Impianto antenna da migliorare

savador

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11 Gennaio 2009
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Impianto antenna da migliorare a Portici

Salve, complimenti per la dedizione a quest'argomento, vengo subito però alla mia richiesta e quindi ad un vostro consiglio, premetto che non sono molto competente.
Abito a Portici (NA) alla falde del Vesuvio, quindi la mia antenna è direzionata verso il Monte Faito, antenna composta da 1 Vhf ed 1 UHF FRacarro Blu220F o molto simile visto che ormai ha 8 anni.
Miscelatore da palo con due uscite che vanno verso il mio appartamento, 1 ingresso VHF,1 ing UHF
L'antenna si trova rispetto al mio appartamento ad un altezza di circa 9mt,+ 15 mt di percorso orizzontale ( quindi cavo esterno 9+15 per due cavi), entra e dall'appartamento percorre circa 5 mt per arrivare nella cassetta di derivazione dove: 1 dei due cavi entra in un partitore a 3 uscite, (le 3 prese distano mediamente dal partitore 6mt/6mt/8mt) l'altro và direttamente alla presa di un solo televisore, quest'operazione la feci un pò di tempo fà perchè in quella stanza (servita dal cavo senza passare per il partitore, i canali si vedevano male, e cosi facendo migliorai.
I canali ( Rai 1-2-3 Rete 4-can.5 la / La 7 gold, Telecapri,Teleluna aed altri si vedono perfettamente, come si dice....come na cartolina. Italia 1 si vede perfettamente ma oscilla durante la giornata fino a diventare discreto.
IL cavo che ho usato è quello verde della Pirelli.
Tutto quanto premesso ovviamente parlando di analogico.
Con il Digitale vedo cmq tutto bene, verifico il segnale, con un DigT I-cann 2001T, e mi dà qualità 100%, mentre Livello segnale che oscilla da 30 a 34% .
vi chiedo:
1) Il mio obbiettivo è aumentare il livello del segnale (x il DTT) per evitare che sia troppo vicino alla soglia del minimo,per ovvi motivi (minimo temporale o altri motivi che diminuiscano il segnale con conseguenza di blocchi immagini).
2) Perchè Italia 1 durante il giorno oscilla la sua qualità?
3) L'antenna che ho sembra piccina come guadagno, con cosa posso sostituirla (prodotti Fracarro)
4) POsso integrare un amplificatore? ma vorrei che questa sia la mia ultima spiaggia.( da palo eventualmente, su al terrazzo non ho corrente.
5) Ultima osservazione: Quardando il diagramma della mi antenna(Blu220F), Italia uno trovandosi sui 791MHz, incrocia il valore massimo del guadagno ossia 13dbi, ma come dicevo, da perfetto passa facilmente a discreto, come mai? il fatto che una frequenza si trovi sulla punta massima del guadagno, non dovrebbe dare migliori risultati? Mentre un canale tipo Rai 2 che si trova sui 485 MHZ ed incrocia un valori si 11dbi, si vede costantemente perfetto. NOn sarà che il gudagno forse è troppo alto?
Grazie aspetto vostri consigli.
Salvador
 
Ultima modifica:
Ciao, Salvador.
A dire il vero mi sembra che tu abbia una certa competenza. Hai parlato in modo abbastanza dettagliato del diagramma dell'antennaq, dimostrando di saperlo leggere, il ché non è da tutti... :icon_cool:
Dovrei "rilanciare" con alcune domande.
Che tipo di degrado ti da Italia 1 per passare da un segnale buono a discreto?
I famosi "puntini" dell'effettoneve/sabbia?
Oppure righe/distorsioni/sovrapposizioni di altre immagini (interferenze)?
Inoltre, noti questo fastidio su tutte le prese/tutte le TV indistintamente o noti differenze tra le varie prese?

