Partitori e disaccoppiamento

marcogancio

Digital-Forum Senior Plus
Registrato
13 Febbraio 2007
Messaggi
475
Località
Roma
Ciao a tutti,
apro un nuovo thread per informazioni riguardo un partitore e per un secondo consiglio.

Andando un po' fuori dal tema di un precedente thread su un problema che avevo (ed e' stato risolto) preferisco fare cosi'.

Questo, attualmente, il mio impianto:



Il segnale che arriva ai TV2 e TV3 e' un po' bassino (mi baso solo sul segnale visualizzato dal tuner che come "potenza" e' sempre sotto i 90 su tutte le frequenze sia UHF che VHF). Sono sicuro che perdo qualche MUX comunque poco importante (provato bypassando il derivatore)
Nessun problema, comunque, di visione dei canali (sono in switch off da anni, Roma) digitali mentre c'e' qualche difetto (minimo) nel segnale modulato in RF sulla VHF bassa (S04). Niente di particolare, sia chiaro, ma l'intento e' quello di perfezionare al massimo la ricezione in generale dentro casa.

2 le domande:

1) Sono in possesso di un partitore 2 vie mod. Zodiac ZS 1-2:

0-68b259ea-202.jpg


questi i dati che si trovano riguardo questo partitore:

Partitore Divisore Splitter, adatto per segnali televisivi Terrestri e Satellitari, con 1 ingresso e 2 uscite. Frequenza di lavoro da 5 Mhz a 2400 Mhz. Connettori tipo F femmina. Dotato di diodi per il passaggio unidirezionale della tensione necessaria per telealimentare centralini, amplificatori, convertitori ed LNB SAT. Contenitore di dimensioni ridotte, completamente schermato, corpo in metallo pressofuso con asole per il fissaggio e vite per la messa a terra.
n. 1 ingresso IN
n. 2 uscite OUT
Attenuazione nominale:
4,0 dB da 5 a 40 Mhz
4,5 dB da 40 a 1000 Mhz
5,8 dB da 1000 a 2050 Mhz
6,5 dB da 2050 a 2400 Mhz
Disaccoppiamento :
12 dB da 5 a 40 Mhz
22 dB da 40 a 1000 Mhz
22 dB da 1000 a 2050 Mhz
22 dB da 2050 a 2400 Mhz

Si e' discusso piu' volte (ho letto tutto e noto che ci sono ancora pareri discordanti su questo nonostante si tenda all'utilizzi dei derivatori) sull'utilizzo di partitori o derivatori come ultimo anello di alimentazione delle prese dirette (0dB). Mi sembra di aver capito che il punto principale risieda nel disaccoppiamento basso (causa di reciproche interferenze tra le apparecchiature) dei partitori rispetto ai derivatori.

La domanda e': visto che questo partitore sembra avere un disaccoppiamento decisamente alto rispetto ad altri partitori, e' possibile usarlo al posto del derivatore D210 (che ha un disaccoppiamento alla stessa frequenza di 24dB ma una perdita nelle derivate di 10dB) per recuperare oltre 5dB di segnale alle prese?
In tal caso la resistenza non servirebbe piu', giusto (anche perche' non saprei dove metterla!)? Avrei comunque l'accortezza di terminare una presa con resistenza F in caso dovessi staccare uno tra il TV2 o il TV3.

2) Siccome non mi serve il segnale modulato sulla TV1 (e' quella da dove parte SKY verso il modulatore) e' possibile mettere il derivatore 1 (il D110: perdita di passaggio <2 e disaccoppiamento di 22dB) PRIMA del modulatore in modo da far arrivare la derivata al TV1 senza segnale modulato e la passante come ingresso al modulatore? Quali i pro (secondo me toglierei un po' di attenuazione sulla VHF, per esempio)? Quali i contro?
Piu o meno cosi', per intenderci:




Grazie a chi vorra' rispondere a questi quesiti spero utili non solo a me....

Marco
 
Ultima modifica:
Ciao.Semplicemente....Lascia stare tutto cosi' e cambia canale di Modulazione. l ideale sarebbe un canale tipo S 16 o simile , dove non c e' emissione alcuna di emittenti Dab e/ocontrollare il livello di uscita del modulatore che deve avere almeno 80 dbùvolt d uscita

Poi se ti vuoi divertire a cambiare partitore al posto del derivatore fai pure ,,ma lo sai benissimo, in digitale aumentare il livello del segnale serve a poco anzi a nulla., conta la qualita' dei singoli mux ricevuti , ..Ricorda che il miglior amplificatore e' e rimane sempre l antenna stessa,piu e' performante,piu riesce a ricevere emissioni deboli e meglio sara'
 
Intanto grazie della risposta Aston.
Il modulatore puo' modulare solo in S bassa o III; le frequenze della bassa gia' le ho provate tutte e si vede sempre nella stessa maniera (ovvero non perfetto con un po' di puntinatura e, curiosamente, leggerissimamente sdoppiato). Il livello di uscita e' di 75dBuV max e il trimmer l'ho regolato nella migliore maniera possibile per vedere il canale modulato. Di piu' sul modulatore non posso fare.
Non credo che le DAB, poi, trasmettano sulla S bassa (almeno a guardare qui: http://www.air-radio.it/T_DAB.html ). Correggetemi se sbaglio.

