L'ignoranza regna sovrana...

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alex86

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ROMA - ''Abbiamo deciso di fermare la macchina del voto elettronico che e' stato sperimentato nel 2006 come sistema di voto e non di conteggio dei voti''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuliano Amato, intervenendo al convegno organizzato dall'associazione tra istituti di ricerca di mercato e sondaggi di opinione (Assirm), nella sala della Protomoteca in Campidoglio. Questa decisione e' stata presa dal ministro dell'Interno e dal presidente del Consiglio anche sulla base delle risultanze delle valutazioni fatte dai funzionari del ministero dell'Interno. ''E' il trionfo degli antenati'', ha detto con una punta d'ironia il ministro Amato. ''A volte firmare un contratto sputandosi su una mano e stringendo l'altra puo' dare piu' certezza di quella che da' una firma elettronica. E' meno facile taroccare un voto espresso manualmente''. (Agr)

Allora, ci fa o ci è?
Non mi risulta che sia stato espresso alcun voto elettronico nelle elezioni politiche 2006. In qualche regione è stato ammesso lo scrutinio elettronico, che non ha affatto valore legale.
Per voto elettronico, infatti, si intende che l'elettore voti toccando uno schermo lcd piuttosto che usando la scheda e la matita. Voi avete votato tramite computer? No, ovviamente. Valgono i registri cartacei (che in queste elezioni, data la semplicità del voto, erano facilmente compilabili in 10 minuti).
I dati giunti tramite lo scrutinio elettronico sono stati criptati e inseriti in supporti usb rimbovibili (chiavette). Usano in effetti un software del tutto diverso dai soliti (niente windows, niente unix, niente di niente) ed è stato progettato assiema ai computer (olidata).
Lo ripeto, tuttavia, che tali dati non hanno in alcun modo esonerato presidenti e scrutatori delle sezioni elettorali a compilare i verbali e le tabelle di scrutinio. Che poi ovviamente vanno consegnate all'ufficio elettorale che provvede a inviarle alla corte d'appello (tant'è che vengono messe in buste a parte). A loro volta poi vengono visionate dalla cassazione che conferma i dati provvisori del Viminale solo dopo avere esaminate. I dati provvisori del viminale sono forniti direttamente dalla magistratura e non vengono quindi, come sosteneva qualcuno tipo Deaglio, presi dalle chiavette dello scrutinio elettronico per poi essere immesse nel cervellone del Viminale che fa le somme.
I dati provvisori, oltretutto, sono stati grosso modo confermati (eccetto +1000 voti alla Camera per la CDL) dalla Cassazione.

Tutto ciò per dire che ho l'impressione che al Viminale non sappiano come funzionano le procedure...
Bloccare questa sperimentazione, oltretutto, vuol dire che sono stati comprati fior di computer portatili e relativi schermi lcd (che consentono al presidente di visionare quello che il tecnico informatico ha segnato nello scrutinio elettronico: in poche parole mostra gli ultimi voti, con sempre il simbolo gigantesco e la somma di tutti i voti ricevuti dal partito che ha ricevuto l'ultimo voto) per nulla, visto che sono inutilizzabili per altri scopi (andrebbero riprogrammati da capo). Un pc per ogni sezione x il numero delle sezioni delle regioni sperimentanti (la metà del totale) farà sicuramente una bella cifra, no?

Questa è una discussione tecnica sugli strumenti elettronici, con una puntina di polemica politica (certo), però tecnicamente motivata.
 
Ultima modifica:
alex86 ha scritto:
Tutto ciò per dire che ho l'impressione che al Viminale non sappiano come funzionano le procedure...
Bloccare questa sperimentazione, oltretutto, vuol dire che sono stati comprati fior di computer portatili e relativi schermi lcd (che consentono al presidente di visionare quello che il tecnico informatico ha segnato nello scrutinio elettronico: in poche parole mostra gli ultimi voti, con sempre il simbolo gigantesco e la somma di tutti i voti ricevuti dal partito che ha ricevuto l'ultimo voto) per nulla, visto che sono inutilizzabili per altri scopi (andrebbero riprogrammati da capo). Un pc per ogni sezione x il numero delle sezioni delle regioni sperimentanti (la metà del totale) farà sicuramente una bella cifra, no?

e allora c'è da prendersela con chi , a suo tempo, ha acquistato computer non utilizzabili ad altro scopo.
d'altronde il voto elettronico è in discussione anche negli USA dove in diversi stati non è consentito, per cui (sempre a suo tempo) prima di sperperare denaro pubblico serviva maggiore oculatezza.
trovo "incredibile" il fatto che visto che il voto eletronico era "sperimentale" nessuno avesse pensato che l'esperimento poteva anche dare un esito non convincente.

Marco


Marco

Non ho corretto alcunchè del tuo "pensiero" : ho solamente messo "meglio" il tuo quote di alex86
 
Ultima modifica di un moderatore:
ARIDAJE:

IN ITALIA IL VOTO ELETTRONICO NON ESISTE
Esiste lo scrutinio elettronico, è un'altra cosa, che non ha oltretutto valore legale.

