Masi: ''Stop a docufiction e televoti nei programmi di informazione Rai''

Non sanno più cosa inventarsi per imbavagliare la libera informazione sulla tv di stato. Ora a Santoro vietano anche le ricostruzioni di fatti realmente accaduti, manco se li inventassero loro per screditare qualcuno.
 
Sarà mio diritto non credere che Annozero faccia parte della "libera informazione" ? Oppure la libertà di Annozero è talmente forte da oscurare la mia?
Già che un domani vi poniate il dubbio sarebbe un grande trionfo. Invece, per ora, prendete come "verità" cose altamente opinabili in base ai propri orientamenti politici. Annozero ha un solo tema di fondo, con sfaccettature diverse di volta in volta. Se il monopensiero è libertà...Mah
 
Che piaccia o meno, libertà d'informazione implica anche libertà di dire inesattezze, libertà di seguire un proprio disegno informativo o propagandistico.
Questo vale che sia Annozero, Porta a Porta, TG4, TG3, o se andiamo oltre oceano, che siano i conservatori di Fox News, o i liberali di NBC.

Riguardo la decisione di Masi, decisione discutibile, non vedo i motivi di vietare questi strumenti. Anche perchè le recite saranno semplicemente sostituite con le letture delle trascrizioni.
 
VIANELLO_85 ha scritto:
Basta ‘docufiction’ e ‘televoto’ nelle trasmissioni di approfondimento informativo Rai.

A me va benissimo, se mandano in onda la vera telefonata tra Berlusca e Dell' Utri come ieri ad anno zero, peggio per loro:badgrin:
 
Boothby ha scritto:
Che piaccia o meno, libertà d'informazione implica anche libertà di dire inesattezze, libertà di seguire un proprio disegno informativo o propagandistico.
Questo vale che sia Annozero, Porta a Porta, TG4, TG3, o se andiamo oltre oceano, che siano i conservatori di Fox News, o i liberali di NBC.

Riguardo la decisione di Masi, decisione discutibile, non vedo i motivi di vietare questi strumenti. Anche perchè le recite saranno semplicemente sostituite con le letture delle trascrizioni.

Hai citato due soggetti televisivi privati americani, la Rai invece è patrimonio pubblico (di tutti). Dovrebbe avere contenuti informativi a tenuta stagna dove siano elencate le posizioni di tutti, non contenitori di posizione a bilanciamento l'uno dell'altro. Dovrebbe, in poche parole, fare da arbitro e i suoi conduttori non dovrebbero fare i giocatori. E questo vale per tutti, dell'una e dell'altra parte. :eusa_think:
 
alex86 ha scritto:
Hai citato due soggetti televisivi privati americani, la Rai invece è patrimonio pubblico (di tutti).
Gli Stati Uniti sono un paese molto grande, dove il numero di editori privati è infinitamente superiore a quello italiano.

Non credo ci sia bisogno di ricordare come in Italia la Rai sia attorno al 45% di ascolto, Mediaset attorno al 35%, le uniche due emittenti nazionali non ricollegate direttamente al Governo (La7 e Sky) raccolgono le restanti briciole.
alex86 ha scritto:
Dovrebbe avere contenuti informativi a tenuta stagna dove siano elencate le posizioni di tutti, non contenitori di posizione a bilanciamento l'uno dell'altro. Dovrebbe, in poche parole, fare da arbitro e i suoi conduttori non dovrebbero fare i giocatori. E questo vale per tutti, dell'una e dell'altra parte. :eusa_think:
Non sono d'accordo, imporre conduttori imparziali sarebbe una limtazione alla libertà d'informazione.

La loro imparzialità, inoltre, non sarebbe comunque un dato oggettivo, ma un'opionione del singolo.

Per te un Bruno Vespa può essere imparziale, per me invece è più parziale di Emilio Fede, in quanto (sempre secondo me) pilota le puntate grazie ad omissioni e domande comode, generando in questo modo una sua parzialità.
Oppure un'Alessandro Vinci, che facendo anche lui domande accomodanti quasi con riverenza rende il proprio programma totalmente inutile (sempre IMHO).
 
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Appunto la rai e servizio di tutti e se ci sta vespa e , minzolini, del noce ci , lioffredi (tutta gente schierata) ci puo stare anche santoro... Io non lo capisco tutto questo odio per santoro fa informazione come la fanno gli altri, il contradditorio ce sempre stato... E poi avete mai vista la trasmissione "Il fatto del giorno"? molto piu faziosa di annozero
Comunque decisione molto discutibile... perche invece non vietano i plastici di vespa???
 
Gli Stati Uniti sono un paese molto grande, dove il numero di editori privati è infinitamente superiore a quello italiano.
Bhe la grandezza non vuol dire granché. Quello è un bel sistema da scopiazzare in ogni caso, non trovi?

Siamo in un campo minato: finché la Rai sarà pubblica ogni decisione sarà soggetta alla critica dell'altro. Finché ogni nomina sarà lottizzata (lo è da sempre) ci sarà sempre una sorta di controbilanciamento fazioso. Oggettivamente non va bene : sono soldi pubblici spesi non sulla qualità ma sull'opportunità politica della nomina.

P.s. La 7 e Sky non sono gli unici competitors di Mediaset e Rai, certamente i maggiori, ma non gli unici. Il gruppo Espresso ha il suo mux, Retecapri, CanaleItalia e Europa7 hanno nuove frequenze nazionali. Chi saprà giocare bene le sue carte avrà successo.
 
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alex86 ha scritto:
Bhe la grandezza non vuol dire granché. Quello è un bel sistema da scopiazzare in ogni caso, non trovi?
Una superficie molto più vasta, e un paese molto più popolato del nostro, portano come inevitabile risultato un numero maggiore di soggetti, e tutto ciò consente un maggior sviluppo dei media privati.

Il sistema televisivo, inoltre, è profondamente diverso. E' un modello che per come è fatto non consentirebbe la concentrazione presente in Italia.

Riguardo allo scopiazzare il sistema, dipende, per quanto riguarda le TV private sicuramente, riguardo la TV pubblica credo di no.
alex86 ha scritto:
Siamo in un campo minato: finché la Rai sarà pubblica ogni decisione sarà soggetta alla critica dell'altro. Finché ogni nomina sarà lottizzata (lo è da sempre) ci sarà sempre una sorta di controbilanciamento fazioso. Oggettivamente non va bene : sono soldi pubblici spesi non sulla qualità ma sull'opportunità politica della nomina.

P.s. La 7 e Sky non sono gli unici competitors di Mediaset e Rai, certamente i maggiori, ma non gli unici. Il gruppo Espresso ha il suo mux, Retecapri, CanaleItalia e Europa7 hanno nuove frequenze nazionali. Chi saprà giocare bene le sue carte avrà successo.
Che esempi, meglio non parlare di quei soggetti, altro che campo minato :D ;)

Riguardo la lottizzazione della Rai, a meno di fare una rivoluzione nei confronti della classe politica cha ha il potere per decidere, non vedo come la situazione possa cambiare. Comunque il discorso prescindeva da questo, anche fosse un soggetto totalmente indipendente, ma sempre pubblico, ridirei le stesse cose.
 
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