Europa 7: Tar rinvia trattazione delle frequenze

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
aristocle ha scritto:
No, infatti non dovevano darle la concessione.
Per questo errore non a caso lo stato ha pagato 1 milione d'euro di danni a spese nostre.
E certo dopo il danno la beffa... Voglio ricordare che in questa storia è Di Stefano la parte offesa: intanto 1 milione di euro è un millesimo (se non più) di quanto ha richiesto di stefano di risarcimento che gli spettava (visto che e da 10 anni che gli stanno impedendo di svolgere la sua attivita). Poi Europa 7 aveva tutti i diritti per ottenere quella concessione nel lontano 99, cosa che non aveva rete 4 (visto che l'editore possedeva gia 2 concessioni)...
L'errore ce, ed è quello di non avere fatto sloggaire rete 4 e far iniziare l'attivita a europa 7...
P.s. e secondo te la concessione che non avrebbero dovuto dare a europa 7 a chi avrebbero dovuta darla, a rete 4?
 
fano ha scritto:
Già il baffino ebbe un'idea geniale!

... e non è ancora finita gli abbiamo "regalato" la frequenza e non gli piacciono :badgrin:

ma non ti hanno avvisato?? da ora solo amore :D :D amore per tutti..chissà appena avrà il labbro ricucito dopo baffino potrebbe pure baciare di stefano :D
 
adriaho ha scritto:
E certo dopo il danno la beffa... Voglio ricordare che in questa storia è Di Stefano la parte offesa: intanto 1 milione di euro è un millesimo (se non più) di quanto ha richiesto di stefano di risarcimento che gli spettava (visto che e da 10 anni che gli stanno impedendo di svolgere la sua attivita).
Vero, infatti come parte offesa è stata risarcita equamente.
Ma il risarcimento sai bene che è stato molto minore di quanto chiesto dalla difese, e comunque le motivazioni fondate sono state date nella sentenza.

adriaho ha scritto:
Poi Europa 7 aveva tutti i diritti per ottenere quella concessione nel lontano 99, cosa che non aveva rete 4 (visto che l'editore possedeva gia 2 concessioni)...
Aveva i diritti, ma su una cosa che aveva i piedi di argilla e che presentava difetti all'origine (e parlo di un bando assurdo che dà concessioni senza assegnare frequenze, forse lo hai dimenticato...)
Lui lo sapeva benissimo: sapeva meglio di noi che il piano frequenze doveva essere fatto antecedentemente, e questa è la motivazione di cui parlavamo prima.

adriaho ha scritto:
L'errore ce, ed è quello di non avere fatto sloggaire rete 4 e far iniziare l'attivita a europa 7...
Rete4 non era tenuta assolutamente a sloggiare fintanto che non venisse applicato il piano, tant'è che negli anni seguenti sono partite nuove emittenti nazionali, ad esempio i multiplex digitali Mediaset2, DFree, TIMB1, Mediaset3, o addirittura La3 nata da frequenze di emittenti locali...
Peraltro hai dimenticato pure che il ricorso di Europa7 avanzato 1 anno fa contro Rete4 al TAR e respinto.

adriaho ha scritto:
P.s. e secondo te la concessione che non avrebbero dovuto dare a europa 7 a chi avrebbero dovuta darla, a rete 4?
No. Dico semplicemente e con obiettività che dovevano fare le cose con la testa anziché coi piedi.
Per cui le cose erano due:
1) si stabilivano prima le frequenze e poi si dava la concessione
2) non si stabilivano le frequenze e non si dava la concessione a Europa7

Il problema però è stato che noi siamo italiani e amiamo fare le cose con i piedi.
Per cui per evitare ripercussioni politiche e lungaggini burocratiche (in pratica riordinare lo spettro UHF) hanno scelto una via di mezzo dove hanno prorogato i diritti ai preesistenti e sfruttato lo sviluppo di altre piattaforme (cosa che comunque, prima o poi sarebbe successa, vedi DTT).

