16 maggio 2006 - Tre attacchi mortali di alligatori in Florida nel giro di quattro giorni, tutti a spese di donne, hanno creato ansieta' nello stato.
Negli ultimi 58 anni il numero di attacchi mortali confermati di alligatori in Florida e' stato di 18. Ma nel giro di pochi giorni vi sono state tre nuove vittime.
Annemarie Campbell, una ragazza di 23 anni che nuotava nel Lago George con maschera e pinne, e' stata attaccata ieri da un alligatore che l'ha stretta tra le fauci. A soccorso della ragazza sono intervenuti il patrigno ed altri turisti che hanno cercato di aprire le fauci dell'animale, infilzandolo anche negli occhi con dei bastoni, ma con scarso successo: quando sono riusciti infine a recuperare il corpo dilaniato era troppo tardi per salvare la vittima.
Un altro attacco e' avvenuto nella Contea Pinella, in un canale dove e' stato trovato il corpo di Judy Cooper, 43 anni.
Il cadavere era rimasto nell'acqua per almeno tre giorni e presentava segni di ripetuti morsi di alligatore. Il corpo della donna e' stato trovato circa 30 km a nord di St.Petersburg.
Mercoledi' nei pressi di Fort Lauderdale era stato trovato il corpo sbranato di Yovy Suarez Jimenez, una studentessa di 28 anni che stava facendo jogging vicino ad una canale. Secondo gli inquirenti la donna era stata attaccata e trascinata in acqua da un alligatore che le aveva staccato le braccia. Tre giorni dopo le autorita' avevano ucciso un alligatore trovando poi frammenti delle braccia della vittima nello stomaco dell'animale.
Le autorita' della Florida hanno consigliato i turisti di non nuotare in zone ricche di vegetazione e di non portare a passeggio animali vicino alle rive dei laghi e dei canali, soprattutto nelle ore tra il tramonto e l'alba.
Gli esperti hanno ipotizzato che l'aumento della temperatura possa spingere gli alligatori ad una maggiore attivita' per procurarsi il cibo. Ma questo non spiega l'aumento del numero degli attacchi mortali dei rettili nei confronti delle vittime umane.
(ANSA)
Negli ultimi 58 anni il numero di attacchi mortali confermati di alligatori in Florida e' stato di 18. Ma nel giro di pochi giorni vi sono state tre nuove vittime.
Annemarie Campbell, una ragazza di 23 anni che nuotava nel Lago George con maschera e pinne, e' stata attaccata ieri da un alligatore che l'ha stretta tra le fauci. A soccorso della ragazza sono intervenuti il patrigno ed altri turisti che hanno cercato di aprire le fauci dell'animale, infilzandolo anche negli occhi con dei bastoni, ma con scarso successo: quando sono riusciti infine a recuperare il corpo dilaniato era troppo tardi per salvare la vittima.
Un altro attacco e' avvenuto nella Contea Pinella, in un canale dove e' stato trovato il corpo di Judy Cooper, 43 anni.
Il cadavere era rimasto nell'acqua per almeno tre giorni e presentava segni di ripetuti morsi di alligatore. Il corpo della donna e' stato trovato circa 30 km a nord di St.Petersburg.
Mercoledi' nei pressi di Fort Lauderdale era stato trovato il corpo sbranato di Yovy Suarez Jimenez, una studentessa di 28 anni che stava facendo jogging vicino ad una canale. Secondo gli inquirenti la donna era stata attaccata e trascinata in acqua da un alligatore che le aveva staccato le braccia. Tre giorni dopo le autorita' avevano ucciso un alligatore trovando poi frammenti delle braccia della vittima nello stomaco dell'animale.
Le autorita' della Florida hanno consigliato i turisti di non nuotare in zone ricche di vegetazione e di non portare a passeggio animali vicino alle rive dei laghi e dei canali, soprattutto nelle ore tra il tramonto e l'alba.
Gli esperti hanno ipotizzato che l'aumento della temperatura possa spingere gli alligatori ad una maggiore attivita' per procurarsi il cibo. Ma questo non spiega l'aumento del numero degli attacchi mortali dei rettili nei confronti delle vittime umane.
(ANSA)
