi e' "il grande editore" e le sue bislacche richieste e quello che ha fatto nella vita, se poi riuscite anche ad andare oltre allora scoprirete cose ancora peggiori e disgustose ovvero quelle che ho scritto.
Anche sull'editore del principale gruppo nazionale privato se ne dicono di cotte e di crude (e non mi inoltro per evitare ovvi OT), ma non c'entra nulla.
Ma porca miseria, se io faccio una gara e la vinco avrò diritto o no a quanto mi spetta, né più né meno?? Si o no?

Biciosat ha scritto:
Ovviamente ognuno e' padrone di rimanere della sua idea...ma almeno provate ad approfondire...e mi darete ragione.
Se approfondissi capiresti perfettamente che questa storiella del compra e vendi sarà sempre meno logica.

Biciosat ha scritto:
se il canale 8 non raggiunge tutta la popolazone ma solo l'80% di essa non e' un problema ne nostro ne dello stato, questo e' quello che gli hanno dato...
No no...è un problema 1) dello Stato che è inadempiente 2) di E7 che c'ha preso la fregatura ingiustamente, e per questo non a caso è stata risarcita.
Ma è stata una polpetta avvelenata perché ha preso il risarcimento ridotto (comprensivo di frequenze "fasulle").

Biciosat ha scritto:
intanto cominciasse a trasmettere perche' se tira ancora la corda gli tolgono tutto e farebbero anche bene a farlo...Di Stefano non e' un santo te lo garantisco.
A me se è un santo o meno non me ne frega nulla, in questo settore abbiamo sicuramente di peggio e lo sai bene.
La verità vera è che non ha avuto quanto gli spetta e fa benissimo a contestarlo. Tant'è (per tornare IT) che il Ministero ha cercato di negoziare proprio perché ha fatto le cose coi piedi (ma perlomeno le ha fatte).

PS Per la storia frequenze e coprire il territorio farebbe tale e quale a nuove reti come Rete A: progressivamente sta installando nuovi ripetitori sul 33 e sul 44. Il problema di E7 è che non ha un canale. E' solo questa la differenza.
 
Biciosat ha scritto:
Aristocle l'acquisto di frequenze e' quello che hanno dovuto fare tutti quanti quelli che si sono voluti costruire una dimensione nazionale quindi non mi sembra di fare confusione, anche quella che ora e' Mediaset ha cominciato acquistando le varie frequenze di regione in regione, nel momento in cui l'avesse fatto anche "il grande editore" non avrei battuto ciglio, aveva fatto il percorso di tutti e invece lui voleva la pappa fatta, senza sforzi e senza spese anzi addirittura con un guadagno. Quanto al problema dello stato dico soltanto che tutto quanto in Italia e' gestito non da procedure limpide ma tramite intrallazzi politici, visto e considerato quello che ho scritto prima cioe', che non aveva il punteggio necessario ne per aver la concessione e ne tantomeno la/le frequenze che non aveva nemmeno il resto dei parametri in ordine per entrare nemmeno in graduatoria, diciamo che lo stato poteva accertarsi con tecnici ed esperti superpartes se effettivamente quello che era stato scritto, relativamente alle dichiarazioni dell'emittente, era reale, anche perche' c'erano di mezzo soldi di risarcimento e frequenze che potevano tranquillamente spettare a qualcun'altro(non mi chiedere chi perche' non ho idea) magari piu' in regola di Europa 7.
Europa 7 in tutta questa vicenda e' apparsa come vittima sacrificale di un sistema che sapientemente "il grande editore" affatto apparire come un complotto nei suoi confronti, ma che credetemi non e' cosi'...non sentite o leggete una sola campana e sopratutto approfondite l'argomento e scoprirete chi e' "il grande editore" e le sue bislacche richieste e quello che ha fatto nella vita, se poi riuscite anche ad andare oltre allora scoprirete cose ancora peggiori e disgustose ovvero quelle che ho scritto.
Ovviamente ognuno e' padrone di rimanere della sua idea...ma almeno provate ad approfondire...e mi darete ragione.
Aristocle, credimi non faccio finta di non capire quello che dici...se il canale 8 non raggiunge tutta la popolazone ma solo l'80% di essa non e' un problema ne nostro ne dello stato, questo e' quello che gli hanno dato...intanto cominciasse a trasmettere perche' se tira ancora la corda gli tolgono tutto e farebbero anche bene a farlo...Di Stefano non e' un santo te lo garantisco.
Lo dico e lo ridico e se non basta lo ripeto: Europa 7 nel 1999 HA VINTO REGOLARMENTE UNA CONCESSIONE NAZIONALE mentre rete 4 NO!!! A distanza di 10 anni europa 7 si trova con una frequenza che non copre nemmeno le principali citta italiane, e rete 4 rimane dove è.... Non ce niente da discutere ci sono senteze documentate... leggetevi quelle...
 