Ad ogni modo nella mia testa resta ancora il dubbio sul perché le abbiano dato comunque la concessione non essendoci i presupposti.
Resta comunque da dire che, al di là dell'aspetto giudiziario e del risarcimento, che ha comunque ottenuto, nulla gli vietava di prendere sul mercato una rete nazionale, cosa consentita dalla legge e chiamata "trading delle frequenze".
Ad esempio all'epoca c'era Tele+ Bianco che era stata messa sul mercato e che aveva già una regolare concessione nazionale. Oppure Telemarket che poco tempo dopo ha venduto l'intera concessionaria e che aveva anche lei diritto a trasmettere a livello nazionale.
A quanto pare non è stato interessato a questa manovra, ma ha puntato solo all'aspetto pecuniario del risarcimento sulla concessione fasulla, che, pur se legittimo, ha dimostrato il suo scarso interesse all'attività televisiva su scala nazionale, cosa fattibilissima se si voleva.

liebherr ha scritto:
ma non ti hanno avvisato?? da ora solo amore :D :D amore per tutti..chissà appena avrà il labbro ricucito dopo baffino potrebbe pure baciare di stefano :D
Ovvio..se fai quello che vuole lui avrai amore a volontà.
 
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aristocle ha scritto:
Vero, infatti come parte offesa è stata risarcita equamente.
Ma il risarcimento sai bene che è stato molto minore di quanto chiesto dalla difese, e comunque le motivazioni fondate sono state date nella sentenza.


Aveva i diritti, ma su una cosa che aveva i piedi di argilla e che presentava difetti all'origine (e parlo di un bando assurdo che dà concessioni senza assegnare frequenze, forse lo hai dimenticato...)
Lui lo sapeva benissimo: sapeva meglio di noi che il piano frequenze doveva essere fatto antecedentemente, e questa è la motivazione di cui parlavamo prima.


Rete4 non era tenuta assolutamente a sloggiare fintanto che non venisse applicato il piano, tant'è che negli anni seguenti sono partite nuove emittenti nazionali...
Peraltro hai dimenticato pure che il ricorso di Europa7 avanzato 1 anno fa contro Rete4 al TAR che di fatto è stato respinto in quanto avvenuto tardivamente.
Scusa e le varie sentenze dell'europa che dicono di far trasmettere europa 7 e di applicare la sentenza di quelle non si fa menzione? Ti ricordo che dal 99 rete 4 non ha diritto a stare dove sta ancora adesso, visto che non ha concessione... Non e colpa di di stefano se il piano delle frequenze non e stato fatto, e cosa avrebbe dovuto fare di stafano? Non presentarsi alla gara? tanto valeva che manco le concessioni davano!!!
Poi un milione di euro di risarcimento è una bella e buona, voglio ricordare che la sua attivita e ferma da 10 anni, e 10 anni di inattivita non si rimborsano con 1 milione di euro. In questa vicenda non vogliom dare colpa a nessuno visto che è un festival di colpe, tutte per legittimare una rete che è abusiva!!!
 
adriaho ha scritto:
Scusa e le varie sentenze dell'europa che dicono di far trasmettere europa 7 e di applicare la sentenza di quelle non si fa menzione?
Infatti come ben sai è stata aperta una procedura di infrazione per il quale veniva dato 1 mese di tempo. Ora questa procedura è stata archiviata perché sono stati presi provvedimenti.


adriaho ha scritto:
Ti ricordo che dal 99 rete 4 non ha diritto a stare dove sta ancora adesso, visto che non ha concessione... Non e colpa di di stefano se il piano delle frequenze non e stato fatto, e cosa avrebbe dovuto fare di stafano? Non presentarsi alla gara? tanto valeva che manco le concessioni davano!!
Infatti non dico che è colpa sua (bastava leggere cosa ho risposto a Fano), dico che doveva tenerne conto e dico che lo Stato ha le sue colpe.
E' diverso.
Ah, ovviamente non voglio neanche considerare l'ipotesi di un accordo sottobanco per sfilare i soldi dalle tasche dei cittadini...

adriaho ha scritto:
Poi un milione di euro di risarcimento è una bella e buona, voglio ricordare che la sua attivita e ferma da 10 anni, e 10 anni di inattivita non si rimborsano con 1 milione di euro.
Sarebbe davvero interessante vedere nel dettaglio quante persone ha assunto/licenziato, quanto ha speso in produzioni esterne...
Finora mi pare che su questo dato ci siamo sempre basati su dichiarazioni mai verificate nel dettaglio, il massimo che c'ha dimostrato è che possiede degli studi che affitta alla RAI.

adriaho ha scritto:
In questa vicenda non vogliom dare colpa a nessuno visto che è un festival di colpe, tutte per legittimare una rete che è abusiva!!!
Abusiva sulla base di cosa?
Su di un piano pieno di falle?
 
