Lombardia - Totocopertura

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digNotini

Ora che il piano è stato pubblicato si può provare ad applicarlo in Lombardia.
Ho provato a fare una spunta delle frequenze disponibili e in teoria ci sta stretto stretto ma ci sta: voi che ne pensate?

Risorse UHF: 21 - 69 = 49 CH
Risorse VHF: E5 - E13 = 9 CH

Cominciamo a sfoltire i canali VHF:
3 per la Rai e ne restano 6
1 pe la difesa / DAB e restano 5
2 Per il Dab (il 12 e un mix tra le frequenze libere restanti) e restano 3
2 per MUX nazionali e ne resta forse uno tutto stiracchiato e striminzito.

AREA TECNICA 3 : il ch E8 non può essere pienamente utilizzato e quindi va nel contenitore subregionali.

RISULTATO: di 9 CH VHF in Lombardia ne sono stati assegnati 8, e ne rimane uno (CH E8) per l'assegnazione a tv subregionale poichè usato da paesi esteri confinanti e dal mux nazionale nelle aree tecniche confinanti (in pratica un canale per la provincia di Bergamo se va bene).

Ora passiamo ai canali UHF:
18 se ne vanno per le nazionali DVBT esclusa screenservice e restano in 31
3 vanno al DVBH e siamo a 28
1 Viene usato da Rai per il MUX regionale e siamo a 27
2-3 vanno gettate nel subregionale poichè bisogna prevedere che in piemonte, emilia e veneto RAI avrà una frequenza regionale che non coincide con l'area tecnica e sballa tutti i programmi. Per esser buoni diciamo che ne servono solo 2 se assegnano a piemone e veneto lo stesso CH lasciando la sola emilia incompatibile con il veneto a trovarsi una terza frequenza. E siamo a 25 + 2 Sub causa Rai
Ora ci sono da calcolare i mux nazionali che nelle aree tecniche confinanti sono stati spostati di frequenza, ovvero CH 67-59-33 che nel veneto e nell'emilia romagna saranno su altre frequenze e quindi interferiranno qui in pianura con la lombardia. Altre tre frequenze subregionali quindi per un totale di 22 + 2 sub causa RAI + 3 Sub causa K-SFN.
Ora possiamo togliere quelle frequenze che interferiscono con la svizzera e la francia che se non erro sono Cit:"Secondo quanto pubblicato da Millecanali (Febbraio 2010 - pagina 18), alle frequenze assegnabili con il prossimo switch off lombardo, ne dovrebbero essere escluse alcune: ben sette canali (21, 24, 29, 31, 32, 39 e 42)" che verrebbero riservati "alla vicina Svizzera." Ne deriva che altri 7 canali saranno subregionali. Restano giusto 15 canali con copertura dell'intera area tecnica, ma resta da chiarire come questi possano convivere con le rispettive aree confinanti. Dovranno essere assegnati di fatto almeno 15 canali regionali anche in veneto, piemonte ed emilia ed è immaginabile che tali frequenze, se non subregionali, saranno in competizione con quelle lombarde.
Qui diventerà d'obbligo assegnare la stessa frequenza a MUX come Canale italia, 7 gold, TLC, Studio1, ecc. in modo da creare delle SFN che comprendano più aree tecniche.
Riassumendo, a livello di copertura dell'intera area tecnica 3 (lombardia e piemonte occidentale) restano 15 frequenze non considerando Screenservice. TV che possono ambire a tali frequenze sono:
Telelombardia, 7 Gold, Telecampione, Videostar, Primarete, Telenova, Studio 1, Telereporter, Più blu, Canale Italia, Antenna 3, Tele 7 laghi, La9, Studio nord TV
14 Emittenti che difficilmente si accontenteranno di qualcosa in meno. Resta giusto lo spazio virtuale per Screenservice.
Altre TV che in qualche modo potrebbero essere considerate subregionali e trasmettono attualmente su Milano sono:
Bergamo TV, Telestar, Telelibertà, TRS TV, Telemilano, Italia 8, rete 55, Videovergamo, Canale 6, telepace. Qui ci sarà da fare una sorta di tetris con le coperture di altre emittenti che al pari loro trasmettono solo su una o due provincie, anche perchè l'interferenza tra di esse sarà tutta da verificare, e non avranno neppure il tampone di Tivusat visto che sono subregionali.
 