Se comunque il degrado è rappresentato dall'effetto neve, potrebbe voler dire che invece del miscelatore sarebbe più indicato l'utilizzo di un amplificatore, senza andare su un guadagno in dB elevato (15 dB li vedo più che sufficienti). Puoi prenderene uno di qualsiasi marca con un ingresso VHF ed uno UHF, magari con regolazioni del guadagno.
Poi casomai aggiungi un partitore da palo per avere di nuovo le due diramazioni. Non preoccuparti di differenze in attenuazione, dato che l'attuale miscelatore evidentemente già ne include uno e l'attenuazione tipica di una partizione di segnale è sempre la stessa: incorporata in un miscelatore (o un amplificatore o un alimentaore) o esterna ad esso fa lo stesso.
Fai solo attenzione a dove collocherai l'alimentatore, dato che la sua tensione elettrica dovrà passare attraverso i partitori (che dovranno permettere su almeno una delle uscite il passaggio della corrente continua, di solito contrasegnata con CC oppure DC). ;)
 
Ciao AG-brasc, grazie della competenza, ma non sono un tecnico di antenna, ma sono geometra per cui sono agevolato in certe letture tecniche, ma mi reputo poco esperto nel campo delle antenne.
Allora:
Il canale disturbato (italia 1) lo vedo con un formicolio, effetto sabbia forse è più giusto? un effetto che oscilla dal quasi nulla, impercettibile ad uno facilmente visibile e su tutte e tre le tv.
Solo su un canale ho una distorsione verticale che passeggia davanti allo schermo, ma si tratta di un canale regionale che non mi interessa, forse mi arriva di riflesso?
Tieni conto che in casa è vero che ho tre tv attive, ma ho cinque prese (tre di cui sopra, e due le ho staccate nella cassetta di derivazione, sono parcheggiate, ma nelle tue valutazioni tieni conto che se sistemo l'impianto le vorrei ricollegare.
Aspetto tue notizie, e scusa se insisto mi spieghi meglio l'ultimo passaggio che non mi è chiaro, quello :"Fai solo attenzione a dove collocherai l'alimentatore, dato che la sua tensione elettrica dovrà passare attraverso i partitori (che dovranno permettere su almeno una delle uscite il passaggio della corrente continua, di solito contrasegnata con CC oppure DC). "
Cia apresto spero.
P.s. Resta poi confermato l'ampificatore 15dbi per le ulteriori 2 prese?
 
savador ha scritto:
Il canale disturbato (italia 1) lo vedo con un formicolio, effetto sabbia forse è più giusto? un effetto che oscilla dal quasi nulla, impercettibile ad uno facilmente visibile e su tutte e tre le tv.
Allora penso che dipenda solo dal fatto che arriva un po' debole e magari già con banali variazioni atmosferiche noti qualche variazione.

savador ha scritto:
Solo su un canale ho una distorsione verticale che passeggia davanti allo schermo, ma si tratta di un canale regionale che non mi interessa, forse mi arriva di riflesso?
Sì. Oppure c'è un canale adiacente (o interferente, cioè sul medesimo canale/frequenza) che tende a sovrapporsi per intermodulazione (o per interferenza).

savador ha scritto:
Tieni conto che in casa è vero che ho tre tv attive, ma ho cinque prese (tre di cui sopra, e due le ho staccate nella cassetta di derivazione, sono parcheggiate, ma nelle tue valutazioni tieni conto che se sistemo l'impianto le vorrei ricollegare.
Basta che in nessun caso l'aggiunta di qualche presa sia realizzata con giunzioni e nastrature di più cavi in parallelo in contemporanea (da non fare MAI!). Bisogna sempre usare dei partitori con il corretto numero di uscite. Al limite, se il segnale non si attenua troppo, è anche possibile aggiungere una partizione su un cavo già a sua volta proveniente da un precedente partitore.

savador ha scritto:
mi spieghi meglio l'ultimo passaggio che non mi è chiaro, quello :"Fai solo attenzione a dove collocherai l'alimentatore, dato che la sua tensione elettrica dovrà passare attraverso i partitori (che dovranno permettere su almeno una delle uscite il passaggio della corrente continua, di solito contrasegnata con CC oppure DC). "
Vuol dire che se metti l'alimentatore su uno dei cavi in uscita da un partitore ti dovrai accertare che questo partitore permetta alla corrente continua dell'alimentatore di transitare tra l'uscita utilizzata (lungo il cui cavo c'è l'alimentatore) e l'ingresso (ovvero il terminale dove è collegato il cavo che va verso l'antenna). Solitamente i partitori consentono questo passaggio e i terminali (i "morsetti o le prese F) intressati dall'eventuale passaggio della corrente dell'alimentatore sono contrassegnati con CC oppure DC. ;)

savador ha scritto:
P.s. Resta poi confermato l'ampificatore 15dbi per le ulteriori 2 prese?
In linea di massima sì. Diciamo che la cosa migliore e più precisa all'ultimo dB sarebbe un'analisi con un analizzatore di campo, ma se ci si affida alla propria memoria, alla propria esperienza e ad un pizzico di buonsenso, spesso si risolve ugualmente. ;)
 
