Maggio e settembre mesi di propagazione Mux sardi

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Ospite

Propagazione dalla Sardegna nel mese di Maggio e Settembre

Cari amici, Vi segnalo che in DTT oggi come è già successo a maggio ha agganciato i seguenti Mux:

Mediaset DVB 4 Ch 52 UHF;

TCS DVB Ch 55 UHF;

Retecapri Alpha DVB Ch 62 UHF.

Non sò se sia un bene o un male ma voglio proprio vedere che succederà nel 2012 quando tutto sarà all digital ci saranno in DTT interferenze dal Monte Limbara oppure no secondo Voi? :eusa_think:

Inoltre come mai queste propagazioni si sono avute soli in questi periodi e non in piena stagione estiva? :eusa_think:
 
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M. Daniele ha scritto:
Può anche darsi che il maltempo perdurante di questi giorni ha favorito la propagazione...è un ipotesi. ;)

Mah non sò che dirti comunque oggi faceva un caldo terribile e non capisco infatti perchè in piena estate questi fenomeni non ci sono stati. :eusa_think:

Inoltre cosa pensi in futuro potranno esserci problemi di interferenze con questi Mux quando tutto sarà digitalizzato (insomma un pò come accadeva con l'analogico fino a qualche anno fa quando la Sardegna ancora non era Regione All Digital) oppure in DTT non ci saranno problemi con la Sardegna? :eusa_think:

Anche se ho notato che quando ho agganciato questi Mux, il Mux di Retesole sul Ch 56 UHF non l'ho più visto e dava nessun segnale, in sinetsi quindi siamo sicuri che con il DTT il problema delle propagazioni sparirà e che non porterà sempre e comunque interferenze? :eusa_think:
 
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Nella mia zona si sono verificati spesso e volentieri questi fenomeni,non solo dal monte limbara,ma anche da ajaccio corsica.
 
apollo ha scritto:
Nella mia zona si sono verificati spesso e volentieri questi fenomeni,non solo dal monte limbara,ma anche da ajaccio corsica.

Esattamente hai ragione, infatti oggi ho notato anche che nello stesso momento che si agganciavano questi tre Mux era sparito il Mux di Retesole Ch 56 UHF (Monte Paradiso) e dava nessun segnale, evidentemente era disturbato dal Mux Timb1 Dvb Ch 56 UHF di Monte Limbara, a causa di effetto di propagazione con l'aumento quindi dell'interferenza.

Se le cose stanno così anche in futuro e cioè dal 2012 allora i vecchi problemi che c'erano con l'analogico ci saranno anche nel DTT e le interferenze dovute a questi problemi di propagazione ci saranno ugualmente con effetti negativi anche per il DTT che a mio avviso è una tecnologia molto all'avanguardia ma se si verificassero cadrebbe questo mito. :eusa_think:
 
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Corry744 ha scritto:
...........in sinetsi quindi siamo sicuri che con il DTT il problema delle propagazioni sparirà? :eusa_think:

Io penso che con il DTT il problema della propagazione anomala continuerà ad esserci!

In effetti, se ci pensi bene, con il digitale o con l'analogico, il mezzo tramite il quale le onde elettromagnetiche vengono trasferite (o propagate) non è mica cambiato!

E' sempre l'aria.
Almeno se si sta parlando di trasmissione terrestre. Se non ci fosse stata l'aria non ci sarebbero stati i fenomeni di propagazione anomala. Infatti sulla trasmissione satellitare non esistono.

E' solamente cambiato il sistema di modulazione. Prima si usava la modulazione di ampiezza per il video e la modulazione di frequenza per l'audio, ora si userà il 64-QAM.

Quindi continuerà ad esistere l'aria, attraverso la quale si propagano le onde trasmesse, con il suo indice di rifrazione che influenza, insieme al tasso di umidita e alla temperatura la propazione di queste onde.

Quindi non è cambiato nulla, ai fini del discorso "propagazione anomala".

Piuttosto ci sarebbe da riflettere sul fatto che il cambio di "sistema di modulazione" con i processi che esso coinvolge possa, in definitiva, effettuare una sorta di "mascheramento" sul fenomeno della propagazione anomala.