maxdiffaac ha scritto:
La tua analisi me la stampo e studio ;) ; una sola cosa...ma in base a quale criterio consideri le frequenze che possono ambire a coprire l'intera area tecnica 3? alla copertura attuale ? se così fosse, in quelle che consideri sub-regionali, credo ve ne siano alcune con copertura attuale maggiore di studionord, la 9 e tele7laghi. e poi, nelle sub-regionali, non hai considerato nessuna emittente piemontese
Per le subregionali mi sono basato su ciò che trasmette attualmente su Milano, il fatto che il piemonte sia diviso su due aree tecniche sarà una sfida non da poco per chi dovrà far coincidere l'attuale area di copertura con le zone tecniche del digitale terrestre.
Studio nord e la 9 le ho messe regionali perchè gruppi che hanno coperture in più regioni e quindi avrebbe senso una SFN. Tele 7 lagi invece non ha un canale di grandi copertura ma tanti microcanali che messi assieme un po' di copertura la fanno, comunque con dati di copertura più precisi si potrebbe meglio stabilire quali emittenti possono considerarsi regionali e quali sub regionali.
 
digNotini ha scritto:
Per le subregionali mi sono basato su ciò che trasmette attualmente su Milano, il fatto che il piemonte sia diviso su due aree tecniche sarà una sfida non da poco per chi dovrà far coincidere l'attuale area di copertura con le zone tecniche del digitale terrestre.
Studio nord e la 9 le ho messe regionali perchè gruppi che hanno coperture in più regioni e quindi avrebbe senso una SFN. Tele 7 lagi invece non ha un canale di grandi copertura ma tanti microcanali che messi assieme un po' di copertura la fanno, comunque con dati di copertura più precisi si potrebbe meglio stabilire quali emittenti possono considerarsi regionali e quali sub regionali.
Considera pure un segnale quasi regionale di ReteBrescia sul can. 21 da Calenzone che andrà ricollocato...
Antenna3 potevi non conteggiarla: spero si limiterà a stare sul mux di TeleLombardia...
 
e quelle del Piemonte che arrivano anche in Lombardia come la mettiamo

VCO-4RETE-PRIMANTENNA-TELESTUDIO-GRP-TELESUBALPINA-RETE7-ALTAITALIA TV-TELERITMO-VIDEO NOVARA-TELECUPOLE-STUDIO NORD-E21-RETE BIELLA-TELESTAR-ITALIA8-TELECITY-QUADRIFOGLIO
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per quanto posso suggerire: Telesubalpina, Telecupole e Telenova potrebbero stare su uno stesso mux
come pure Studio Nord, Rete S.Vincent, Rete Canavese e E21; come pure Video Novara, Tele Ritmo, Tele Monte Rosa e Rete Biella; come pure Telestar, Telecity e Italia8; come pure Quadrifoglio, Rete55 e Studio 1; e poi anche altre per la Lombardia, tipo Tele Lombardia, Antenna 3 e Canale 6 su un unico mux
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Claudio
 
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maxdiffaac ha scritto:
Cmq, il problema delle concessioni e' centrale. Per esempio, A3 e TL hanno una copertura eccellente in regione e sono, da molti punti di vista, tra le piu' importanti. Non ha senso dare solo un mux perche' le 2 emittenti sono parte dello stesso gruppo.


... e allora dove le mettiamo tutte queste televisioni lombardo-piemontesi?
e poi c'è una cosa da non sottovalutare; la quantità di frequenze di IV e V banda, ben sapendo che prevalentemente nella pianura lombardo-piemontese la IV banda è per Monte Penice-Giarolo e V per Valcava.
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Claudio
 
Ultima modifica:
salussolanet ha scritto:
... e allora dove le mettiamo tutte queste televisioni lombardo-piemontesi?
e poi c'è una cosa da non sottovalutare; la quantità di frequenze di IV e V banda, ben sapendo che prevalentemente nella pianura lombardo-piemontese la IV banda è per Monte Penice-Giarolo e V per Valcava.
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Claudio
Riguardo alla V anche Giarolo e Ronzone, infatti queste 2 postazioni trasmettono il Giarolo in V e il Ronzone sia in IV che V, quindi tutta la UHF. ;)
 
Beh c'è da dire questo:
Telenova e telesubalpina sono dello stesso gruppo
Videogruppo e telelombardia/Antenna3 anche
Telecity italia8 e telestar (Basta che mettono le varie versioni sullo stesso mux)
Studio nord e21 rete st-vincent vanno tutti nello stesso mux sia piemonte sia lombardia
E cosi via...
 
ale89 ha scritto:
Beh c'è da dire questo:
Telenova e telesubalpina sono dello stesso gruppo
Videogruppo e telelombardia/Antenna3 anche
Telecity italia8 e telestar (Basta che mettono le varie versioni sullo stesso mux)
Studio nord e21 rete st-vincent vanno tutti nello stesso mux sia piemonte sia lombardia
E cosi via...

