Luk_Sburry
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Fausto Brizzi(sceneggiatore di tristezze Neriparentiane) dirige la sua prima sceneggiatura e fa subito centro. Nel senso che, sa a quale pubblico rivolgersi, e con la collaborazione di un buon e divertente Giorgio Faletti e di attori tutti più o meno bravi, riesce a conquistare i botteghini e una buona parte della critica. Peccato che tutto questo, una partenza buona, diverse battute e gag simpatiche e la scelta di ambientazione ( 1989 cosi da far presa anche su un pubblico magari meno govane e una Roma da cartolina) non bastano a rendere valido un film. Brizzi non prova neanche lontanamente ad evitare luoghi comuni e retorica.Ne esce un film tv per teen-ager da italia 1 o poco più. Peccato perchè come ripeto alcune battute e la partenza sono veramente sfumeggianti, simpatiche e divertenti. Si poteva fare di più e invece ci si accontenta della mediocrità. cmq so che la maggior parte dei miei coetanei( che sono poi i coetanei dei protagonisti) ne faranno un cult. Insomma il rislutato alla fine è ''Carino'', se questa lode molto cinema italiano la preferisce a Coraggiso, sperimentale o controcorrente.
Non so se piangere o se ridere su questo giudizio.
anzi si lo so.
Voto
**