Quindi forse, Corry744, ti riferivi nel tuo intervento a quest'ultimo effetto, che in effetti è ancora poco conosciuto e sperimentato.

Ciao belli
 
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pipione ha scritto:
Io penso che con il DTT il problema della propagazione anomala continuerà ad esserci!

In effetti, se ci pensi bene, con il digitale o con l'analogico, il mezzo tramite il quale le onde elettromagnetiche vengono trasferite (o propagate) non è mica cambiato!

E' solamente cambiato il sistema di modulazione. Prima si usava la modulazione di ampiezza per il video e la modulazione di frequenza per l'audio, ora si userà il 64 QUAM.

Quindi continuerà ad esistere l'aria, attraverso la quale si propagano le onde trasmesse, con il suo indice di rifrazione che influenza, insieme al tasso di umidita e alla temperatura la propazione di queste onde.

Quindi non è cambiato nulla, ai fini del discorso "propagazione anomala".

Piuttosto ci sarebbe da riflettere sul fatto che il cambio di "sistema di modulazione" con i processi che esso coinvolge possa, in definitiva, effettuare una sorta di "mascheramento" sul fenomeno della propagazione anomala.

Quindi forse, Corry744, ti riferivi nel tuo intervento a quest'ultimo effetto, che in effetti è ancora poco conosciuto e sperimentato.

Ciao belli

Si in effetti è come dici tu avrebbero dovuto prima di sperimentare questa nuova modalità di trasmissione adottare misure tecniche che non sarebbero state coinvolte da questi processi, a questo punto credo che lo stesso problema lo avremo anche dall'Argentario fra qualche anno e cioè anche le emittenti DTT che riceveremo da lì come ora in analogico d'estate a causa di questi effetti di propagazione aumenteranno e diminuiranno continuamente il segnale con effetti di instabilità di ricezione e questo sarà un problema, dannazione! :crybaby2:
 
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Corry744 ha scritto:
Si in effetti è come dici tu avrebbero dovuto prima di sperimentare questa nuova modalità di trasmissione adottare misure tecniche che non sarebbero state coinvolte da questi processi, a questo punto credo che lo stesso problema lo avremo anche dall'Argentario fra qualche anno e cioè anche le emittenti DTT che riceveremo da lì come ora in analogico d'estate a causa di questi effetti di propagazione aumenteranno e diminuiranno continuamente il segnale con effetti di instabilità di ricezione e questo sarà un dramma dannazione. :crybaby2:

Ad ogni modo, sappi che i rapporti di protezione con l'avvento del DTT sono cambiati in meglio ed è quindi più difficile che si verifichino situazioni interferenziali simili all'analogico. ;)

Quindi non fasciarti la testa prima di essertela rotta. Tranquillo.;) ;)

Chi l'ha studiato il sistema pensi che non ci abbia pensato?

Un conto è il rapporto di protezione fra un analogico che riceve un digitale e un altro è fra due servizi digitali: è molto difficile che venga violato questo rapporto di protezione, specialmente poi quando tutti i servizi (canali) sono in digitale e in SFN.

Tranquillo, puoi dormire su due guanciali.

Che io sappia, lungo la costa che guarda la Toscana, il Lazio e la Campania, da quando si è cambiato sistema non ci sono più stati fenomeni di rilievo di propagazione anomala. O meglio i fenomeni ci sono sempre ma vengono "mascherati" dalla robustezza del sistema DTT. C'è ancora qualche sporadico fenomeno, ma dovuto essenzialmente al fatto che aldilà del Tirreno siete ancora in analogico.

Ne riparleremo quando saremo tutti in Digitale Terrestre!!!;) ;)

Ciao belli
 
pipione ha scritto:
Ad ogni modo, sappi che i rapporti di protezione con l'avvento del DTT sono cambiati in meglio ed è quindi più difficile che si verifichino situazioni interferenziali simili all'analogico. ;)

Quindi non fasciarti la testa prima di essertela rotta. Tranquillo.;) ;)

Chi l'ha studiato il sistema pensi che non ci abbia pensato?

Un conto è il rapporto di protezione fra un analogico che riceve un digitale e un altro è fra due servizi digitali: è molto difficile che venga violato questo rapporto di protezione, specialmente poi quando tutti i servizi (canali) sono in digitale e in SFN.