Grazie mille delle tue dritte, ne farò tesoro, anzi mi attivo per acquistare un amplificatore con quelle caratteristiche, cercando tra quelli della fracarro con figura di rumore bassa.
Grazie mille ancora, alla prossima.
Salvador
 
Ciao Ag-brasc,
mi sorgevanoaltri dubbi:
per il partitore che deve avere la possibilità di far transitare la corrente dell'alimentatore fino all'antenna............
Ma poi quando il segnale viene giù si distribuisce grazie al partitore su tutti i cavi, giusto? se è cosi, poi sul cavo dell'antenna che transita la corrente non si scontra con il segnale di ritorno, e non fa nulla?
Con l'amplificaore mi si aumenterà il livello del segnale del digitale che ora è circa 30/35 %.
Il mio impianto è composto da una cassetta di derivazione, da cui partono tutti i cavi per le prese ed ogni presa ha il suo cavo che si trova sul partitore per cui non sarà necessario nessun collegamento strano ;)
Pensando di prendere un partitore a 5/6 uscite con un ingresso, perchè non predere un amplificatore un pò più potente , vista la possibilità di regolare il guadagno?
Nel catalogo fracarro non ne trovo uno adatto a me:
Secondo te uno tra questi andrebbe bene ?
MAP204
MAP213I
POi cè la serie Mak e Maf con regolazione di guadagno ma non vedo cquello al mio caso cioè condue ingressi (VHFed UHF).
Poi ci sono due tipi di alimentatori :
serie AM e PSU dove varia la corrente in uscita e le uscite e non so quale prendere.
Del tipo di partitore tipo come dici tu manco l'ombra (sul catalogo online Fracarro,elettronica da palo)
In ultimo......... credo::icon_redface:
Se faccio tutto quanto staimo discutendo, posso anche eliminare quel cavo diretto che parte dal miscelatore apalo, e va direttamente nella presa dell a mia camera o mi conviene cmq lasciarlo, cosi evito un ulteriore partitore sotto l'antenna per creare le due verticali, che ne pensi?
ciao e grazie ancora
 
savador ha scritto:
Ciao Ag-brasc,
mi sorgevanoaltri dubbi:
per il partitore che deve avere la possibilità di far transitare la corrente dell'alimentatore fino all'antenna............
Ma poi quando il segnale viene giù si distribuisce grazie al partitore su tutti i cavi, giusto? se è cosi, poi sul cavo dell'antenna che transita la corrente non si scontra con il segnale di ritorno, e non fa nulla?
Assolutamente no, tranquillo. ;)

savador ha scritto:
Con l'amplificaore mi si aumenterà il livello del segnale del digitale che ora è circa 30/35 %.
Direi di sì.
Una cosa importante che non ricordo se ti ho già raccomandato.
Assicurati che i cavi di collegamento siano perfetti. Non immagini quanto un cavo in ottime condizioni valga più di un amplificatore. Se noti screpolature, inrrigidimenti della loro normale flessibilità, annerimenti, ecc. vanno assolutamente cambiati. In caso di sostituzione scegli il cavo che viene usato anche per gli impianti satellitari, basta però che non sia quello più sottile.

savador ha scritto:
Il mio impianto è composto da una cassetta di derivazione, da cui partono tutti i cavi per le prese ed ogni presa ha il suo cavo che si trova sul partitore per cui non sarà necessario nessun collegamento strano ;)
Pensando di prendere un partitore a 5/6 uscite con un ingresso, perchè non predere un amplificatore un pò più potente , vista la possibilità di regolare il guadagno?
Se intendi avere la disponibilità di uscite in più per collegamenti futuri di altre prese, perché no?
Se invece non prevedi di collegare altre prese, non prendere partitori con un numero di uscite superiore a quanto necessario. E' un peccato attenuare il segnale per delle derivazioni che non sfrutterai (ricorda che ad ogni raddoppio del numero delle uscite di un partitore, l'attenuazione aumenta di 3dB).

