Ciao ola486, benvenuto nel Forum.

Da Paola non dovrebbe essere molto complicato ricevere bene i vari segnali dalla zona di Vibo (quindi il ripetitore RAI di Vibo, ma anche della stessa Paola, e i vari privati presenti più che altro nella zona diMonte Poro).
Dovrai però disfarti della logaritmica, come detto da antenna0078, che durante i periodi dell'anno più caldi e umidi, quando si verificano le propagazioni estive, capta segnali in arrivo da ogni dove... Fermo restando che il fenomeno della propagazione non è mai eliminabile del tutto, ma si può solo tentare di limitarlo (cosa impossibile con una log.).
Io cercheri innanzi tutto di procurami due antenne larga banda (che non vuol dire a largo raggio d'azione, ma significa che possono ricevere tutte le frequenze/i canali della banda di appartenenza dell'antenna).
Precisamente servono un'antenna di III bnda, come ad es. la 6E512F oppure la BLV6F, entrambe della Fracarro, e una direttiva come la BLU420, sempre della Fracarro.
Per unire i segnali delle dua antenne va bene un amplificatore avente un ingresso VHF (OK anche se di III banda) e un ingresso UHF (cioè l'insieme di IV + V banda). Sarà l'amplificatore stesso ad assumere il ruolo di miscelatore.
Vedrei bene al proposito un amplificatore da circa 20dB di guadagno (più o meno) e livello di uscita da 106-108dBµV (un modello di riferimento potrebbe essere il MAP204 della Fracarro, ma ne puoi trovare anche di altre marche ugualmente buone).
Come alimentatore dovrebbe andare bene quallo che hai già, che è dotato di due uscite. Per continuare ad usare questo alimentatore, io collegherei ad una delle uscite, in modo diretto, la presa più lontana, cioè qualle avante il cavo di collegamento più lungo, mentre l'altra uscita la collegherei ad un comune partitore a due uscite, da collegare alle altre due prese più vicine.
Se invece le tre prese si trovano su per giù tutte a distanze paragonabili (4 o 5 metri di cavo di differenza puoi non considerarli significativi), sarebbe meglio usare un alimentatore ad uscita unica, collegando alla sua uscita un partitore a tre uscite, così da avere un segnale equivalente e bilanciato alle tre prese (anche perché ogni divisione per due del segnale porta una perdita di 3-4dB, inclusa la doppia uscita dell'alimentatore attuale).