Credo che "Centro Europa 7" gli studi li abbia affittati non solo alla Rai ma praticamente a qualunque tv, avevo letto che si girava perfino una fiction in quegli studi..Fondamentalmente può essere rilevabile una potenziale capacità produttiva, non credo sia semplice dimostrare che Di Stefano stia solo facendo una farsa e comunque voglio dire una cosa importante:

Europa7 ha sollevato una questione FONDAMENTALE:
NELLE DEMOCRAZIE AVANZATE LE CONCESSIONI TELEVISIVE LE ASSEGNANO GLI STATI,
NON ESISTE CHE CI SI CREI UNA RETE TELEVISIVA ACQUISTANDO PORTA A PORTA LE FREQUENZE
DA ALTRI EDITORI TELEVISIVI LOCALI O NAZIONALI
!


Se non fosse stato Di Stefano a rivendicare questa OVVIETA' noi ora non potremmo neanche discutere delle assegnazioni di frequenze operate dal ministero con gli ispettorati territoriali e di quello che sarà il futuro assetto dell' etere......
Quando TeleColosseo55 decideva di venderti una frequenza su Roma:
in base a quale criterio ti faceva il prezzo?

sappiamo tutti benissimo che il criterio che si seguiva in queste compravendite
centrava poco con la potenza d' impianto e con la reale copertura della frequenza,
arbitrariamente si assisteva a una dopatura dei prezzi degli impianti,
rendendo quasi impossibile aprire una RETE TELEVISIVA NAZIONALE...

Quanto deve valore ogni bacino d' utenza lo deve stabilire solo il Ministero...
 
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mostricino ha scritto:
Se non fosse stato Di Stefano a rivendicare questa OVVIETA' noi ora non potremmo neanche discutere delle assegnazioni di frequenze operate dal ministero con gli ispettorati territoriali e di quello che sarà il futuro assetto dell' etere......
Ma di fatto è sempre stato così in Italia.
Il problema è che non si può voltare pagina facendo finta di niente e obbligando qualcuno a sloggiare dopo avergli dato la possibilità di trasmettere nel 1992 e solo perché qualcun altro si alza una mattina e dice (anzi diceva, ormai è acqua passata...) che il massimo di reti deve essere pari a 11 e il limite massimo applicabile su esso debba essere il 20% anziché il 25.

mostricino ha scritto:
Quando TeleColosseo55 decideva di venderti una frequenza su Roma:
in base a quale criterio ti faceva il prezzo?
Quanto deve valore ogni bacino d' utenza lo deve stabilire solo il Ministero...
Il criterio si faceva sulla base della domanda e dell'offerta: se una frequenza era appetibile gonfiavano il prezzo, mi pare ovvio.
Il punto è che dal 1990 hanno detto che non si potevano fare nuove attivazioni (cosa che riterrei anche giusta, il censimento di due anni fa ha rilevato la bellezza di circa 20 mila impianti di trasmissione sparsi sul territorio, alla faccia dell'elettrosmog...), e quindi chi già li aveva si è ritrovato in vantaggio evidente.
Ma è pur vero che riazzerare 20 mila impianti e riordinarli avrebbe necessitato anni di lavoro, basta vedere quanto c'è voluto per il discorso del censimento tv...
Come al solito il problema è essenzialmente normativo, da noi prima hanno fatto le tv e poi le leggi e le sanatorie...
 
mostricino ha scritto:
Credo che "Centro Europa 7" gli studi li abbia affittati non solo alla Rai ma praticamente a qualunque tv, avevo letto che si girava perfino una fiction in quegli studi..Fondamentalmente può essere rilevabile una potenziale capacità produttiva, non credo sia semplice dimostrare che Di Stefano stia solo facendo una farsa e comunque voglio dire una cosa importante:

Europa7 ha sollevato una questione FONDAMENTALE:
NELLE DEMOCRAZIE AVANZATE LE CONCESSIONI TELEVISIVE LE ASSEGNANO GLI STATI,
NON ESISTE CHE CI SI CREI UNA RETE TELEVISIVA ACQUISTANDO PORTA A PORTA LE FREQUENZE
DA ALTRI EDITORI TELEVISIVI LOCALI O NAZIONALI
!


