Dato che mi piace di più ragionare per minuti che per percentuali, ricordo che Mediaset non può andare oltre ai classici "12 minuti all'ora" (20%; come stabilito dall'UE), al contrario di RAI che non può andare oltre "7,5 minuti circa all'ora" (12%).
"Purtroppo", le pay TV in Italia, caso unico in Europa, ora non possono andare oltre i 7 minuti circa all'ora .
Se vanno oltre questa misura, siete liberi di contattare AGCOM
Ricordiamo che i promo NON sono considerati pubblicità
Non mi piace giustificare Mediaset, ma purtroppo, è così.
Invece, cosa dovrebbe essere criticato, è il fatto che in Italia, così come in molti paesi europei con eccezioni (es. Scandinavia e specie UK e Irlanda; ma anche l'US, dove è nata questa tradizione), abbiamo il "flow"; ovvero, si preferisce avere il massimo di pubblicità con break lunghi e tediosi ALL'INTERNO del programma e nessun break tra la fine del programma e l'inizio del nuovo programma, specie con Mediaset.
Questo, di nuovo, provoca break "lunghi" di circa 6/7 minuti se non di più (la Spagna è la peggiore a riguardo).
Ancora peggio è il break coordinato alle 21.
In UK la situazione è decisamente diversa. Non solo si preferisce avere programmazioni spesso che iniziano "on the hour/half hour", ma per legge, i canali pubblici (BBC, ITV, Channel 4, Channel 5) non possono avere break INTERNI con lunghezza superiore a 3'50 (3'30 pubblicità + 20 secondi di promo), il che rispetta l'utente molto più (sempre sui canali pubblici: la media di pubblicità all'ora è meno di 12 minuti. 7 minuti in media tra le 23:00 e le 18:00, 8 minuti in media tra le 18:00 e le 23:00, con un massimo di 12 minuti in ogni ora)
Anche se sui canali "digitali" tale legge non si applica (oltre quella classe di 12 minuti all'ora in media), spesso i break non sono tanto più lunghi, in UK
Sempre per legge, bisogna posizionare i break interni in modo da rispettare l'integrità del contenuto
Dunque, lì, si preferisce avere un break anche tra la fine del programma e l'inizio del programma.
Sempre in UK,ci sono anche leggi sul numero di break interni che un programma può avere, in base alla lunghezza della slot EPG. Es. un contenuto in una slot di 60 minuti non può avere oltre 3 break interni, uno di 30 minuti non può averne 1 sui canali pubblici, 2 sui canali privati.
Per fortuna, Mediaset non è più il solo operatore commerciale in Italia. E, operatori come Discovery, ragionano in modo diverso, e hanno break meno lunghi. (e anche una presentazione grafica migliore generale. Con crediti finali rispettati e non tagliuzzati ecc.)
Per i film (ma anche per le notizie) non si può andare oltre un break ogni 30 minuti, come ci dice l'UE (tramite l'EBU), dunque, anche lì, Mediaset non è in torto