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Rassegna Stampa: Qn Quotidiano Nazionale, pagina 2, di Luca Guazzoni.
Gli arabi fanno sul serio: vogliono entrare in Mediaset
I soldi verrebbero poi investiti per un albergo di lusso, un megastore e la nuova sede rossonera.
ARRIVANO GLI ARABI. Questa volta non sono solo indiscrezioni, ma si tratta di trattative reali con tanto di atti notarili ufficiali. È il primo sbarco degli sceicchi in Italia. Non direttamente nel Milan, ma in una sua "sorella", Mediaset (valutata circa 2 miliardi di euro). Entro qualche settimana probabilmente entro Natale verrà ratificato l'accordo per il pesante ingresso di Al Jazeera nelle quote del Biscione. Tutto confermato e già annunciato ai vertici con una riunione fiume a cui hanno partecipato anche pezzi grossi della Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi. Il 25% di Mediaset verrà ceduto per far cassa a 480 milioni. Guarda caso cifra molto simile a ciò che Berlusconi dovrebbe pagare a Carlo De Benedetti per il Lodo Mondadori. E questa operazione come dovrebbe influire sulle sorti del Milan? Facile. Permetterebbe al Diavolo di investire in opere vitali per rendere appetibile la società da parte di investitori stranieri (probabilmente gli stessi arabi di Al Jazeera). Parte dei soldi verrebbe destinata infatti all'acquisto dell'area del Trotter (zona presso lo stadio San Siro) per la costruzione di un albergo di lusso, di un megastore monomarca Adidas e della nuova sede sociale del club che in contemporanea ha messo in vendita quella storica di via Turati 3.
Affari che per i tifosi non avranno lo stesso appeal dell'acquisto di un top player ma assolutamente strategici per il futuro. Per sanare definitivamente i bilanci e trovare così un socio/un compratore a cui affidare le sorti del Milan.
Gli arabi fanno sul serio: vogliono entrare in Mediaset
I soldi verrebbero poi investiti per un albergo di lusso, un megastore e la nuova sede rossonera.
ARRIVANO GLI ARABI. Questa volta non sono solo indiscrezioni, ma si tratta di trattative reali con tanto di atti notarili ufficiali. È il primo sbarco degli sceicchi in Italia. Non direttamente nel Milan, ma in una sua "sorella", Mediaset (valutata circa 2 miliardi di euro). Entro qualche settimana probabilmente entro Natale verrà ratificato l'accordo per il pesante ingresso di Al Jazeera nelle quote del Biscione. Tutto confermato e già annunciato ai vertici con una riunione fiume a cui hanno partecipato anche pezzi grossi della Fininvest, la holding della famiglia Berlusconi. Il 25% di Mediaset verrà ceduto per far cassa a 480 milioni. Guarda caso cifra molto simile a ciò che Berlusconi dovrebbe pagare a Carlo De Benedetti per il Lodo Mondadori. E questa operazione come dovrebbe influire sulle sorti del Milan? Facile. Permetterebbe al Diavolo di investire in opere vitali per rendere appetibile la società da parte di investitori stranieri (probabilmente gli stessi arabi di Al Jazeera). Parte dei soldi verrebbe destinata infatti all'acquisto dell'area del Trotter (zona presso lo stadio San Siro) per la costruzione di un albergo di lusso, di un megastore monomarca Adidas e della nuova sede sociale del club che in contemporanea ha messo in vendita quella storica di via Turati 3.
Affari che per i tifosi non avranno lo stesso appeal dell'acquisto di un top player ma assolutamente strategici per il futuro. Per sanare definitivamente i bilanci e trovare così un socio/un compratore a cui affidare le sorti del Milan.