Sulla base di quale criterio un emittente proprietaria di frequenze stabilisce
quale valore attiribuire al ramo d' azienda (frequenze) che deve cedere?

In Italia manca una legge ministeriale che stabilisca questo "piccolo dettaglio"..

Se vi fosse una legge che stabilisse questo
potrei capire chi non avendo frequenze volendo averne le potesse acquistare da chi sia disposto a vendergliele.

Molto più semplicemente nelle nazioni civili l' editore che vuol fare tv partecipa a una gara o asta: se risulta il più brillante in termini di solidità finanziaria, progetto di palinsesto, pecentuali occupazionali che prevede di realizzare, struttura tecnica prevista guadagna DALLO STATO la licenza che implica il rilascio delle frequenze che gli servono...

Davvero è la soluzione migliore!...
In anni passati troppi piccolissimi editori han venduto rami d'azienda o intere reti televisive
di ridicola o scarsa dotazione a prezzi da pozzo petrolifero texano!

Voltiamo pagina?
 
Biciosat ha scritto:
Mi permetto, visto che e' stato toccato l'argomento "UHF", di rinfrescarvi quello che scrissi su un thread che riguardava proprio quell'emittente, ovvero che il titolare di Europa 7 "il grande imprenditore televisivo" come ama definirsi lui stesso, voleva proprio questo, una frequenza in UHF ma non per trasmettere ma bensi' per avere con essa una frequenza appetibile alla vendita. Si perche' cari ragazzi il dramma di quest'uomo e' proprio avere una frequenza da vendere per fare cassa e non televisione. Vi siete chiesti perche' ha rifiutato il canale 8? Non entro nel dettaglio di un discorso relativo alla copertura copertura nazionale ma bensi' di una cosa pratica ovvero hai un canale? Hai rotto le scatole per 15 anni perche' volevi la frequenza? Ora ce l'hai stai zitto e trasmetti...sempre se lo vuoi fare... Da notare che quanto al discorso come riempire il mux digitale beh su Roma lui ha gia' risolto su tutti e 5 i canali c'e' sempre la stessa cosa uguale per tutti...oramai e' finita...si sono accorti tutti del bluff di quest'uomo e come diceva John Fitzgerald Kennedy : Si può ingannare tutti una volta, qualcuno qualche volta, mai tutti per sempre.

Allora perchè la frequenza in questione non è stata data a mediaset titolare di rete 4 e una di quelle UHF a europa 7 voi credete che non è stato fatto volutamente?
 
Biciosat ha scritto:
Ciao Mostricino, ti posso garantire al 100% che Europa 7 non aveva i punti necessari per avere ne la concessione e ne la frequenza, quello che ha ottenuto lo ha ottenuto per intercessioni politiche...altrimenti non avrebbe avuto la possibilita'. Stando cosi' le cose e credimi non sto dicendo cose inesistenti ma la realta' dei fatti.

Scusami Biciosat, come fai ad affermare che non aveva determinate garanzie
ai le prove allora vai in procura e mostrale,
 
gianvitt37 ha scritto:
Scusami Biciosat, come fai ad affermare che non aveva determinate garanzie
ai le prove allora vai in procura e mostrale,
Lascialo perdere, la vuole buttare in politica per far chiudere il thread.
Conosciamo i nostri polli :D
 
killua1983 ha scritto:
che differenza c'è tra un canale uhf e vhf?

Diverse...per esempio il livello di propagazione delle onde, lo spazio disponibile (i canali VHF sono da 7MHz in Italia), la necessità di usare sistemi diversi (il proprietario di Europa7 potrebbe recuperare suoi impianti in UHF).
 
Secondo me europa 7 non ha mai avuto intenzione di trasmettere in tutta Italia: un conto è lamentarsi (probabilmente con tutte le ragioni) ma tutt'altra cosa è coprire l'Italia intera con una programmazione decente che credo non sia per nulla facile da costruire. Se mai trasmetterà temo che ci farà vedere quasi solo televendite.
 
tintoretto ha scritto:
Secondo me europa 7 non ha mai avuto intenzione di trasmettere in tutta Italia: un conto è lamentarsi (probabilmente con tutte le ragioni) ma tutt'altra cosa è coprire l'Italia intera con una programmazione decente che credo non sia per nulla facile da costruire. Se mai trasmetterà temo che ci farà vedere quasi solo televendite.
L'intenzione gia ce l'aveva nel lontano 99 ma qualcuno non le ha dato la frequenza che gli spettava... E poi perche dubitate subito che trasmettere televendite... sarebbe un canale nazionale al pari di altri... O forse siete un po contrari al pluralismo dell'informazione perche su europa 7 ci sarebbero solo voci libere
 
killua1983 ha scritto:
meglio trasmettere in vhf o uhf?
uhf, i canali hanno una banda più larga e la potenza di trasmissione necessaria è minore (diminuisce all'aumentare della frequanza e la frequenza dell'UHF è più alta)
 
Stato
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