nighteagle ha scritto:
Dire che la vita NON si e' formata sul nostro pianeta ma viene nello spazio (cosa del tutto possibile) significa
solo spostare l'origine del problema, ossia non spiega COME la vita si e' formata in principio.
Le molecole organiche, mattoni della vita, si saranno formate ( sulla Terra o in qualunque altra parte dello spazio ) nello stesso modo con cui si sono formate tutte le altre sostanze organiche o inorganiche: per un concatenamento di reazioni chimiche. Punto.
Il problema è un altro: è da stabilire se il fenomeno fisico-chimico che noi chiamiamo vita è un fenomeno probabile o improbabile. La risposta è ovvia: dato l'alto grado di "ordine" ( = bassa entropia ) del fenomeno "vita" è ovvio che tale fenomeno sia altamente improbabile... Tale bassissimo grado di probabilità, però, è controbilanciato dal lunghissimo tempo a disposizione perchè tale evento abbia avuto la possibilità di prodursi ( =15 miliardi di anni ) e dall'altissimo numero di possibiltà potenziali a disposizione (= pianeti orbitanti intorno ai miliardi di stelle presenti nell'Universo ), per cui, complessivamente, il fenomeno fisico-chimico che ha dato origine alla vita è perfettamente spiegabile dal punto di vista del calcolo delle probabilità, ed anzi è del tutto possibile che lo stesso fenomeno si sia prodotto anche in altre parti dell'Universo.
Peraltro, il nostro giudizio sulla complessità e "perfezione" del fenomeno "vita" è dovuto al fatto che noi, di questo "fenomeno", siamo espressione: se cioè, in ipotesi, l'evoluzione si fosse prodotta con modalità affatto diverse e noi di "quel" fenomeno fossimo stati espressione, allora "quello" ci sarebbe sembrato un modello di perfezione... :

: Non so se sono stato chiaro...
