Il Dipartimento di Giustizia statunitense ha mandato due messaggi ben diversi a Microsoft, entrambi legati alle accuse di comportamento anticoncorrenziale e monopolio "di fatto" attribuite al colosso da diversi fronti.
Il Dipartimento ha confutato la possibilità di comportamento anticompetitivo del nuovo Internet Explorer 7 per quanto riguarda la gestione del motore di ricerca predefinito, ma nel contempo ha ripreso il colosso in base agli stessi presupposti e preoccupazioni ampiamente manifestati nel caso europeo, per quanto concerne la sentenza antitrust US del 2002.
Il dipartimento ha chiesto di estendere ad altri due anni, fino al 2009, il termine delle restrizioni imposte all'azienda di Redmond, in scadenza nel 2007. Il problema, come nel caso europeo, è la qualità della documentazione tecnica fornita ai provider. Secondo l'organo governativo Microsoft non avrebbe adempito adeguatamente agli accordi presi nel 2002 sul caso antitrust relativo al programma di licensing dei protocolli di comunicazione del sistema operativo Windows desktop. Nel 2002 Il giudice Kollar-Kotelly aveva imposto a Microsoft di comunicare ai concorrenti tutte le specifiche tecniche necessarie per lo sviluppo di prodotti che si interfacciassero con i suoi sistemi operativi.
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Il Dipartimento ha confutato la possibilità di comportamento anticompetitivo del nuovo Internet Explorer 7 per quanto riguarda la gestione del motore di ricerca predefinito, ma nel contempo ha ripreso il colosso in base agli stessi presupposti e preoccupazioni ampiamente manifestati nel caso europeo, per quanto concerne la sentenza antitrust US del 2002.
Il dipartimento ha chiesto di estendere ad altri due anni, fino al 2009, il termine delle restrizioni imposte all'azienda di Redmond, in scadenza nel 2007. Il problema, come nel caso europeo, è la qualità della documentazione tecnica fornita ai provider. Secondo l'organo governativo Microsoft non avrebbe adempito adeguatamente agli accordi presi nel 2002 sul caso antitrust relativo al programma di licensing dei protocolli di comunicazione del sistema operativo Windows desktop. Nel 2002 Il giudice Kollar-Kotelly aveva imposto a Microsoft di comunicare ai concorrenti tutte le specifiche tecniche necessarie per lo sviluppo di prodotti che si interfacciassero con i suoi sistemi operativi.
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