Impianti in SFN con LCN differenti: si può?

liebherr

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è possible fare una sfn fra 2 impianti con la stessa composizione del mux ma con solo una piccola differenza ossia in un sito un canale ha una certa lcn mentre nell'altro un diverso valore della lcn?
 
Mi sembra che tempo fa se ne era parlato nel forum e si era detto che non è possibile. Devono essere uguali... compresa la lcn ;)
 
Si puo' fare.
Quando lo dicevo mi prendevano per pazzo, anche a quelli del link di sotto.

http://www.screen.it/us/catalogue/headend/dvb-t/headend-solutions/irrm2-lcn

E' sufficiente che i modulatori possano riscrivere la nit, anche quando funzionano in sfn. L'eventuale "interferenza" generata e' trascurabile.
L'unica controindicazione e' che bisogna tarare bene le potenze e conoscere bene i diagrammi di copertura, altrimenti nelle zone di confine non si sa quale lcn sara' usata, senza contare eventuali scherzi degli effetti di propagazione.
 
Temo di non essere molto convinto di questa affermazione... :eusa_think:
Anche a me risulta che un segnale digitale trasmesso da siti differenti, per garantire il funzionamento della SFN deve irradiare sempre esattamente gli stessi dati da ogni sito, sino all'ultimo bit.
Ma attendo autorevoli pareri al riguardo da altri addetti del settore.
Intanto ho modificato il titolo, prima era un po' troppo generico, ora l'argomento della discussione è più chiaro. ;)
 
mosquito ha scritto:
Tra i ripetitori in SFN, cambia anche il Cell-Id e il Tx.Id. :D

Infatti !

Quelle informazioni vengono inserite su delle sotto portanti pilota che non influenzano il trasporto dei dati, credo che valga la stessa regola anche per l'LCN .

So' per certo che le portanti pilota vengono trasmesse con qualche db in più visto che contengono le informazioni riguardanti il tipo di modulazione fec intervallo di guardia ecc. È facile capire il perché di questa scelta visto che il decoder deve sapere prima come affrontare quello specifico canale...giusto?!

Sulla costellazione sono ben visibili al di fuori della mappatura ed esattamente sulla linea centrale.
 
Temo di non capire... Se Cell-Id e il Tx.Id. fanno parte di una sottoportante, non rientrano nei "CONTENUTI" del Mux.
Quelli secondo me devo essere proprio gli stessi, e poi come si fa a far rientrare i dati della LCN in un ambito diverso dai contenuti di cui sopra, ma in una sottoportante? :eusa_think:
 
AG-BRASC ha scritto:
Temo di non capire... Se Cell-Id e il Tx.Id. fanno parte di una sottoportante, non rientrano nei "CONTENUTI" del Mux.
Quelli secondo me devo essere proprio gli stessi, e poi come si fa a far rientrare i dati della LCN in un ambito diverso dai contenuti di cui sopra, ma in una sottoportante? :eusa_think:

Scusami AG, ma occorre conoscere un pò a fondo com'è composto un Transport Stream. Quasi tutti adottano il Cell-Id e TX-Id senza perdere l'SFN, e il tutto è nell'informazione completa trasmessa, compreso l'LCN. :D
 
mosquito ha scritto:
Scusami AG, ma occorre conoscere un pò a fondo com'è composto un Transport Stream. Quasi tutti adottano il Cell-Id e TX-Id senza perdere l'SFN, e il tutto è nell'informazione completa trasmessa, compreso l'LCN. :D

Per quello che riguarda il "cell id" la cosa è piuttosto simpatica da constatare visto che basta orientare l'antenna a favore dell' uno o l'altro ripetitore per vedere "live" cambiare il numero identificativo senza perdere assolutamente la continuità del servizio ;)
 
cbtotano ha scritto:
Per quello che riguarda il "cell id" la cosa è piuttosto simpatica da constatare visto che basta orientare l'antenna a favore dell' uno o l'altro ripetitore per vedere "live" cambiare il numero identificativo senza perdere assolutamente la continuità del servizio ;)

Non solo quella, immagina RAI 3 regionale ! :D
 
mosquito ha scritto:
Perchè mi sbaglio ? :D

Nel senso che stavamo parlando di semplici codici inseriti all' interno delle portanti pilota, ma se mi cambia l'insert regionale cambia completamente la composizione del megaframe che non è più compatibile con quella dell' altra regione, giusto ?!
 
cbtotano ha scritto:
Nel senso che stavamo parlando di semplici codici inseriti all' interno delle portanti pilota, ma se mi cambia l'insert regionale cambia completamente la composizione del megaframe che non è più compatibile con quella dell' altra regione, giusto ?!

Giusto, e questo è per farmi perdonare :

Il multiplex di trasporto di MPEG-2 può trasportare più di un programma, mentre ciascun programma comprende uno o più PES. Per consentire al ricevitore di operare correttamente sul transport stream entrante, MPEG-2 ha definito diversi tipi di tabelle, che nell'insieme formano l'informazione specifica del programma. Questa funzione è svolta dal PSI (Program Specific Information).

La PSI serve per descrivere ed associare, attraverso i PID, i vari PES e di conseguenza i flussi elementari che vanno a costituire un programma. Strutturalmente sono delle tabelle di associazione (PAT Program Association Tables) che vengono inviate periodicamente dopo essere state suddivise in una o più sezioni (PSI Sections), a seconda della loro importanza, e pacchettizzate nello stream allo stesso modo dei PES. La frequenza di ripetizione delle tabelle non è specificata dallo standard, ma deve essere comunque piuttosto elevata (10-50 volte al secondo) per consentire al decodificatore di accedere rapidamente al programma richiesto.

I PMT (Program Map Table) descrivono completamente ogni programma con PID video, PID audio, PID dati associati. Quando lo spettatore seleziona il programma, il demultiplexer prende il numero del programma nella PAT, trova il PMT e legge i PID video, audio e dati. A questo punto seleziona i flussi elementari che hanno lo stesso PID, ricavandoli dal flusso di trasporto, e li indirizza verso il decoder. :D
 
cbtotano ha scritto:
Nel senso che stavamo parlando di semplici codici inseriti all' interno delle portanti pilota, ma se mi cambia l'insert regionale cambia completamente la composizione del megaframe che non è più compatibile con quella dell' altra regione, giusto ?!
Ecco, io sulla base di questo esempio (a mio avviso fondamentale), mi chiedevo come sia possibile avere dati LCN differenti su diversi TX di una stessa rete nazionale... :eusa_think:
 
AG-BRASC ha scritto:
Ecco, io sulla base di questo esempio (a mio avviso fondamentale), mi chiedevo come sia possibile avere dati LCN differenti su diversi TX di una stessa rete nazionale... :eusa_think:

Ciao Andrea
La cosa è possibile perchè come vedi quelle informazioni viaggiano al di fuori della mappatura OFDM e non ne modificano il contenuto.
 
cbtotano ha scritto:
Per quello che riguarda il "cell id" la cosa è piuttosto simpatica da constatare visto che basta orientare l'antenna a favore dell' uno o l'altro ripetitore per vedere "live" cambiare il numero identificativo senza perdere assolutamente la continuità del servizio ;)

strumento più economico possibile per vedere i cell_ID??
 
Gli lcn stanno nella tabella NIT, che fa parte del contenuto del transport stream.
 
liebherr ha scritto:
strumento più economico possibile per vedere i cell_ID??

Per il più economico non saprei, ho notato che il DIGI AIR PRO2 ce l'ha, anche se poi operatori come Mediaset non cambiano identificativo nei vari siti locali, è sempre lo stesso numero per tutti i ripetitori,...per lo meno così succede qui dalle mie parti ;)
 
leronay ha scritto:
Gli lcn stanno nella tabella NIT, che fa parte del contenuto del transport stream.
In effetti per quello che riguarda il cell id sono sicuro (visto con i miei occhi), che cambia ma non influenza la decodifica, mentre per l'LCN mi è venuto sinceramente qualche dubbio.... ripensandoci :eusa_think:
 
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