21 aprile 2006 -Dopo i cani San Bernardo e Terranova portati sotto i riflettori di “Striscia la notizia”, da alcuni giorni nella trasmissione di Raiuno “Affari tuoi”, condotta da Antonella Clerici, si gioca perfino con un piccolo maiale che invece di frequentare la sua mamma, considerata la tenera età, e spazi adeguati, è costretto a frequentare gli studi televisivi, usato come comparsa e attrazione.
In alcune inquadrature il piccolo è apparso immobile, stranamente intento a dormire nonostante i riflettori accesi e i rumori dello studio tv, o forse sedato per tenerlo fermo.
La LAV rivolge un appello al Direttore di Raiuno e agli autori del programma affinché risparmino a questo cucciolo lo stress dello spettacolo e si impegnino a favorire la diffusione della cultura del rispetto verso le altre specie viventi. Si ricorda anche che l’art.16 (Divieti e regolamentazione di spettacoli e intrattenimenti con l’utilizzo di animali), comma 6, del nuovo regolamento del Comune di Roma - dove la trasmissione “Affari tuoi” è realizzata - sulla tutela degli animali, prevede che: “L’utilizzo di animali per riprese di cinema, tv, pubblicità, deve essere preventivamente comunicato, specificando modalità, condizioni di impiego e provenienza degli animali, all’Ufficio comunale competente per la tutela degli animali che potrà stabilire di volta in volta in maniera specifica le modalità di tutela dei soggetti che si intendono impiegare fra le quali la presenza sul luogo delle riprese di un proprio delegato al controllo.” Il Regolamento definisce obblighi e divieti al fine di scoraggiare possibili maltrattamenti e, in caso di violazioni che non siano punite da altre norme di legge, prevede sanzioni amministrative pecuniarie fino a 500,00 euro.
Il sempre frequente utilizzo di animali, domestici e non domestici, nelle trasmissioni tv, conferma l’urgenza di elaborare un codice deontologico sull’uso di animali negli spettacoli televisivi, alla cui preparazione la LAV offre piena collaborazione, per tutelare gli animali e proteggerli da eclatanti e diseducativi abusi che possono arrecare loro gravi danni e squalificare la nostra televisione.
Fonte
In alcune inquadrature il piccolo è apparso immobile, stranamente intento a dormire nonostante i riflettori accesi e i rumori dello studio tv, o forse sedato per tenerlo fermo.
La LAV rivolge un appello al Direttore di Raiuno e agli autori del programma affinché risparmino a questo cucciolo lo stress dello spettacolo e si impegnino a favorire la diffusione della cultura del rispetto verso le altre specie viventi. Si ricorda anche che l’art.16 (Divieti e regolamentazione di spettacoli e intrattenimenti con l’utilizzo di animali), comma 6, del nuovo regolamento del Comune di Roma - dove la trasmissione “Affari tuoi” è realizzata - sulla tutela degli animali, prevede che: “L’utilizzo di animali per riprese di cinema, tv, pubblicità, deve essere preventivamente comunicato, specificando modalità, condizioni di impiego e provenienza degli animali, all’Ufficio comunale competente per la tutela degli animali che potrà stabilire di volta in volta in maniera specifica le modalità di tutela dei soggetti che si intendono impiegare fra le quali la presenza sul luogo delle riprese di un proprio delegato al controllo.” Il Regolamento definisce obblighi e divieti al fine di scoraggiare possibili maltrattamenti e, in caso di violazioni che non siano punite da altre norme di legge, prevede sanzioni amministrative pecuniarie fino a 500,00 euro.
Il sempre frequente utilizzo di animali, domestici e non domestici, nelle trasmissioni tv, conferma l’urgenza di elaborare un codice deontologico sull’uso di animali negli spettacoli televisivi, alla cui preparazione la LAV offre piena collaborazione, per tutelare gli animali e proteggerli da eclatanti e diseducativi abusi che possono arrecare loro gravi danni e squalificare la nostra televisione.
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