Il discorso era rivolto al fatto che i derivatori attenuano molto la VHF per questo chiedevo lumi sullo spostamento del primo derivatore a monte del modulatore e/o sulla sostituzione del secondo derivatore con il partitore.
aston ha scritto:
Ciao.Semplicemente....Lascia stare tutto cosi' e cambia canale di Modulazione. l ideale sarebbe un canale tipo S 16 o simile , dove non c e' emissione alcuna di emittenti Dab e/ocontrollare il livello di uscita del modulatore che deve avere almeno 80 dbùvolt d uscita

Poi se ti vuoi divertire a cambiare partitore al posto del derivatore fai pure ,,ma lo sai benissimo, in digitale aumentare il livello del segnale serve a poco anzi a nulla., conta la qualita' dei singoli mux ricevuti , ..Ricorda che il miglior amplificatore e' e rimane sempre l antenna stessa,piu e' performante,piu riesce a ricevere emissioni deboli e meglio sara'
 
Ultima modifica:
marcogancio ha scritto:
Si e' discusso piu' volte (ho letto tutto e noto che ci sono ancora pareri discordanti su questo nonostante si tenda all'utilizzi dei derivatori) sull'utilizzo di partitori o derivatori come ultimo anello di alimentazione delle prese dirette (0dB). Mi sembra di aver capito che il punto principale risieda nel disaccoppiamento basso (causa di reciproche interferenze tra le apparecchiature) dei partitori rispetto ai derivatori.

Diamo a tuner ciò che è di tuner

http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=123834

e ad AG-BRASC ciò che è di AG-BRASC

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=995631&postcount=150
 
Li avevo letti entrambi, Flash... e da ignorante la confusione mi e' un po' aumentata. tuner parla di divisore (anche se e' piu' usuale chiamarlo derivatore). Di fatto AG-Brasc dice " L'importante però è che la separazione tra le uscite del partitore sia di almeno 20dB (meglio ancora se maggiore), così da evitare "rientri" indesiderati sottoforma di intermodulazioni/disturbi (capita... Di rado, ma capita!) qualora il tuner di un TV o decoder collegato ad un uscita possa compormettere il segnale su un altra presa. Se però il partitore scelto ha una separazione tra le uscite inferiore a 20dB, o si cambia partitore o si dovrà preferire, previa verifica di disporre di segnale sufficiente, un derivatore passante (con uscita passante chiusa dal carico da 75 Ohm, come già spiegato).".

Per cui se ritengo valida l'affermazione di AG-Brasc il partitore che ho (se il disaccoppiamento e' corretto) e' perfettamente e correttamente utilizzabile senza rischi (al pari del derivatore). Se leggo tuner non c'e' disaccoppiamento che tiene al riparo da ritorni in un partitore a causa della natura dello stesso.

Probabilmente sbaglio...

Rimane valida, comunque, la domanda numero 2: cosa succede a spostare il primo derivatore a monte del modulatore? Pro? Contro?

Grazie
 
Ultima modifica:
marcogancio ha scritto:
Li avevo letti entrambi, Flash...

Rimane valida, comunque, la domanda numero 2: cosa succede a spostare il primo derivatore a monte del modulatore? Pro? Contro?

Grazie

1) La separazione alta impedisce la mutua interferenza tra un apparecchio e l'altro quando sono accesi contemporaneamente, questo è solo uno degli aspetti da considerare.
L'altro aspetto è l'impedenza caratteristica dell'impianto, i famosi 75 ohm, che devono essere garantiti in tutte le tratte di cavo dell'impianto.
Quando c'è uno sbilanciamento d'impedenza in una tratta di cavo, questo si può ripercuotere su tutto l'impianto se la distribuzione è fatta con partitori.
Il derivatore isola completamente le uscite, fra loro, e che tu abbia un cavo correttamente terminato oppure no, potrai avere problemi su quella tratta, ma non sul resto dell'impianto.

2) Mi sembra che tu abbia già provato ad installare il derivatore senza successo e onestamente non capisco dove vuoi andare a parare.
 
1) Ecco dove mi perdevo, nel punto 1, la differenza tra interferenze tra apparecchi (che viene compensata dal disaccoppiamento piu' alto) e l'impedenza (che sinceramente da non tecnico non avevo capito proprio). Ora e' sicuramente piu' chiaro.

2) La prova che avevo fatto (nell'altro thread) era un'altra. Avevo messo un partitore (al contrario provando quindi ad usarlo come inseritore) per separare il segnale tra linea principale e modulatore.
Il derivatore a monte (montato nel verso corretto) e' una cosa completamente diversa e la prova non l'ho fatta mai perche' aspettavo un vostro consiglio. Lo scopo (vedi attentamente il secondo schema) e' quello di evitare il passaggio del segnale in uscita dal modulatore verso 2 derivatori. Non servendomi il segnale modulato sul TV1 con questa soluzione il segnale modulato attraverserebbe solo il secondo derivatore (quello con TV2 e TV3). Non so, pero', se potrebbe influire positivamente o no. Avrei, credo, minore perdita in VHF verso i TV2 e 3 ma segnale ridotto (di un paio di dB almeno) nell'ingresso del modulatore.

flash54 ha scritto:
1) La separazione alta impedisce la mutua interferenza tra un apparecchio e l'altro quando sono accesi contemporaneamente, questo è solo uno degli aspetti da considerare.
L'altro aspetto è l'impedenza caratteristica dell'impianto, i famosi 75 ohm, che devono essere garantiti in tutte le tratte di cavo dell'impianto.
Quando c'è uno sbilanciamento d'impedenza in una tratta di cavo, questo si può ripercuotere su tutto l'impianto se la distribuzione è fatta con partitori.
Il derivatore isola completamente le uscite, fra loro, e che tu abbia un cavo correttamente terminato oppure no, potrai avere problemi su quella tratta, ma non sul resto dell'impianto.

2) Mi sembra che tu abbia già provato ad installare il derivatore senza successo e onestamente non capisco dove vuoi andare a parare.
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso