alex89
Digital-Forum Friend
Quando si inizia a sospettare che ai vertici dei servizi segreti inglesi ci sia un traditore, un finto amico che fa il gioco del nemico e che è assolutamente necessario smascherare il più in fretta possibile per la sicurezza della Gran Bretagna e dell'intero occidente, toccherà all'agente segreto George Smiley snidare la talpa. Nella sua pericolosa impresa Smiley non potrà fidarsi di nessuno.
Un film di spionaggio vecchia maniera, di altri tempi, tortuoso, sofisticato, dove la probabilità di perdere il filo è molto alta, tant'è che è consigliata una seconda visione.
Ottimi gli attori, bellissima regia, fotografia splendida su toni cupi, una precisa ricostruzione d'epoca, fanno del film una piccola perla destinata però ad un pubblico limitato.
La critica lo celebra, senza senza se e senza ma, il pubblico invece si divide; c'è chi ha apprezzato e captato ogni singolo elemento della sceneggiatura, della regia e della fotografia, e chi invece "non c'ha capito un tubo" riducendo il tutto a 2 ore di noia per l' eccessiva confusione nella narrazione e l' evidente lentezza.
Io dove mi metto!?! Direi a metà
...ho molto apprezzato il cast stellare e la splendida fotografia ma in effetti il film (potrei cambiare idea dopo una seconda visione) risulta difficile da comprendere (e ce l' ho messa tutta) e per l' intera durata ci si lascia trasportare solo dalle immagini senza badare alla storia, recuperando solo il finale.Oggettivamente è un film valido, perchè è evidente che vi è un enorme lavoro di ricerca e di perfezione dei dettagli, ma lo consiglierei solo agli amanti del genere spy-story (old style) e a chi ha letto il libro di John Le Carré del 1974.
Se siete curiosi, secondo me si può aspettare benissimo il passaggio televisivo
Voto: 7.5