La fai/fate troppo semplice: è come se tu possedessi (non in concessione che prima del DTT NON esisteva le hai comprate o usocapite ci vivi da 30 anni!) 3 case di 3 stanze ciascuna e foste 3 in famiglia arriva lo Stato e ti dice "Senti Diego, visto che siete solo in 3 e ci state tutti e 3 le altre 2 case ce le prendiamo Noi che ne abbiamo di bisogno :5eek:" o esempio ancora peggiore hai una stanza in più? Ti obblighiamo ad ospitare qualcuno... come nella Romania comunista insomma :badgrin:

Che poi le tv locali non sappiano cosa metterci può esser vero, ma questo è un altro discorso... se uno aveva più di una concessione ha diritto ad avere più MUX, se questo discorso è stato fatto per le reti nazionali (anzi a dire il vero, secondo me, a Rete A gliene hanno regalato pure uno... visto che la concessione era una!) deve valere anche per le locali.

Poi può essere accettabile e sensato dare un'unica frequenza questo sì alle reti multiregionali quindi Telecity (ovvero 7 Gold) si fa una bella SFN tra Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria e Lombardia, Telestar e Italia 8 (e dentro possono metterci le varie versioni regionalizzate) lo stesso, ma sempre 3 frequenze saranno... non possono comprimere 3 concessioni in una :5eek:

In fondo dare una frequenze per tutta l'Area Tecnica lo vedo come un vantaggio per lo Stato (miglior uso dello spettro) che per l'emittente stessa che non ha disturbi da parte di altri nemmeno sul confine (nella regione limitrofa ci son sempre loro e se han fatto l'SFN come si deve non si disturbano affatto!) e viene ri-confemata e rafforzata la loro posizione di rete pluriregionale!

Lo stesso possiamo immaginare si possa fare per Studio 1, Studio Nord, Canale Italia, Telecampione ecc...

P.S. Comunque, secondo me, tutte quelle frequenze da riservare alla Svizzera mi paiono una esagerazione io sapevo solo del 39 e basta! Ne siete certi?
Comunque non è che non si potranno usare in tutta l'Area, ma solo nelle zone di confine... dove la Svizzera è lontana/schermata potranno essere usate per reti provinciali senza problemi!
 
Ultima modifica:
Esempio un po tirato per i capelli, perchè le frequenze sono sempre state di proprietà dello stato. L'unica cosa che si poteva vendere era la concessione a trasmettere, che prevede un pagamento di canone.
Al di là di questo, giova ricordare che la legge prevede espressamente che il mux va riempito con contenuti diversi, almeno tre programmi non clone, pena il ritiro della concessione. Non saranno tante le emittenti che riusciranno a reggere una simile situazione.
 
Beh ad esempio in alessandria abbaimoa telesubalpina e telenova che trasmettono entrambi dal M.Ronzone. A switch off cosa succedera? Attivano entrambi lo stesso mux e occupano 2 frequenze per mandare lo stesso identico muc? No... usano solo una frequenza e risparmiano perchè non sono piu su 2 ripetitori ma solo su uno...

Per antenna3 e telelombardia al posto di dare3 frequenze ne danno solo 2 come anche a telecity/italia8/Telestar e si risparmiano gia 2 frequenze!!
 
elettt ha scritto:
Al di là di questo, giova ricordare che la legge prevede espressamente che il mux va riempito con contenuti diversi, almeno tre programmi non clone, pena il ritiro della concessione. Non saranno tante le emittenti che riusciranno a reggere una simile situazione.
Al di la' del fatto che tali criteri di estromissione si potranno applicare solo DOPO l'assegnazione definitiva delle frequenze (e con le solite tempistiche lunghe necessarie in Italia per il riscontro delle infrazioni...), ancora ci deve essere questa assegnazione definitiva delle frequenze ;) (per la quale i criteri da utilizzare saranno altri).

Dopo lo switch-off definitivo di tutta l'Italia, si realizzeranno scambi/affitti di canali tra le emittenti regionali, cosi' che sara' possibile vedere una TV pugliese in Veneto, ed una piemontese in Sicilia (per i tifosi juventini locali...), ed una campana in Lombardia (per i tifosi del Napoli abitanti al nord!).

