Anche se non è + una notizia freschissima credo che questa sia + di una semplice news da sezione sport ,domenica allo stadio del conero di Ancona c'èrano accreditati giornalisti di mezzo mondo
Calcio e Chiesa. Binomio che sa di diavolo e Acqua Santa, ma che comunque trova le sue prime radici nell''Ancona Calcio. Il club dorico, infatti, che veleggia nelle prime posizoni del girone B della C1, sta per diventare la squadra dei vescovi: il Csi, il Centro Sportivo Italiano della Cei, la Conferenza episcopale italiana, ha costituito una cordata di imprenditori cattolici per acquistare e gestire il club che fino a quattro anni fa era in serie A ed e'' poi finito in serie C dopo la ''bufera'' giudiziaria di Calciopoli.
L''ingresso degli ecclesiastici in societa'' non sara'' indolore: l''Ancona proporra'' un Codice etico, un decalogo al quale dovranno aderire giocatori, dirigenti e tifosi, tutto all''insegna della solidarieta'' e della tolleranza, che prevede, tra l''altro, ore di volontariato per sanzionare i giocatori che commettono falli gravi o antisportivi. Per quanto riguarda gli utili della societa'', saranno devoluti negli oratori o per finanziare opere benefiche nei confronti del Terzo Mondo. I tifosi potranno usufruire di biglietti a prezzi ridotti, ma dovranno sempre avere comportamenti corretti e non esporre negli stadi striscioni offensivi.
http://it.eurosport.yahoo.com/03102007/4/cei-compra-l-ancona-calcio-squadra-dei-vescovi.html
aggiornamenti della situazione da repubblica.it
CALCIO, PADRE LOMBARDI: ANCONA NON SARA' NAZIONALE VATICANA
Padre Federico Lombardi smentisce ai microfoni della Radio Vaticana le notizie circolate nei giorni scorsi circa la relazione fra la squadra di calcio dell'Ancora e la Chiesa. "A me sembra che il Vaticano e la Conferenza episcopale italiana non c'entrino assolutamente niente". . L'Ancona calcio e il Centro sportivo italiano, struttura che fa riferimento alla Cei, hanno concluso un accordo che prevede l'applicazione di un codice etico nella conduzione della società marchigiana, con un nuovo modello di gestione finanziaria, e, tra l'altro, la diffusione della cultura sportiva tra i tifosi ed il sostegno ad iniziative sociali nel Terzo Mondo. Pare Lombardi contesta però come il "progetto Ancona" possa "essere il viatico per l'allestimento da parte del Vaticano di una nazionale Vaticana". (08/10/2007) (Spr)
Calcio e Chiesa. Binomio che sa di diavolo e Acqua Santa, ma che comunque trova le sue prime radici nell''Ancona Calcio. Il club dorico, infatti, che veleggia nelle prime posizoni del girone B della C1, sta per diventare la squadra dei vescovi: il Csi, il Centro Sportivo Italiano della Cei, la Conferenza episcopale italiana, ha costituito una cordata di imprenditori cattolici per acquistare e gestire il club che fino a quattro anni fa era in serie A ed e'' poi finito in serie C dopo la ''bufera'' giudiziaria di Calciopoli.
L''ingresso degli ecclesiastici in societa'' non sara'' indolore: l''Ancona proporra'' un Codice etico, un decalogo al quale dovranno aderire giocatori, dirigenti e tifosi, tutto all''insegna della solidarieta'' e della tolleranza, che prevede, tra l''altro, ore di volontariato per sanzionare i giocatori che commettono falli gravi o antisportivi. Per quanto riguarda gli utili della societa'', saranno devoluti negli oratori o per finanziare opere benefiche nei confronti del Terzo Mondo. I tifosi potranno usufruire di biglietti a prezzi ridotti, ma dovranno sempre avere comportamenti corretti e non esporre negli stadi striscioni offensivi.
http://it.eurosport.yahoo.com/03102007/4/cei-compra-l-ancona-calcio-squadra-dei-vescovi.html
aggiornamenti della situazione da repubblica.it
CALCIO, PADRE LOMBARDI: ANCONA NON SARA' NAZIONALE VATICANA
Padre Federico Lombardi smentisce ai microfoni della Radio Vaticana le notizie circolate nei giorni scorsi circa la relazione fra la squadra di calcio dell'Ancora e la Chiesa. "A me sembra che il Vaticano e la Conferenza episcopale italiana non c'entrino assolutamente niente". . L'Ancona calcio e il Centro sportivo italiano, struttura che fa riferimento alla Cei, hanno concluso un accordo che prevede l'applicazione di un codice etico nella conduzione della società marchigiana, con un nuovo modello di gestione finanziaria, e, tra l'altro, la diffusione della cultura sportiva tra i tifosi ed il sostegno ad iniziative sociali nel Terzo Mondo. Pare Lombardi contesta però come il "progetto Ancona" possa "essere il viatico per l'allestimento da parte del Vaticano di una nazionale Vaticana". (08/10/2007) (Spr)
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