Se non fosse stato Di Stefano a rivendicare questa OVVIETA' noi ora non potremmo neanche discutere delle assegnazioni di frequenze operate dal ministero con gli ispettorati territoriali e di quello che sarà il futuro assetto dell' etere......
Quando TeleColosseo55 decideva di venderti una frequenza su Roma:
in base a quale criterio ti faceva il prezzo?

sappiamo tutti benissimo che il criterio che si seguiva in queste compravendite
centrava poco con la potenza d' impianto e con la reale copertura della frequenza,
arbitrariamente si assisteva a una dopatura dei prezzi degli impianti,
rendendo quasi impossibile aprire una RETE TELEVISIVA NAZIONALE...

Quanto deve valore ogni bacino d' utenza lo deve stabilire solo il Ministero...
sono daccordo con te...e poi se a rete4 toglievano la frequenza in analogico e la davano a chi spettava, ora la cosa sarebbe diversa...Cioe che rete4 stava sul DTT(tanto nel mux, ci puoi mettere quello ceh vuoi se ti autorizzano) ed europa7 aveva oggi gia il suo mux nazionale in IV-V Banda gia funzionante e non in III banda e con tutte le lamentele degli ultimi tempi..
 
aristocle ha scritto:
Sarebbe davvero interessante vedere nel dettaglio quante persone ha assunto/licenziato, quanto ha speso in produzioni esterne...
Finora mi pare che su questo dato ci siamo sempre basati su dichiarazioni mai verificate nel dettaglio, il massimo che c'ha dimostrato è che possiede degli studi che affitta alla RAI.


Abusiva sulla base di cosa?
Su di un piano pieno di falle?
Abusiva sul fatto che è da 10 anni sprovvista di concessione... il piano era si pieno di falle, ma da quel piano è risultato che r4 non doveva piu trasmettere in analogico terrestre ma solo sul satellite (penso ora anche sul dtt)
Poi di stefano non ha solo gli studi che affitta alla rai....ma ha anche delle emittenti locali (mi pare ne abbia comprato da poco una abruzzese)...
Certo la frequenza gli è stata data dopo 9 anni, ma gli hanno dato una frequenza che manco copre le citta principali... Siamo realisti...
 
il processo che ha portato alla concessione a Europa7 non è affatto nebuloso..ma era perfettamente lineare..per prima cosa in tutti i settori è buona norma aprire il mercato a nuovi operatori..tanto che anche nel dtt 3 mux sarebbero riservati a nuovi operatori ..nella telefonia 3g..alla 3 per un certo lasso di tempo era la prima e unica ad operare nell'umts e via andare

semplicemente non si è mai fatto quello che andava fatto..ovvero far smammare chi non aveva titolo a usare frequenze..e infatti questo periodo transitorio e relative autorizzazioni temporanee sono state giudicate illegali

Comunque arrivati al pto in cui siamo il fatto che gli abbiano dato l'E8 è un implicito riconoscimento che europa7 qualche diritto lo ha..dicevo arrivati a sto punto se l'E8 era stato scelto per poter anche in analogico...dicevo a sto punto che gli diano un canale UHF e che parta solo in digitale..mi sembra un compromesso ragionevole

Il canale E8 che lo diano a gara a qualcun altro..magari integrato dove serve da canali uhf
 
liebherr ha scritto:
mi sembra un compromesso ragionevole
peccato non ci siano frequenze perchè sono già occupate:icon_rolleyes:
magari gli danno la frequenza di timb 4 dopo la gara "farsa",però ci deve partecipare:eusa_think:
 
Non è facile far "smammare", come dici tu, chi non aveva diritto a trasmettere. Un conto è parlare di piccole televisioni che a volte sono abusive e che non creano certo molti problemi, un conto è se la tv che deve lasciare libere le frequenze è di un certo tipo e favorita da giochi politici particolari... in una maniera o in un'altra la situazione di Europa 7 finirà per non risolversi mai.
 