Quindi tutti gli spazi sui mux saranno occupati, niente piu' doppioni, a costo praticamente zero per le emittenti.

Per cui, all'atto pratico, non si potra' mai verificare alcuna situazione di ritiro della concessione.

A me personalmente da piu' fastidio una societa' che possiede un mux e lo affitta totalmente ad un altro, solo per riuscire a fare superare a quest'altro i limiti della legge.... (v. Dfree...;))
 
ale89 ha scritto:
Ma lle tv locali quante frequenze gli rimangono? Almeno mi faccio 2 calcoli ;)
almeno 13 per ciascuna area tecnica, no?...
per tutto il resto del discorso la penso come te....
ai gruppi che hanno due o tre tv se gli dessero un solo mux (ma gli e li daranno tutti e due o tre) gli farebbero un favore: risparmierebbero un sacco di soldi di digitalizzazione degli impianti...siamo sicuri che abbiano così tanti mezzi finanziari per reggere in un botto questi aggiornamenti tecnici? stento a crederlo...alla fine per loro un mux in meno sarebbe un vantaggio....lo stesso scetticismo l' avrei per i due eventuali mux che reclama retecapri: sono così ricchi?....
 
Ora e' inutile preoccuparsi a priori se qualche emittente ce la fara' o no...

Il mercato e' spietato e funziona sempre e dovunque cosi': se non ce la fara' a sopravvivere, una emittente chiudera'/fallira' e lascera' libere le sue frequenze che potranno essere riassegnate ad altri...;)
 
eragon ha scritto:
Ora e' inutile preoccuparsi a priori se qualche emittente ce la fara' o no...

Il mercato e' spietato e funziona sempre e dovunque cosi': se non ce la fara' a sopravvivere, una emittente chiudera'/fallira' e lascera' libere le sue frequenze che potranno essere riassegnate ad altri...;)

Hai ragione...Una domanda che però mi pongo continuamente è: Se devono spendere una valanga di quattrini per gli impianti come faranno a trovare le risorse per migliorare la programmazione?...Penso usciranno così sgonfiati che non riusciranno con facilità a fare bene entrambe le cose....
 
eragon ha scritto:
Ora e' inutile preoccuparsi a priori se qualche emittente ce la fara' o no... Il mercato e' spietato e funziona sempre e dovunque cosi': se non ce la fara' a sopravvivere, una emittente chiudera'/fallira' e lascera' libere le sue frequenze che potranno essere riassegnate ad altri...;)
no, e' giusto preoccuparsi, perche' sono proprio quelle che offrono una buona programmazione (e che quindi investono per trasmettere un buon prodotto) a rischiare... invece stai tranquillo che i canali che vivono solo di televendite, maghi, ecc. (e che quindi puntano solo a speculare introitando parecchio senza reinvestire quasi nulla e offrendo un canale spazzatura per i telespettatori), questi problemi non ne hanno ad andare avanti, sono ben sostentati... quindi il problema e' giusto porselo, non ci si puo' permettere di costringere a chiudere chi ha fatto un canale pensato per i telespettatori, e non solo per le proprie tasche...
 
CHRIS 86 ha scritto:
no, e' giusto preoccuparsi, perche' sono proprio quelle che offrono una buona programmazione (e che quindi investono per trasmettere un buon prodotto) a rischiare... invece stai tranquillo che i canali che vivono solo di televendite, maghi, ecc. (e che quindi puntano solo a speculare introitando parecchio senza reinvestire quasi nulla e offrendo un canale spazzatura per i telespettatori), questi problemi non ne hanno ad andare avanti, sono ben sostentati... quindi il problema e' giusto porselo, non ci si puo' permettere di costringere a chiudere chi ha fatto un canale pensato per i telespettatori, e non solo per le proprie tasche...
E' assolutamente vero. I canali di sole televendite non hanno costi di personale: non hanno 5-8-10-15 giornalisti assunti a libro-paga, non hanno alti costi di produzione e via discorrendo....
 
CHRIS 86 ha scritto:
quindi il problema e' giusto porselo
Al di la' delle parole espresse in liberta', in sostanza cosa significa "porsi il problema"? Cosa comporta?

Forse una specie di legge per tipo quella per bloccare la pubblicazione delle intercettazioni????:5eek:
Grazie alla quale si potrebbe trasmettere solo quello che qualcun altro decide?;)
 
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