Partitore con amplificazione integrata di compensazione perdite ... funzionano?

carcamagnu73

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Ciao!
avrei esigenza di moltiplicare per tre una presa tv che ho in soggiorno al fine di collegare in una presa il tv, nella seconda presa un dvd recoder senza ricorrere al collegamento passante con il tv che combina sempre disatri e la terza presa la userei per lanciare un cavo in zona cucina e collegare un piccolo televisore.
Ho pensato alla eventualità di allarciarmi alla presa attuale singola con un cavetto coassiale che entri poi in un partitore (ad esempio un classico fracarro PA 14 a 4 uscite) o ad uno splitter sat (mi hanno detto che funzionano meglio nel risparmiare segnale) e quindi poratarmi nei vari apparecchi con i cavi che usciranno dal partitore.
Ho però visto in commercio partitori a tre o a 4 uscite che integrano un sistema di amplificazione (in genere 10dB per uscita) per compensare la perdita data dalla ripartizione del segnale, ovviamente necissata di alimentazione elettrica. In particolare ho visto questo modello che in teoria farebbe proprio al caso mio (prima però ho preferito parlarne qui per sentire le vostre opioni sull'efficacia di questi apparecchi): Partitore Metronic alimentato con amplificazione di compensazione delle perdite, figura di rumore 6dB, guadagno 10dB x 4 uscite, livello d'uscita massimo 90dBmV (cosa circa 35€). Che ne dite? può funzionare?
in pratica è questo apparecchio qua (art. 436108) : http://www.metronic.com/index2.php?p=produits&lang=IT&idcat=67&idsscat=47&page=37
 
Se per caso il segnale in arrivo nel punto dove intendi dividere è già più che sufficiente, rischi, con un amplificatore, di introdurre inutilmente rumore se non addirittura saturazioni.
Io proverei a verificare se il segnale è sufficiente con un semplice partitore a tre uscite (o a quattro uscite, con chiusura con resistenza da 75 Ohm su quella che non userai).
 
AG-BRASC ha scritto:
Se per caso il segnale in arrivo nel punto dove intendi dividere è già più che sufficiente, rischi, con un amplificatore, di introdurre inutilmente rumore se non addirittura saturazioni.
Io proverei a verificare se il segnale è sufficiente con un semplice partitore a tre uscite (o a quattro uscite, con chiusura con resistenza da 75 Ohm su quella che non userai).

Sì, proverò così, faccio una prova con un semplice partitore e vedo cosa succede (al limite l'unica cosa in più che posso fare è misurare a grandi linee la potenza con semplice finder da 30€ .... lo che fanno pena ... ma è l'unico strumento che ho!!!:sad: però nella sua semplicità nel puntamento di un'antenna mi era stato utile!). Se in futuro vedessi che il segnale non fosse sufficiente per essere ripartito proverò a giocare la carta del partitore con amplificazione da 10dB (10dB non i sembrano tantissimi, compenserebbero giusto le perdite ... è anche vero però che l'amplificazione avverrebbe a valle quando il segnale sarebbe già deteriorato e non a monte ...:eusa_think: ... mah ...)
Mi confermate che i partitori utilizzati anche per dividere i segnali sat (ovviamente predisposti anche per la gamma di frequenze terrestri) sono migliori rispetto ai vecchi partitori solo terrestri che si usavano anche con l'analogico o sono la stessa cosa?
 
carcamagnu73 ha scritto:
Mi confermate che i partitori utilizzati anche per dividere i segnali sat (ovviamente predisposti anche per la gamma di frequenze terrestri) sono migliori rispetto ai vecchi partitori solo terrestri che si usavano anche con l'analogico o sono la stessa cosa?

Comunque attenuano sempre 4 dB se sono a due vie e 6-7 Db se sono a tre vie.
 
Considerato che 30 euro non sono pochi per un partitore (anche se attivo), non ti conviene provare con uno passivo e, se non basta, aggiungerci un piccolo amplificatore prima di partizionare (così puoi anche regolarne il guadagno) piuttosto che "buttare" il partitore e sostituirlo con uno di cui si sa poco sulla resa qualitativa ?
 
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