Secondo me durante il tempo di attesa per l' assegnazione delle frequenze europa7 fino a quando non avrà la concessione si potrebbe affiliare a qualche tv locale satellitare, (perchè sul sat di canali inutili italiani c'è ne) perchè quasi tutti i circuiti televisivi hanno un' emittente sat:

italia 9: roma sat, blu tv,rete 7
port tv: rete oro, milano sat,carpe diem
7 gold: sardegna 1 (quello che può trasmettere)
odeon tv: canale 827 proprio
sueper six quando era in vita trasmetteva su punto sat e tr2 sat

Ogni circuto televisivo ha (o aveva) almeno un emittente affiliata sat cosa che fin'ora non ho visto di europa 7 sui 13°E posizione orbitale in cui molte antenne di tutta la penisola sono orientate. ciao ciao!!! ;)
 
adriaho ha scritto:
Abusiva sul fatto che è da 10 anni sprovvista di concessione...
Dire che è abusivo è fuorviante, fa pensare a qualcosa fatto illegalmente, cosa che non vale per Rete4, tant'è che ti è stato già dimostrato più volte che i danni a Europa7 (su cui tutti siamo d'accordo nel riconoscere l'esistenza) li ha dovuti corrispondere lo Stato, e non rete4, che nel caso di Europa7 non c'entra.


adriaho ha scritto:
il piano era si pieno di falle, ma da quel piano è risultato che r4 non doveva piu trasmettere in analogico terrestre ma solo sul satellite (penso ora anche sul dtt)
Quindi un riferimento basato su un riferimento sbagliato è sbagliato a sua volta.

adriaho ha scritto:
Poi di stefano non ha solo gli studi che affitta alla rai....ma ha anche delle emittenti locali (mi pare ne abbia comprato da poco una abruzzese)...
Certo la frequenza gli è stata data dopo 9 anni, ma gli hanno dato una frequenza che manco copre le citta principali... Siamo realisti...
L'aspetto delle locali in questo caso non è rilevante, anzi va solo a suo sfavore perché induce a pensare che la qualità della programmazione della futura neonata possa essere di quel livello...
Non solo: grazie ad una legge ha usufruito di quei famosi contributi politici di importo non così irrilevante ha potuto aprire "LIBERA" su satellite, ma anche lì i risultati sono stati mediocri: l'unico programma che trasmettono è quel notiziario chiamato ZapNews, che non fa altro che ritrasmettere dei video di Youtube. Il resto del giorno si fanno televendite.

Invece sul discorso VHF temo che non ne usciremo fuori, neanche le perizie tecniche riescono a darci una visione chiara sulla copertura che potrebbe garantire e i pareri sono troppo discordanti anche se pure io sono dell'idea che dargli un'emittente VHF crei una disparità.
Ma nulla gli vietava di crearsi la rete nazionale sul canale E08, affittarla a terzi e andare come ospite allo stesso modo di Sportitalia con Dfree, dal momento che la sua intenzione sembra che sia di fare una sola tv nazionale e per il quale un mux basterebbe e avanzerebbe.
Non solo, andando in affitto o partecipando alla gara del 40% di circa un anno fa si poteva magari ritrovare nel mux Mediaset e PARADOSSALMENTE essere contento anche lui trasmettendo SULLE FREQUENZE DI RETE 4 INSIEME A RETE 4!! :lol: :lol:

Aggiungo un'ultima cosa: avete mai sentito pronunciare la parola digitale terrestre o multiplex dal patron di Europa7?

liebherr ha scritto:
il processo che ha portato alla concessione a Europa7 non è affatto nebuloso
non è nebuloso ma è stato fatto assolutamente con criteri illogici.

liebherr ha scritto:
semplicemente non si è mai fatto quello che andava fatto..ovvero far smammare chi non aveva titolo a usare frequenze..e infatti questo periodo transitorio e relative autorizzazioni temporanee sono state giudicate illegali
Ma non si può pretendere da un giorno all'altro che chi ha ottenuto un diritto (Rete4 con il decreto del 1985) a trasmettere su scala nazionale spenga tutto.
Ad ogni modo la colpa va data a chi non ha applicato antecedentemente il piano.
Perché su questa cosa fatta senza cervello ancora non c'hanno dato ancora una risposta....

liebherr ha scritto:
Comunque arrivati al pto in cui siamo il fatto che gli abbiano dato l'E8 è un implicito riconoscimento che europa7 qualche diritto lo ha..dicevo arrivati a sto punto se l'E8 era stato scelto per poter anche in analogico...dicevo a sto punto che gli diano un canale UHF e che parta solo in digitale..mi sembra un compromesso ragionevole

Il canale E8 che lo diano a gara a qualcun altro..magari integrato dove serve da canali uhf
Infatti credo sia una buona soluzione seguire questi passi
1) annullare l'assegnazione dell'ottavo canale a E7
2) dare a E7 una delle 5 frequenze del dividendo
3) dare l'E8 all'ultimo classificato in graduatoria

Secondo me la gara finale dei 5 canali avrà come vincitori:
Rai 6, Mediaset 6, TIMB4, Europa7, Retecapri Omega
 
Ultima modifica:
Inoltre Di Stefano ha sul satellite libera tv ch.924 di sky: perchè non comincia a trasmettere lì europa7?
 