savador ha scritto:
Secondo te uno tra questi andrebbe bene ?
MAP204
MAP213I
POi cè la serie Mak e Maf con regolazione di guadagno ma non vedo cquello al mio caso cioè condue ingressi (VHF ed UHF).
Credo che il MAP204 sia più che sufficiente... Forse pure troppo. ;)
Mak e Maf invece mi sembrano francamente esagerati.
Prima però mi raccomando di nuovo di verificare bene i cavi. Anzi, se pure sembrano sani, ma sono alquanto "datati", cambiali comunque, poi casomai penserai all'amplificatore (fidati!). ;)

savador ha scritto:
Poi ci sono due tipi di alimentatori :
serie AM e PSU dove varia la corrente in uscita e le uscite e non so quale prendere.
Il modello AM100N va bene. Ma non è che sei costretto a prenderne per forza uno della Fracarro... Va bene di qualunque marca, basta che sia a 12V, negativo a massa e con più di 65mA di corrente disponibile (se sul catalgo vedi i dettagli dell'amplificatore MAP204, noterai che assorbe giustappunto 65mA).

savador ha scritto:
Del tipo di partitore tipo come dici tu manco l'ombra (sul catalogo online Fracarro,elettronica da palo)
I partitori si trovano ovviamente sul catalogo dei componenti per la distribuzione. Ma anche qui, non è necessario che sia per forza della Fracarro.

savador ha scritto:
Se faccio tutto quanto staimo discutendo, posso anche eliminare quel cavo diretto che parte dal miscelatore apalo, e va direttamente nella presa dell a mia camera o mi conviene cmq lasciarlo, cosi evito un ulteriore partitore sotto l'antenna per creare le due verticali, che ne pensi?
ciao e grazie ancora
Se riesci a far partire tutti i cavi da un unico partitore sarebbe meglio, così tutti avranno la stessa quantità di segnale.
Altrimenti, se non è possibile (problemi di cablaggio o lunghezza del cavo oppure spazio insufficiente, ecc.), dovrai procurarti un partitore da palo e mantenere le due discese già dal palo stesso. Considera però che al partitore nella cassetta arriverà (come è del resto già ora) un segnale attenuato di 3-4 dB (che però, se il segnale è di buona qualità all'origine, non sono poi così significativi).

PS, anzi, domanda: ma se in questa cassetta di derivazione il partitore c'è già, perché sostituirlo? :eusa_think:
Bastya che all'occorrenza permatta il passaggio della corrente continua, come già spiegato, no? ;)
 
Ciao, allora rispondo alla tua osservazione:
PS, anzi, domanda: ma se in questa cassetta di derivazione il partitore c'è già, perché sostituirlo?
Bastya che all'occorrenza permatta il passaggio della corrente continua, come già spiegato, no?

Il partitore che ho non so se transita la corrente come mi hai suggerito di usare, io ora ho un semplice pp3, mi parlavi di un uscita dedicata, poi se metterò l'amplificatore (dopo opportune verifiche del cavo) vorrò ricollegare quei cavi delle altre due stanze che ora sono parcheggiati nella cassetta, quindi diversamente dal pp3 mi servirà uno a 5 uscite.
Il mio cavo che ho già verificato, essendo parzialmente posto all'esterno ossia : Verticale di circa 9 metr e linea orizzontale di circa 15 mt si è irrigidito molto,"grazie" alle escursioni termiche, meglio ancor al freddo che ci è stato negli ultmi 8 anni:lol:
Quindi sostituirò il cavo e poi valuterò l'amplificatore, però in questo modo megliorerò solo la qualità del segnale( che tra l'altro sul DTT mi dà 100%) e non il livello, giusto?
il mio obbiettivo finale è avere un segnale con un livello alto, ed una qualità come ora.
Insisto sulla fracarro solo perchè la tratta il mio grossista, quindi mi è comodo per l'acquisto.
Ad ogni raddoppio, intendi che ogni due uscite 3 dbi?, quindi 1 uscita 1,5dbi?
Abbi bontà ancora, mi dici il partitore fracarro che devo prendere, lasciandomi solo la possibilità di decidere con quali numeri di uscite, cosnigliami sia il tipo a connettore F che quello a innesto,non so quale sia meglio, da lasciare dentro la scatola di derivazione.
Scusami, l'ultimo chiarimento ho ildubbio di non essermi spiegato bene:

(Se riesci a far partire tutti i cavi da un unico partitore sarebbe meglio, così tutti avranno la stessa quantità di segnale.
Altrimenti, se non è possibile (problemi di cablaggio o lunghezza del cavo oppure spazio insufficiente, ecc.), dovrai procurarti un partitore da palo e mantenere le due discese già dal palo stesso)
La mia idea mi avrebbe portato a diminuire i cavi nella cassetta non ad aumentarli,in quanto:
Premesso e ripetendo che dalla stessa antenna scendono due cavi ma direttamente dal miscelatore(2UHF+1Vhf) che ha due uscite UHF, mettendo eventualmente l'amplif. dopo questo mi avevi consigliato il partitore per poter scendere sempre con due verticali, uno di questi due andava diretto ad una tv(passando sempre per la cassetta di derivazione e l'altro invece si innesta nel partitore che distribuisce per le altre prese.
Io chiedevo: una volta che ho messo l'amplif. a cosa serve più avere due discese, non ne basta 1? quindi risparmio un ripartitore che è = a-attenuazione, giusto?
Quindi non capisco perchè parli di spazio insufficiente o problemi di cablaggio, almeno che tu non intendi di scendere con un cavo per ogni presa?( ma non credo,........... hai parlato di due verticali)
ciao e grazie ancora.
Ma se cambio ilcavo ed ottengo un miglioramento secondo te posso innestare anche ilcavo che valla presa diretta, sul partitore (ovviamente il pp giusto alle uscite che mi servono) in teoria cosa prevedi stesso risultato, miglioramento o peggioramento?

PS. come si fa a richiamare il le mie domande tra i tag?
 
savador ha scritto:
Il partitore che ho non so se transita la corrente come mi hai suggerito di usare, io ora ho un semplice pp3, mi parlavi di un uscita dedicata, poi se metterò l'amplificatore (dopo opportune verifiche del cavo) vorrò ricollegare quei cavi delle altre due stanze che ora sono parcheggiati nella cassetta, quindi diversamente dal pp3 mi servirà uno a 5 uscite.
Facciamo mente locale. La Fracarro produce un partitore a 5 uscite, il PP5, che però non consente il passaggio della corrente.
Gli unici partitori Fracarro che permettono ciò sono il PP12DC, il PP14DC (che sono per utilizzo da incasso) oppure l'IP2 (che può essere usato "volante").
Al limite se proprio serve utilizzerai un ulteriore partitore a due uscite su uscita già ripartita. Semmai fallo con le prese il cui cavo viaggia per il tratto più breve.

savador ha scritto:
Il mio cavo che ho già verificato, essendo parzialmente posto all'esterno ossia : Verticale di circa 9 metr e linea orizzontale di circa 15 mt si è irrigidito molto,"grazie" alle escursioni termiche, meglio ancor al freddo che ci è stato negli ultmi 8 anni:lol:
Allora confermo che è meglio cambiarlo. ;)

savador ha scritto:
Quindi sostituirò il cavo e poi valuterò l'amplificatore, però in questo modo megliorerò solo la qualità del segnale( che tra l'altro sul DTT mi dà 100%) e non il livello, giusto?
Non è assolutamente detto. Migliorerai sia il rapporto segnale/rumore (la qualità) che il livello del segnale.

savador ha scritto:
il mio obbiettivo finale è avere un segnale con un livello alto, ed una qualità come ora.
Il più delle volte non è necessario. Se ci si trova nella sitazione di avere un segnale magari lontano e un po' debole, ma pulito e privo di riflessioni e/o interferenze, questo funzionarà in modo perfetto e stabile, con qualità incrollabile e fissa al 100% anche se dovesse presentare un livello in percentuale del 25-30%. Garantito.