Tranquillo, puoi dormire su due guanciali.

Che io sappia, lungo la costa che guarda la Toscana, il Lazio e la Campania, da quando si è cambiato sistema non ci sono più stati fenomeni di rilievo di propagazione anomala. O meglio i fenomeni ci sono sempre ma vengono "mascherati" dalla robustezza del sistema DTT. C'è ancora qualche sporadico fenomeno, ma dovuto essenzialmente al fatto che aldilà del Tirreno siete ancora in analogico.

Ne riparleremo quando saremo tutti in Digitale Terrestre!!!;) ;)

Ciao belli

Già hai ragione anche se il problema di Retesole di oggi mi ha fatto pensare anche a questi inconvenienti che potrebbero esserci anche in DTT visto che sul Ch 56 UHF c'è il Mux di Retesole da Monte Paradiso e sul Ch 56 UHF da Monte Limbara c'è Timb1, ecco spiegate le mie incertezze. :eusa_think:
 
Corry744 ha scritto:
Già hai ragione anche se il problema di Retesole di oggi mi ha fatto pensare anche a questi inconvenienti che potrebbero esserci anche in DTT visto che sul Ch 56 UHF c'è il Mux di Retesole da Monte Paradiso e sul Ch 56 UHF da Monte Limbara c'è Timb1, ecco spiegate le mie incertezze. :eusa_think:
nel 2012:
sul 56 c'è timb 1 dal limbara e da monte paradiso...Timb 1!!;) quindi anche se non dovessi ricevere un segnale,riceverai l'altro come accaduto oggi:eusa_think:
 
agostino31 ha scritto:
nel 2012:
sul 56 c'è timb 1 dal limbara e da monte paradiso...Timb 1!!;) quindi anche se non dovessi ricevere un segnale,riceverai l'altro come accaduto oggi:eusa_think:

Si su questo già c'avevo pensato agostino31 e ti ringrazio comunque, vedi il problema non sarà secondo me il Ch 56 UHF (perchè questo è solo un esempio che ho fatto) perchè sarà frequenza in SFN nazionale di Mediaset, ma sarà dato dal fatto magari che su una determinata frequenza x nel 2012 locale o regionale laziale assegnata qui e la stessa x locale sarda assegnata sulla medesima frequenza x potrebbe ripresentarsi questo inconveniente, per il resto è chiaro che dove c'è la SFN nazionale il problema delle interferenze non coinvolgerà i Mux nazionali ed ecco perchè forse i questi Mux hanno adottato la SFN a differenza di quelli locali che non sono obbligati ad adottarla, quindi per i locali e regionali a mio avviso anche minimo ma il rischio di queste interferenze causate da propagazioni potrebbe esserci e continuare anche in DTT a ripresentarsi. :eusa_think:
 
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Corry744 ha scritto:
........per il resto è chiaro che dove c'è la SFN nazionale il problema delle interferenze non coinvolgerà i Mux nazionali ed ecco perchè forse i questi Mux hanno adottato la SFN a differenza di quelli locali che non sono obbligati ad adottarla, quindi per i locali e regionali a mio avviso anche minimo ma il rischio di queste interferenze causate da propagazioni potrebbe esserci e continuare anche in DTT a ripresentarsi. :eusa_think:

Scusami ma dove l'hai letto che l'SFN viene adottato solo dai Mux nazionali?

Il sistema SFN viene, quì in Sardegna, e verrà, lì in Continente, adottato da tutti i Mux in UHF. Sia Nazionali che Locali.

Questo è un Must , altrimenti cadrebbe la ragion d'essere del sistema in SFN!!!

Io non conosco la situazione delle frequenze in loco, ma se si fa passare l'idea che ci possano essere delle deroghe saranno guai e anche molto seri!

Qui, da noi si è tutto svolto con grande tranquillità e tutti i Provviders si sono attenuti alle regole prescritte dal Ministero delle comunicazioni. Non esiste che qualcuno possa agire in deroga: metterebbe a rischio l'intera impalcatura del DTT in SFN con danni irreparabili sia di servizio che di immagine.

Ciao belli
 
pipione ha scritto:
Scusami ma dove l'hai letto che l'SFN viene adottato solo dai Mux nazionali?

