PC morto , condensatori con patina arancione

Csn61

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Me l'hanno portato ieri sera per vedere perchè non parte.

Aperto la macchina per inserire scheda di rete , ormai è la prima cosa che guardo dati i precedenti , ho notato che i condensatori situati intorno alla CPU presentano sulla loro superficie quella famosa patina arancione che evidenzia la fuoriuscita di liquido.

Accendo comunque la macchina...niente da fare.

Si avviano solo alimentatore e ventola del processore , il resto è come se fosse assente completamente.

Nessuna spia che blinka e l'unica cosa che si accende è una spia arancione sulla mainboard , di solito trovavo un led verde acceso e già la cosa mi puzza un pò :) .
Oggi vedo se riesco a identificarla e vedere cosa indica quel led arancione anche se non nutro molte speranze.

Se è qualche periferica che è in errore dovrei almeno sentire lo spunto del HD e vedere accendersi la spia del masterizzatore o sentire il buzzer della mainboard trillare ad intervalli specifici per indicare un codice errore.
 
Cambia i condensatori guasti,altrimenti non hai nessuna speranza che parta.
 
TNK ERCOLINO,

puntuale e solerte più del solito. :)

Ma , scusa la domanda , è così complesso cambiare i condensatori (non ho molta preparazione in elettrotecnica...anzi , molto poca) oppure lo posso fare anch'io da neofita ???

Ormai macchine di 3-4 anni cominciano sempre + a soffrire di questo difetto e sinceramente dispiace dover dire "piglia e sbatti via tutto".

Ringrazio anticipatamente.

Ti leggerò dopo , adesso sto andando a prendere una signora "ABIT" a posto di quello schifo di "ASROCK V88" che ho su adesso :mad: :D
 
Non è un problema cambiare i condensatori: è molto semplice ma devi stare attento alle polarità e fare molta attenzione quando li dissaldi per toglierli.

Attento alla polarità perchè se lo metti al contrario poi scoppia (il polo negativo è dalla parte della banda grossa verticale - bianca o nera a seconda del colore del condensatore), e attento a dissaldarlo molto bene prima di estrarlo perchè altrimenti rischi di strappare la bussola che collega il condensatore.

Essendo la motherboard su un circuito stampato multistrato, se la bussola si strappa e la pad del condensatore si collega ad un componente visibile (cioè vedi partire la pista e vedi dove arriva) puoi riparare il tutto con un filino, ma se la pad si connette ad uno strato interno, se la strappi son dolori...
 
Spiderweb ha scritto:
Non è un problema cambiare i condensatori: è molto semplice ma devi stare attento alle polarità e fare molta attenzione quando li dissaldi per toglierli.

Attento alla polarità perchè se lo metti al contrario poi scoppia (il polo negativo è dalla parte della banda grossa verticale - bianca o nera a seconda del colore del condensatore), e attento a dissaldarlo molto bene prima di estrarlo perchè altrimenti rischi di strappare la bussola che collega il condensatore.

Essendo la motherboard su un circuito stampato multistrato, se la bussola si strappa e la pad del condensatore si collega ad un componente visibile (cioè vedi partire la pista e vedi dove arriva) puoi riparare il tutto con un filino, ma se la pad si connette ad uno strato interno, se la strappi son dolori...

Solo a leggere me la sto facendo sotto :5eek: .....figurati se sono in procinto di lavoro...mi devo portare il saldatore , condensatori e MB in bagno :D

Vediamo se il mio amico me lo lascia come "banco di studio" a fondo perso :)

Se non me lo lascia non è che abbia molte alternative...o così o mi da la pecunia per MB e processore per farlo ripartire al volo :D

Sono rimasto sconcertato dal fatto che si tratta di una Gigabyte e non di una scheducola da 4 soldi (GA-7DXE).

Vedremo cosa mi risponde.

