L'impero dei lupi

Copperfield

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Tre donne che lavoravano insieme in un laboratorio clandestino vengono trovate morte e con i corpi completamente mutilati. Il capitano di polizia Paul Nerteaux, si occupa del caso ma per aiutarlo gli viene affiancato il collega Jean-Louis Schiffer, noto per i suoi metodi un pò rozzi che avrà il compito d'infiltrarsi tra gli immigrati turchi.

Sotto una pioggia battente ed incessante, Parigi viene coperta dal sangue di donne orrendamente mutilate e torturate. La polizia pensa si tratti di un serial killer ma il poliziotto incaricato delle indagini non è convinto. Viaggio in una Parigi sotterranea, sporca e cattiva, dove minoranze etniche portano avanti in maniera dura ed efferata i propri interessi illegali. In questo quadro si innesta la l'esperienza di una donna che soffre di grandi amnesie; che non si ricorda da dove viene, chi sia, e perchè non rammenta mai il nome del marito.
Che legame c'è tra le due storie?
La costruzione è interessante e mantiene interessato lo spettatore per buona parte della pellicola. Bellissima la Cappadocia turca del finale che - però - affetto da una certa scontatezza e ripetitivtà delle situazioni, si limita ad una superficialità decisamente penalizzante per gli sforzi fatti in precedenza.
Attori anonimi. Reno fa la sua parte ma nulla più.

**
 
Decisamente interessante sotto ogni aspetto, soprattutto originale e plausibile, ispirato da fatti reali, è un film differente dai thriller hollywoodiani, almeno per i 2/3 della durata. Sarebbe da *** stelline abbondanti, peccato che improvvisamente il film cambia registro e caratura, quasi fossero cambiati regista e sceneggiatore. Il finale è infatti un clone "americanabile" di mille altre pellicole. Nel complesso migliore di tanti altri film thriller.
**1/2*
 
L'inizio è bello, peccato che duri sì e no 30-40 minuti; dopo di che la sceneggiatura inizia, continuando in peggio fino alle due ore, a buttar dentro blaterazioni in maniera volgarotta e senza fiutare i temi cui Copp accenna nella prima parte del suo commento (non scordiamoci che abbiamo a che fare con la Turchia, dietro l'angolo...) a favore di sviluppi banali ed imbarazzanti, con l'aggravante dell'azione roboante che purtroppo nessuno si vuol negare.

Voto: *
 
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