Il sistema SFN viene, quì in Sardegna, e verrà, lì in Continente, adottato da tutti i Mux in UHF. Sia Nazionali che Locali.

Questo è un Must , altrimenti cadrebbe la ragion d'essere del sistema in SFN!!!

Io non conosco la situazione delle frequenze in loco, ma se si fa passare l'idea che ci possano essere delle deroghe saranno guai e anche molto seri!

Qui, da noi si è tutto svolto con grande tranquillità e tutti i Provviders si sono attenuti alle regole prescritte dal Ministero delle comunicazioni. Non esiste che qualcuno possa agire in deroga: metterebbe a rischio l'intera impalcatura del DTT in SFN con danni irreparabili sia di servizio che di immagine.

Ciao belli

Nel Lazio mi è stato riferito da un Broadcaster laziale che i Mux locali e regionali non saranno obbligati ad adottare la SFN e quindi potranno adottare a differenza di quelli nazionali anche la K - SFN e la MFN, se ci rifletti per i locali e regionali è di fatto così, ora faccio un esempio pensa se avessimo a Civitavecchia sul Ch 58 UHF TeleCivitavecchia, è chiaro ed evidente che a Cassino sempre sul Ch 58 UHF non ci sarà TeleCivitavecchia, ma ci sarà un'altra emittente locale di zona. :evil5:
 
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Corry744 ha scritto:
Nel Lazio mi è stato riferito da un Broadcaster laziale che i Mux locali e regionali non saranno obbligati ad adottare la SFN e quindi potranno adottare a differenza di quelli nazionali anche la K - SFN e la MFN. :evil5:

Bhè ti hanno informato male: sono obbligati tutti. :evil5:
Non esiste proprio diversamente.

Diciamo che a qualcuno locale, piccolino non converrebbe economicamente adottare il sistema in SFN perchè deve rispettare dei parametri molto "stretti" e questo costa.

Non solo, ma molto spesso, alcune locali, specie se piccole non riescono proprio a metterlo in piedi un sistema in SFN: o non ne hanno le competenze o non hanno personale competente oppure non hanno soldi.

Quindi si illudono di poter fare a meno di configurare i propri apparati DTT in SFN e gli fa comodo mandare in giro le leggende metropolitane secondo le quali "loro" non sarebbero obbligati ad adempiere a tali prescrizioni.

P.S. La K-SFN non è altro che l'attuale SFN, mentre la MFN la adotta solamente la RAI sui suoi canali in VHF, almeno quì in Sardegna è così. Se in continente hanno deciso diversamente non lo so, ma mi pare molto strano.

Daltronde prefigurare soluzioni diverse mi pare anche giusto, ma salvaguardando il principio dell'SFN in UHF su tutto il territorio nazionale.

Ciao belli
 
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pipione ha scritto:
Io penso che con il DTT il problema della propagazione anomala continuerà ad esserci!

In effetti, se ci pensi bene, con il digitale o con l'analogico, il mezzo tramite il quale le onde elettromagnetiche vengono trasferite (o propagate) non è mica cambiato!

E' sempre l'aria.
Almeno se si sta parlando di trasmissione terrestre. Se non ci fosse stata l'aria non ci sarebbero stati i fenomeni di propagazione anomala. Infatti sulla trasmissione satellitare non esistono.
Alt! Occorre una precisazione doverosa: le onde elettromagnetiche non hanno bisogno di alcun mezzo per propagarsi (infatti si propagano anche nel vuoto).
Con il DTT il problema continuerà ad esserci (e qui concordo con te), semplicemente perché le frequenze adottate sono sempre le stesse, ad eccezione della I banda che verrà eliminata. Si tratta quindi di un problema caratteristico per quel determinato intervallo di frequenze.
Sul satellitare non esistono problemi di propagazione atmosferica anomala perché i segnali viaggiano su frequenze più elevate.
 
sta di fatto che si continuerà ad usare la banda III, per la quale il fenomeno è sufficentemente tangibile:evil5:; un conto poi è la propagazine troposferica delle bande basse, altro è quella "stagionale" detrminata dalle condizioni climatiche.