Tu dici di trovare incredibile che "nessuno avesse pensato che l'esperimento poteva anche dare un esito non convincente."
Invece ti dirò, che è stato molto convincente. Perché la procedura prevede che il presidente firmi il verbale di consegna dello scrutinio elettronico con il resoconto di tutti i voti registrati e criptati. 2 copie ovviamente, una che si allega agli atti della sezione (e quindi va alle corti di appello, ma sicuramente non li hanno neanche guardati perché non hanno valore legale) e l'altra al commissionatore della sperimentazione (il Viminale).

Tali pc sono solo ora uno spreco, perché se Amato non avesse deciso di bloccare questa sperimentazione, essi sarebbero ancora utilizzabili per le prossime 10 elezioni politiche tranquillamente.

---
La tecnologia serve a facilitare il lavoro dell'uomo. Non usarla sarebbe stupido. Sono decisamente favorevole a implementazioni di questo tipo in tutte le pratiche burocratiche d'elezione perché permetteranno di risparmiare (e allora più che di spreco dovresti parlare d'investimento) i costi della carta per le prossime elezioni parlamentari (che costituiscono il 30-40% della spesa).
 
alex86 ha scritto:
ARIDAJE:

IN ITALIA IL VOTO ELETTRONICO NON ESISTE
Esiste lo scrutinio elettronico, è un'altra cosa, che non ha oltretutto valore legale.


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La tecnologia serve a facilitare il lavoro dell'uomo. Non usarla sarebbe stupido. Sono decisamente favorevole a implementazioni di questo tipo in tutte le pratiche burocratiche d'elezione perché permetteranno di risparmiare (e allora più che di spreco dovresti parlare d'investimento) i costi della carta per le prossime elezioni parlamentari (che costituiscono il 30-40% della spesa).


se si tratta solo di scrutinio elettronico ci sarebbe lo stesso consumo di carta
 
Sì, solo delle schede. Non credo tu abbia presente la montagna dei moduli da compilare :)
Un risparmio lo porta, anche se non al 40%.
 
e i verbali con i voti e le firme del presidente del seggio che fine farebbero?
 
ASPIDE ha scritto:
e i verbali con i voti e le firme del presidente del seggio che fine farebbero?

niente niente avesse ragione Deaglio???


Anche a te non ho corretto nulla, ma ho messo meglio il tuo stesso quote .
 
Ultima modifica di un moderatore:
Se la sperimentazione fosse regolamentizzata e diventasse la norma non servirebbero più.
Deaglio non ha per niente ragione, ha creato una commedia basata sul nulla e sull'ignoranza giuridica. Stupidi coloro che hanno acquistato il suo film, perché dimostrano di conoscere poco le procedure che determinano l'ufficializzazione dei risultati.
Del resto, non a caso, il tribunale ora indaga su di lui. Matrix di ieri sera credo sia stato abbastanza chiaro sul tema...Sia DiPietro che Scajola hanno convenuto che Deaglio ha fatto un pasticcio. Deaglio ha creato involontariamente un boomerang per la sinistra. Perché, come tutti sanno, quando le elezioni erano in bilico e la Campania (parlo di camera dei deputati ovviamente, poiché al Senato se si escludono senatori a vita ed eletti all'estero sarebbe la CDL maggioranza) si iniziava a capire che fosse la regione determinante per il senato...Le schede da quel momento in poi furono scrutinate al 90% bianche...Mi pare alquanto strano questo. Poi grazie a queste schede bianche la maggioranza in campania è andata come è andata...Ci sono oscurità enormi su quella notte, però per niente dovute allo scrutinio elettronico. Taroccamento ufficiale dei dati sui verbali cartacei. Bisognerebbe ricontare tutte le schede...In tutti i paesi del mondo viene fatto con uno scarto basso. Qua invece si lasciano questi dubbi che mettono in discussione la legittimità del legislatore e dell'esecutivo.
In poche parole: se domani scoprissimo che i voti davano ragione all'altra parte? Tutta l'attività legislativa e esecutiva che fine farebbe? Non è un problema da poco. Per il bene dell'Italia questo problema non dovrebbe porsi MAI. Tuttavia sarebbe stata buttata nel gabinetto la sovranità popolare di cui l'art.1 della Costituzione
 
Comunque vorrei ricordare che io avevo aperto il thread per parlare, tecnicamente, dell'ingnoranza del Viminale. :)
 
tante belle parole ma a taroccare con un programmino un dato da computer non ci vuole niente a taroccare migliaia di verbali è un po piu complicato.
tanto piu che in tutti i seggi ci sono rapresentanti di tutte le forze politiche.
comunque spero che si arrivi al riconteggio delle schede per toglierci ogni dubbio.
come al solito hai aperto il thread solo per fare un po di demagogia per la tua parte politica.
 
ASPIDE ha scritto:
come al solito hai aperto il thread solo per fare un po di demagogia per la tua parte politica.

e mi sembra che qualcuno si sia "adeguato" velocemente...:icon_redface: :icon_wink:
 
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