Grazie Spiderweb per la spiegazione tecnica e solo un'ultima domanda :
questo degrado visibile sui suddetti condensatori , secondo te , è limitato a quelli o può aver "minato" altre componenti ???
So che è una domanda alla quale rispondere non è semplice , ma non vorrei trovarmi punto e a capo dopo aver fatto il "lavoretto" che mi fa sudare solo leggendone la procedura :5eek:

Ringrazio anticipatamente :)
 
Generalmente il danno si limita ai condensatori; è raro il caso in cui si rompa qualcos'altro se la causa del danno è l'usura del condensatore stesso.

Diverso invece il discorso nel caso il condensatore sia scoppiato per aver ricevuto una tensione superiore a quella sopportata: allora è molto probabile che sia bruciato un po' tutto, ma non credo sia il tuo caso.

Comunque non devi spaventarti, è più difficile a dirsi che a farsi, basta solo un po' di attenzione.

I problemi grossi ci sono solo da poco, precisamente dall'1 luglio 2006, cioè da quando è entrata in vigore la normativa europea RoHS, che, per questioni ecologiche, ha proibito l'uso del piombo nelle apparecchiature elettroniche (eccetto in alcuni casi, come il campo medicale).

Questo siginifica che rispetto allo stagno che abbiamo usato finora per le saldature, in quello nuovo non c'è più il piombo.

Con il piombo, la lega saldante era molto più malleabile e fondeva ad una temperatura inferiore (circa 390° con un normale saldatore) rispetto alla nuova lega senza piombo, che è molto più secca, fonde ad una temperatura più elevata (450°) e si raffredda più velocemente.

Fare il lavoro dei condesatori sarà più difficile ora, anche perchè il piano di massa diffusa che compone uno degli strati delle motherboard disperde il calore che è un piacere........
 
Grazie per la solerzia , la descrizione minuziosa e l'incoraggiamento.

Fortunatamente il "banco di lavoro" non è così recente per cui sarò molto più facilitato nell'operazione.

Grazie ancora. :)
 
Ieri sera , dopo 3 ore di lavoro in 2 (io e mio cugino elettricista) a cambiare molto delicatamente tutti i condensatori incriminati più alcuni altri intorno (abbiamo pensato fosse meglio) abbiamo raggiunto il risultato...non parte nulla...tutto come prima :icon_rolleyes: , nè più nè meno.

Sono giunto alla conclusione : o la sfiga ci vede benissimo o quando questi condensatori (pur non essendo esplosi) vanno in crisi possono compromettere altre componenti direttamente correlate.

Prima ed ultima esperienza in merito.

Ringrazio comunque tutti per le dritte e la possibilità di provare anche questa esperienza.
Come dice Spiderweb l'operazione è abbastanza semplice...ma la mano da chirurgo devi averla comunque :)
 
Sarà che essendo un elettronico, e lavorando in una ditta di elettronica, di componenti ne smonto e rimonto a bizzeffe ogni giorno.

È anche vero che al lavoro ho gli strumenti adatti (il dissaldatore è la mia arma.....) quindi tutto diventa più semplice.

Mi spiace CSN che non sei riuscito a risolvere, ma non demordere: adesso puoi usare quella scheda come campo di esercitazione, così la prossima volta sarai più allenato....
 
Spiderweb ha scritto:
Sarà che essendo un elettronico, e lavorando in una ditta di elettronica, di componenti ne smonto e rimonto a bizzeffe ogni giorno.

È anche vero che al lavoro ho gli strumenti adatti (il dissaldatore è la mia arma.....) quindi tutto diventa più semplice.

Mi spiace CSN che non sei riuscito a risolvere, ma non demordere: adesso puoi usare quella scheda come campo di esercitazione, così la prossima volta sarai più allenato....

Si si , ormai è sul banco di lavoro a tempo indeterminato :)

Quoto in pieno che gli strumenti adatti , la "malizia" nel proprio lavoro e l'esperienza acquisita avendo anche una base conoscitiva non indifferente facilitino parecchio.

Però , come recita quel famoso proverbio che nel suo dialetto nativo non lo so esprimere , esprimo il concetto in italiano : nessuno nasce imparato...:D

Grazie comunque , se ho bisogno di un "expert" in elettronica so a chi rivolgermi ;)
 
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