savador ha scritto:
Insisto sulla fracarro solo perchè la tratta il mio grossista, quindi mi è comodo per l'acquisto.
E' un grossista saggio. :)

savador ha scritto:
Ad ogni raddoppio, intendi che ogni due uscite 3 dbi?, quindi 1 uscita 1,5dbi?
Non proprio.
Abbiamo circa 1dB "fisiologico" di attenuazione dipendente dalla connessione (non eliminabile). Poi, ad ogni raddoppio di uscite (totali) l'attenuazione (tra ingresso e uscita) aumenta di 3dB.
Questo vuol dire che un partitore a due uscite avrà un attenuazione tipica tra ingresso e ogni uscita di 4dB.
Poi, un partitore a 4 uscite avrà un'attenuazione di 4+3=7dB tra ingresso e uscita.
Poi, se esiste, un partitore da 8 uscite avrà un'attenuazione di 4+3+3=11dB tra ingresso e uscita... E così via.

savador ha scritto:
Abbi bontà ancora, mi dici il partitore fracarro che devo prendere, lasciandomi solo la possibilità di decidere con quali numeri di uscite, cosnigliami sia il tipo a connettore F che quello a innesto,non so quale sia meglio, da lasciare dentro la scatola di derivazione.
L'ho appena fatto, poco sopra (però non mi pare che i modelli che ti ho indicato abbiano connettori F, solo morsetti a vite).

savador ha scritto:
Scusami, l'ultimo chiarimento ho ildubbio di non essermi spiegato bene:
[...]
La mia idea mi avrebbe portato a diminuire i cavi nella cassetta non ad aumentarli,in quanto:
Premesso e ripetendo che dalla stessa antenna scendono due cavi ma direttamente dal miscelatore(2UHF+1Vhf) che ha due uscite UHF, mettendo eventualmente l'amplif. dopo questo mi avevi consigliato il partitore per poter scendere sempre con due verticali, uno di questi due andava diretto ad una tv(passando sempre per la cassetta di derivazione e l'altro invece si innesta nel partitore che distribuisce per le altre prese.
Come sarebbe "due uscite UHF"? :eusa_think:
Casomai vuoi dire che il miscelatore ha due ingressi UHF ed uno VHF (3 in tutto, di cui due, VHF ed UHF, utilizzati dalle antenne presenti) e due uscite TV (come avesse un partitore incorporato)... Almeno questo avevo capito.
Ma a questo punto se il cavo che va diretto a quella TV passa comunque dalla scatola di derivazione, non c'è il problema che eventualmente ipotizzavo circa la difficoltà di passaggio di un cavo ulteriore. Avevo capito che questo secondo cavo passava tutto esternamente... :icon_rolleyes:
A questo punto non posso che confermare che va bene usare - se proprio necessario - l'amplificatore e utilizzare poi un unico partitore per tutte le uscite direttamente nella cassetta.

Infatti poi mi dici:
savador ha scritto:
Ma se cambio ilcavo ed ottengo un miglioramento secondo te posso innestare anche ilcavo che valla presa diretta, sul partitore (ovviamente il pp giusto alle uscite che mi servono) in teoria cosa prevedi stesso risultato, miglioramento o peggioramento?
Stesso discorso: un unico partitore per tutti i cavi da servire. Sicuramente, con un buon cavo nuovo, andrà bene. :)

savador ha scritto:
PS. come si fa a richiamare il le mie domande tra i tag?
Puoi evidenziare delle parti o interi post sia di altri che gli stessi tuoi utilizzando il pulsante "Quota" posto alla fine di ogni post. Il pulsante crea un richiamo dell'intero post (tramite il termine QUOTE all'inizio del richiamo e /QUOTE alla fine, sempre chiuso tra parentesi quadre), che poi potrai modificare secondo le tue esigenze. ;)
 
AG-brasc ha scritto:
Puoi evidenziare delle parti o interi post sia di altri che gli stessi tuoi utilizzando il pulsante "Quota" posto alla fine di ogni post. Il pulsante crea un richiamo dell'intero post (tramite il termine QUOTE all'inizio del richiamo e /QUOTE alla fine, sempre chiuso tra parentesi quadre), che poi potrai modificare secondo le tue esigenze. ;)

vediamo se ho capito, ............
cmq ti ringrazio di tutto e se ti trovi a Napoli........caffè pagato ;)
 
savador ha scritto:
vediamo se ho capito, ............
cmq ti ringrazio di tutto e se ti trovi a Napoli........caffè pagato ;)
Beh, direi che hai capito! :)
Se avrò in programma di capitare a Naapoli te lo farò sapere. Il caffè a Napoli è un "esperienza mistica". :D
 
Ma....
AG-brasc ha scritto:
Se ci si trova nella sitazione di avere un segnale magari lontano e un po' debole, ma pulito e privo di riflessioni e/o interferenze, questo funzionarà in modo perfetto e stabile, con qualità incrollabile e fissa al 100% anche se dovesse presentare un livello in percentuale del 25-30%. Garantito.

ma se capita un mal tempo o altre cause di cui non nè sono a conoscenza, un segnale che rasenta il 30% come il mio,chè è al confine tra poco e buono,potrebbe scendere troppo per poi bloccarsi, credo.
Poi mi pare che i decoder DTT hanno una soglia minima di ricezione, dove anche qui non ne sono a conoscenza (io ho un I-Can2001T e non so qual'è il suo minimo)
A meno chè un livello non funzioni anche con un minimo di 1,2% allora sono abbondntemente coperto ma se il minimo ad esempio dovrebbe essere 20% allora sono a rischio, che ne dici?
 
AG-brasc ha scritto:
Non proprio.
Abbiamo circa 1dB "fisiologico" di attenuazione dipendente dalla connessione (non eliminabile). Poi, ad ogni raddoppio di uscite (totali) l'attenuazione (tra ingresso e uscita) aumenta di 3dB.
Questo vuol dire che un partitore a due uscite avrà un attenuazione tipica tra ingresso e ogni uscita di 4dB.
Poi, un partitore a 4 uscite avrà un'attenuazione di 4+3=7dB tra ingresso e uscita.
Poi, se esiste, un partitore da 8 uscite avrà un'attenuazione di 4+3+3=11dB tra ingresso e uscita... E così via.

Scusa AG ma 4+3+3= non fa 10?
M aun partitore ad 8 uscite, se ho capito bene, non dovrebbe essere 4+3+3+3=13dbi, visto che le coppie sono 4?
Quello che non ho capito perchè questa considerazione viene fatta per ogni disaccoppiamento e non per singole uscite.
Ciao.
 
savador ha scritto:
Ma....

ma se capita un mal tempo o altre cause di cui non nè sono a conoscenza, un segnale che rasenta il 30% come il mio,chè è al confine tra poco e buono,potrebbe scendere troppo per poi bloccarsi, credo.
Di solito, se (e sottolineo se, come cantava Mina... :D) ci si trova in una situazione di visibilità ottica tra l'antenna che riceve ed il trasmettitore, il problema non si pone.
...A meno, naturalmente, di un uragano che si trascini via antenna, ringhere, balconi e cornicioni (del ché faccio già io i debiti scongiuri, ci mancherebbe). ;)

savador ha scritto:
Scusa AG ma 4+3+3= non fa 10?
Mio Dio, hai ragione... Mi sono rimbambito oppure ho digitato male! :lol:

savador ha scritto:
M aun partitore ad 8 uscite, se ho capito bene, non dovrebbe essere 4+3+3+3=13dbi, visto che le coppie sono 4?
Quello che non ho capito perchè questa considerazione viene fatta per ogni disaccoppiamento e non per singole uscite.
No. Il calcolo va riferito ad ogni dimezzamento globale del segnale.
Siccome ogni volta che dimezzi un segnale RF, ottieni un calo in dB pari a 3 (e parimenti, un raddoppio di segnale porta un aumento di 3dB), ecco che ogni raddoppio di partizioni (in senso globale) porta un dimezzamento di segnale (sempre in senso globale) e quindi -3dB (si tratta di fattori logaritmici). ;)
 
AG-brasc ha scritto:
No. Il calcolo va riferito ad ogni dimezzamento globale del segnale.
Siccome ogni volta che dimezzi un segnale RF, ottieni un calo in dB pari a 3 (e parimenti, un raddoppio di segnale porta un aumento di 3dB), ecco che ogni raddoppio di partizioni (in senso globale) porta un dimezzamento di segnale (sempre in senso globale) e quindi -3dB (si tratta di fattori logaritmici). ;)

Si avevo ben intrepretato il discorso sul -3 per dimezzamento e +3 nel caso di raddoppio, ma quello che non mi torna è che se 1 partitore a 4 uscite è pari a :
-4 per 1 coppia di uscita + ingresso
-3 per l'altra coppia di uscita
per un totale di -7dbi
Non capisco poi perchè per un partitore ad 8 uscite faccia -10,
-4 per 1 coppia di uscita+ingresso
-3 per la seconda coppia
-3 per la terza coppia
-3 per la quarta coppia no? se è si allora sono -13dbi?
E se mi sbaglio, allora un partitore a 6 uscite quanti dbi perde?

