Comunque cerchiamo di dare una risposta che sia esauriente e sintetica, rimandando alle varie fonti internet per la situazione dei singoli Paesi.
Il nostro amico ha identificato correttamente le opzioni fra satellite e terrestre, a cui va aggiunto per molti Paesi (si potrebbe aggiungere i più avanzati) il cavo.
La scelta fra queste opzioni risente di rigidità enormi, ci portiamo dietro necessariamente la nostra storia, per i motivi economici che si dicevano sopra.
Ma ALL'INTERNO di queste opzioni il passaggio al digitale è stato un passaggio obbligato perchè molto più efficiente, in quanto trasporta più canali sulla stessa banda e (non dimentichiamolo) con minore consumo energetico.
Si tratta di un semplice adeguamento tecnico, che si potrebbe spingere oltre, con ulteriori benefici, con il DVB-T2.
Satellitariamente parlando l'analogico è stato (non totalmente in realtà) abbandonato prima e ora si sta passando alla grande al DVB-S2.
Riguardo al cavo conosco bene la situazione americana, a causa di amici colà residenti, dove nelle aree metropolitane si sta passando dal cavo analogico al digitale su fibra ottica.
Sempre negli Stati Uniti è stato effettuato lo switchoff terrestre da un annetto.
Riassumendo, nell'immediato la modifica tecnologica è abbastanza neutra rispetto alla fonte, col tempo la maggiore disponibilità di canali porterà anche nel terrestre ai canali tematici e pay...in Italia abbiamo messo il carro davanti ai buoi per i soliti conflitti di interesse...ma questa è un'altra storia...
