Ecco un piccolo stralcio di un articolo molto interessante.... di cui vi invito spassionatamente a leggere l'intero articolo:
".... Da alcune settimane ombre misteriose si aggirano nella notte sul versante nord dell’Appennino, da Piacenza sino alle vette che dietro San Marino guardano al mare Adriatico.
Cosa fanno? Rubano.
Cosa? Impianti di trasmissione televisiva in tecnica DVB-T. Cioè impianti per il digitale terrestre.
Chi sono, e perché lo fanno? Saperlo è difficile, ma senza essere poliziotti si può ragionare sul COSA rubano per ipotizzare a COSA e forse a CHI serve ciò che rubano.
Intanto la cronaca: non stiamo parlando di un furto isolato. Da est a ovest la “banda dei trasmettitori” ha visitato......
.....ovunque i ladri, in queste postazioni, hanno rubato SOLO impianti per le trasmissioni televisive digitali terrestri.
Dove cercheranno di rivenderli? Proprio in queste settimane è in corso, tra mille problemi, l’ultima fase dello switch off, cioè la transizione al digitale terrestre, che interessa il nostro paese. A passare al nuovo sistema sono diverse regioni del sud: Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia. Più di cento emittenti, centinaia e centinaia di postazioni e di tralicci per le trasmissioni, dove vengono e verranno smontati e messi in cantina i vecchi impianti analogici e sostituiti dai nuovi ponti digitali.
L’idea che qualcuno possa averci visto un business (acquisto di notte al nord senza passare alla cassa e rivendo a buon prezzo di giorno al sud) sfiora più di un tecnico e di un operatore televisivo. Comunque sia, le nostre ombre notturne non sono furfantelli sprovveduti e “fai da te”. A Pigazzano di Piacenza, nell’ultimo raid, i telecontrolli degli impianti di La7, Telecolor, eccetera si sono spenti tutti contemporaneamente alle 4 e 12 minuti della notte. Eppure gli impianti erano custoditi in quattro box distinti e distanti almeno 200 metri l’uno dall’altro. Quindi c’erano quattro squadre di ombre al lavoro. Hanno agito in contemporanea, sapendo cosa fare e cosa portare via. In pochi minuti hanno finito il lavoro e si sono volatilizzate. In silenzio.
Professionisti.
Da film.... "
http://www.telereggio.it/2012/05/22/le-ombre-digitali-della-notte/
A pensar male a volte ci si prende....
".... Da alcune settimane ombre misteriose si aggirano nella notte sul versante nord dell’Appennino, da Piacenza sino alle vette che dietro San Marino guardano al mare Adriatico.
Cosa fanno? Rubano.
Cosa? Impianti di trasmissione televisiva in tecnica DVB-T. Cioè impianti per il digitale terrestre.
Chi sono, e perché lo fanno? Saperlo è difficile, ma senza essere poliziotti si può ragionare sul COSA rubano per ipotizzare a COSA e forse a CHI serve ciò che rubano.
Intanto la cronaca: non stiamo parlando di un furto isolato. Da est a ovest la “banda dei trasmettitori” ha visitato......
.....ovunque i ladri, in queste postazioni, hanno rubato SOLO impianti per le trasmissioni televisive digitali terrestri.
Dove cercheranno di rivenderli? Proprio in queste settimane è in corso, tra mille problemi, l’ultima fase dello switch off, cioè la transizione al digitale terrestre, che interessa il nostro paese. A passare al nuovo sistema sono diverse regioni del sud: Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia. Più di cento emittenti, centinaia e centinaia di postazioni e di tralicci per le trasmissioni, dove vengono e verranno smontati e messi in cantina i vecchi impianti analogici e sostituiti dai nuovi ponti digitali.
L’idea che qualcuno possa averci visto un business (acquisto di notte al nord senza passare alla cassa e rivendo a buon prezzo di giorno al sud) sfiora più di un tecnico e di un operatore televisivo. Comunque sia, le nostre ombre notturne non sono furfantelli sprovveduti e “fai da te”. A Pigazzano di Piacenza, nell’ultimo raid, i telecontrolli degli impianti di La7, Telecolor, eccetera si sono spenti tutti contemporaneamente alle 4 e 12 minuti della notte. Eppure gli impianti erano custoditi in quattro box distinti e distanti almeno 200 metri l’uno dall’altro. Quindi c’erano quattro squadre di ombre al lavoro. Hanno agito in contemporanea, sapendo cosa fare e cosa portare via. In pochi minuti hanno finito il lavoro e si sono volatilizzate. In silenzio.
Professionisti.
Da film.... "
http://www.telereggio.it/2012/05/22/le-ombre-digitali-della-notte/
A pensar male a volte ci si prende....
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