Ciao aspetto tue notizie
 
savador ha scritto:
Si avevo ben intrepretato il discorso sul -3 per dimezzamento e +3 nel caso di raddoppio, ma quello che non mi torna è che se 1 partitore a 4 uscite è pari a :
-4 per 1 coppia di uscita + ingresso
-3 per l'altra coppia di uscita
per un totale di -7dbi
Non capisco poi perchè per un partitore ad 8 uscite faccia -10,
-4 per 1 coppia di uscita+ingresso
-3 per la seconda coppia
-3 per la terza coppia
-3 per la quarta coppia no? se è si allora sono -13dbi?
E se mi sbaglio, allora un partitore a 6 uscite quanti dbi perde?

Ciao aspetto tue notizie
Non devi ragionare per coppie.
Il discorso si applica ai dimezzamenti del segnale in totale.
Partendo da 2 uscite, avremo i tipici 4 dB di attenuzione tra ingresso ed ogni uscita.
Dato che ogni dimezzamento del segnale porta 3 dB di diminuzione, va da sé che dividere il segnale per 4 porterà altri 3 dB di attenuazione. Perciò un partitore a 4 uscite avrà 7dB (4+3) di attenuazione tra l'ingresso e ciascuna uscita.
Per le eventuali 8 uscite, mi pare evidente che il segnale subirà, sempre tra ingresso e ciascuna uscita, un ulteriore dimezzamento rispetto al totale (essendo 8 uscite un numero doppio rispetto a 4, che è doppio rispetto a 2). Perciò si aggiungono altri 3dB di attenuazione, ch fa 10dB (4+3+3) tra ingresso e ciascuna uscita.
Detto in altri termini, abbiamo un partitore a X uscite. Ad ogni raddoppio di X, l'attenuazione aumenta di 3dB.
Ragionando su queste regole, un partitore a 6 uscite avrà un'attenuazione che si troverà in una via di mezzo tra un partitore da 4 uscite ed uno da 8 uscite. Mi sembrerebbe perciò ragionevole pensare a un'attenuazione compresa tra 8 e 9dB. ;)
 
Ultima modifica:
Trascurando le perdite... il calcolo di suddivisione di potenza fra n-uscite è questo:

A (dB) = 10 x exp(log n)

A = attenuazione (su ogni porta)
n = numero delle porte

Se n = 9
A = 10 x 0.954
A = 9.54 dB

Se n = 4
A = 10 x 0.603
A = 6 dB

;)
 
Non so se la matematica renderà più semplice (o incasinata) la spiegazione!!
Comunque dividere il segnale in 2 vuol dire che l'ingresso avrà circa il doppio del segnale di ognuna delle 2 uscite. Che tradotto in dB (essendo il dB per definizione 10 volte il log della potenza d'uscita/potenza d'ingresso) equivale a: 10*log 2P/P=10 log2=3dB (teorici + metti almeno 1 dB di perdite aggiuntive= dipende dalla qualità dello splitter)
Se dividi in 4 avrai: 10*log4=6 (teorici: in realtà circa 8)
che è come dividere ognuna delle singole uscite del divisore a due con un ulteriore divisore a due. Avevi perso 3 dB con la prima divisione e ora facendo una nuova divisione su ogni uscita ne perderai altri 3 e quindi 6 dB per ognuna delle 4 porte.
Se dividi in 8 avrai 10*log8=9 (in realtà circa 12)
Questo discorso può essere esteso per qualsiasi numero di uscite, esempio:
10*log5= 7 dB
10*log10= 10 dB

E' come dividere l'acqua di un tubo su più uscite :
con T a 2 uscite: 50% dell'acqua ad ogni uscita = 3dB,
con 4 uscite: 25% dell'acqua ad ogni uscita = 6 dB
con 8 uscite: 12,5% dell'acqua ad ogni uscita = 9 dB
 
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