Già, sul setellite avrebbe potuto lanciare il suo canale fenomenale. Tra Sky e attualmente TvSat avrebbe raggiunto una parte consistente di popolazione, no?

Nella pratica "Europa7" fa troppo poco oltre a protestare (giustamente o no). Poi non si dovrebbe tanto guardare "Rete4" ma chi ha deciso cosa sapendo l'assurdità che avrebbe commesso e chi ha scelto proprio "Europa7" (La stessa persona). :eusa_whistle:
 
LuProduction ha scritto:
Già, sul setellite avrebbe potuto lanciare il suo canale fenomenale. Tra Sky e attualmente TvSat avrebbe raggiunto una parte consistente di popolazione, no?

Nella pratica "Europa7" fa troppo poco oltre a protestare (giustamente o no). Poi non si dovrebbe tanto guardare "Rete4" ma chi ha deciso cosa sapendo l'assurdità che avrebbe commesso e chi ha scelto proprio "Europa7" (La stessa persona). :eusa_whistle:

Quoto in pieno.
 
peppechennedy ha scritto:
Inoltre Di Stefano ha sul satellite libera tv ch.924 di sky: perchè non comincia a trasmettere lì europa7?

Infatti...il "congruo sviluppo" che doveva far abbandonare l'analogico a Rete4 ammise lui stesso a Report che c'era stato (vedi diffusione parabole).

Al di là dei risarcimenti danni, ha comunque cavalcato l'onda dei risarcimenti di partito, leggete qui uno stralcio a riguardo della FRT che è un'associazione di categoria a mio avviso indipendente:
http://www.frt.it/rs.php?id=66

Riporto alcuni passi significativi per chi non ha voglia di vedere i dettagli:
"nelle pieghe del decreto milleproroghe, era passata la proroga dei finanziamenti non solo a Libera ma anche a Nessuno tv, «organi di partiti inesistenti o sconosciuti». Da sole le due emittenti hanno avuto 6,6 milioni di euro (contro i 4,5 del 2005). Le altre 475 tv locali, invece, hanno dovuto accontentarsi in tutto di 8,4 milioni. Niente di illegale: la legge Gasparri prevede che le televisioni satellitari possano avere contributi come organo di partito. Basta dunque trovare un parlamentare e un movimento politico e il gioco è fatto: fino al 70-80 per cento dei costi (dei ricavi la legge non si interessa) viene coperto da Palazzo Chigi"
"E Libera? Appartiene alla Informazione Libera srl, 10 mila euro di capitale e 7 milioni di debiti nel 2006, che a sua volta appartiene alla Media 2001 srl, 6 milioni di debiti, chea sua voltaè controllata dalla Fincentro Uno srl, 20,5 milioni di debiti. La Fincentro è, al 98 per cento, nelle mani di Francesco Di Stefano, l'imprenditore di Europa7. Tutte le società hanno sede in via di Tor Cervara,a Roma, là dove avrebbe dovuto brillare la stella di Europa 7: gara vinta nel 1999, frequenze mai assegnate (Di Stefano rivendica quelle di Rete 4) e braccio di ferro legale fino alla Corte europea, che a gennaio ha dichiarato illegittime le norme nazionali (tra cui parte della Gasparri) che non hanno permesso a Europa 7 di operare sul mercato"

"La Gasparri toglie e la Gasparri dà: Libera, grazie a D'Antoni, in due anni ha avuto 3,1 milioni di euro. «La legge lo consente e io ho inteso sostenere in questo modo un imprenditore pesantemente penalizzato come Di Stefano» ha spiegato il parlamentare, due mesi fa, a Prima comunicazione. E allora vai con le televendite, tra panciere e frullatori, in nome di Democrazia europea."
 
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