Google Chrome riaccende la lotta tra i codec H.264 e WebM per i video sul web

L_Rogue

Digital-Forum Gold Master
Registrato
24 Giugno 2009
Messaggi
4.656
Località
Brianza e "pure" Monza
La notizia, in inglese:

http://arstechnica.com/open-source/...tm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rss

Il passaggio di Google Chrome nell'ambito della schiera di browser che supportano solo (o in massima parte) WebM come codec preferito per la visualizzazione di video sul web, riapre una partita che sembrava chiusa in favore di H.264.

Con le percentuali di utilizzo di Internet Explorer in continua discesa e Apple Safari stabile, il 40% degli utenti di web browser potrebbe presto usare programmi predisposti principalmente per WebM, creando così con un problema in più i produttori di contenuti.

Quale codec usare? Il proprietario, costoso e ora leggermente più supportato dalle applicazioni H.264 oppure WebM, libero da noiose e care royalties, ma ancora non fruibile dalla maggioranza degli utenti?

Siamo di fronte a una nuova guerra dei formati?

Mah.
 
Già si è acceso il dibattito se la mossa di Google possa sconvolgere il mondo video on line differenziandolo dal resto dei media adatti alla visione.

La convergenza tra TV e web sarebbe stata davvero più facile adottando tutti l'H.264?

Forse sì, forse no, ma lasciava certamente grandi rischi alle aziende puramente web, di dover pagare royalties (per il futuro) per l'utilizzo del codec.

Quindi si rischia di andare verso una convergenza divisa in due (o tre?):

1) fornitori tradizionali appoggiati a H.264 e sostenuti nel mondo PC da MS Internet Explorer e Apple Safari;

2) nuovi fornitori o fornitori più attenti ai costi vivi dei propri prodotti appoggiati a WebM e sostenuti nel mondo PC da Google Chrome, Firefox e Opera.

Nel mezzo c'è sempre Adobe Flash che è una bella schifezza, sembra ogni mese sul punto di morire e poi è comunque utilizzato un po' ovunque. :crybaby2:
 
Indietro
Alto Basso