Partitori e Derivatori impianto TV

moaves75

Digital-Forum Senior Master
Registrato
26 Novembre 2011
Messaggi
1.508
Località
Avezzano (Marsica)
In una palazzina di otto appartamenti, disposti due per piano, il segnale tv terrestre proviene da un'antenna composta da una monocanale VHF e una larga banda di 4 e 5 banda che vanno a confluire ad un amplificatore a guadagno differenziato per le tre bande.
Il segnale prelevato da esso è distribuito ai piani sottostanti tramite una montante alla quale è collegato per ogni piano un derivatore a due uscite per l'ingresso ai singoli appartamenti. L'ultimo derivatore presenta l'uscita chiusa con una resistenza da 75 ohm.

La domanda è questa qui: nel caso uno o più appartamenti presentassero dei difetti di distribuzione ai loro impianti interni, tipo cortocircuiti tra calza e polo centrale dei cavi, giunzioni di cavi dirette tipo impianto elettrico (quindi senza derivatori e resistenze), ecc.. questi posso ripercuotersi sull'impianto condominiale e provocare disturbi al segnale delle tv degli altri appartamenti? L'utilizzo dei dispositivi di distribuzione servono anche a prevenire questo tipo di problematiche o servono solo per avere un impianto ad impedenza costante?
 
Ultima modifica:
moaves75 ha scritto:
La domanda è questa qui: nel caso uno o più appartamenti presentassero dei difetti di distribuzione ai loro impianti interni, tipo cortocircuiti tra calda e polo centrale dei cavi, giunzioni di cavi dirette tipo impianto elettrico (quindi senza derivatori e resistenze), ecc.. questi posso ripercuotersi sull'impianto condominiale e provocare disturbi al segnale delle tv degli altri appartamenti? L'utilizzo dei dispositivi di distribuzione servono anche a prevenire questo tipo di problematiche o servono solo per avere un impianto ad impedenza costante?

Se sono stati usati derivatori non ci sono problemi anche se una tratta di cavo è in corto.
Con i partitori, invece, cè la possibilità di mutua influenza tra le utenze.
 
Indietro
Alto Basso