A proposito: come mai non si è pensato di realizzare reti SFN in banda III?:evil5: :eusa_whistle:
 
romu83 ha scritto:
Alt! Occorre una precisazione doverosa: le onde elettromagnetiche non hanno bisogno di alcun mezzo per propagarsi (infatti si propagano anche nel vuoto).
Con il DTT il problema continuerà ad esserci (e qui concordo con te), semplicemente perché le frequenze adottate sono sempre le stesse, ad eccezione della I banda che verrà eliminata. Si tratta quindi di un problema caratteristico per quel determinato intervallo di frequenze.
Sul satellitare non esistono problemi di propagazione atmosferica anomala perché i segnali viaggiano su frequenze più elevate.

Certo che le onde elettromagnetiche non hanno certo bisogno dell'aria per propagarsi!!!! Lo so benissimo. Tant'è che le comunicazioni spaziali avvengono ugualmente senza bisogno dell'aria.

Ma, incidentalmente, noi siamo immersi nell'aria.
E quindi occorre tenerne conto.

Uno, appunto, degli effetti è che in certe condizioni di temperatura e di umidità dell'aria l'indice di rifrazione dell'aria varia.

In seguito a ciò varia la distanza ottica dei collegamenti radio.

Se normalmente l'orizzonte ottico di un collegamento sul mare è, diciamo, ad es. di 350 Km;
in condizioni di piena visibilità, e in funzione delle frequenze e delle potenze in gioco, se accade che l'indice di rifrazione dell'aria varia, per una qualsiasi ragione dipendente dalla temperatura (ad es. elevata) e umidità (dipendenti da percorsi di mare lungo il tragitto del collegamento), allora si viene a creare una condizione (dipendente dal tempo) che può allungare, per un certo periodo di tempo sempre molto breve (dell'ordine tra 5 minuti a un o due ore), il tragitto reale del collegamento.

Si parla anche di 500 o più Km, tenendo conto del valore normale di 350 Km. Occhio, sto parlando di collegamenti del tipo Sardegna-Continente, che attraversano tratti di mare molto lunghi e soggetti al riscaldamento dei bassi strati d'aria sovrastanti il mare stesso.

E' proprio in tali condizioni che avviene il fenomeno della propagazione anomala chiamato in gergo "condizione di superrifrazione" distinguendolo dalla condizione di rifrazione normale dell'aria.

Ed è, sempre per tale motivo, che in certe ore del giorno ed in certe stagioni si ricevono emittenti che normalmente sono al di là dell'orizzonte ottico.

Nelle condizioni di cui sopra si viene a creare nell'aria come un tubo che facilita la propagazione delle onde elettromagnetiche ma ha una durata effimera e non costante. Per pochi minuti vedo una certa emittente, dopo poco scema la visione di quell'emittente e ne sorge un'altra nello stesso modo di come è terminata la prima.

Naturalmente questa situazione può pregiudicare la normale ricezione dei canali stabili di ogni giorno.

Come detto precedentemente il DTT è stato progettato per ovviare per quanto possibile a questi eventi ma non li può superare definitivamente: andrebbero analizzati i casi singolarmente.

Ciao belli

Ciao belli
 
Quindi in sintesi anche se di mionore frequenza ed entità è possibile che anche con il DTT ci siano questi fenomeni di propagazione e quindi di interferenze. :eusa_think:
 
antonioST4 ha scritto:
A proposito: come mai non si è pensato di realizzare reti SFN in banda III?:evil5: :eusa_whistle:
  1. perchè in VHF c'è meno spazio
  2. la sfn è più difficile
  3. con la SFN ci sarebbe ancora meno banda
:eusa_think:
 
agostino31 ha scritto:
  1. perchè in VHF c'è meno spazio
  2. la sfn è più difficile
  3. con la SFN ci sarebbe ancora meno banda
:eusa_think:

Già la situazione è questa mi spieghi agostino31 una cosa come mai io ho sempre saputo da recentemente che i locali a differenza dei nazionali (che obbligatoriamente saranno in SFN) non erano obbligati ad adootare la SFN nel Lazio e potevano adottare anche la K - SFN e la MFN; invece secondo pipione lui afferma che anche le locali e regionali dovranno obbligatoriamente essere in SFN, cosa mi dici a tal riguardo? Quale fra le 2 tesi è la più appropriata secondo te? :eusa_think:
 
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