Riporto un'articolo preso dl sito di PC OPEN, circa l'uso del nuovo Messenger.
"
Settembre 2006 Secondo quanto dichiarato da Microsoft, sono oltre 230 milioni gli utenti che, in tutto il mondo, utilizzano MSN Messenger, software gratuito che consente di colloquiare in tempo reale con colleghi, amici e parenti, scambiare file, condividere informazioni.
Windows Live Messenger si propone come evoluzione di MSN Messenger: il client di messaggistica cambia nome per evidenziare con maggior enfasi la sua appartenenza al mondo dei nuovi servizi Windows Live che Microsoft sta lanciando proprio in questi mesi (http://ideas.live.com).
A installazione ultimata, Windows Live Messenger si presenta con un'interfaccia utente completamente rinnovata rispetto a MSN Messenger, risultando più semplice da personalizzare rispetto a quanto avveniva con le precedenti versioni. Il look del client Microsoft è ora più sobrio e, allo stesso tempo, più accattivante.
Qualora si fosse già utenti di MSN Messenger, dopo aver completato l'installazione di Live Messenger, è possibile utilizzare le proprie credenziali d'accesso (indirizzo e-mail e password) specificandole nelle apposite caselle.
Molte novità si intravedono sin dalla comparsa della finestra principale del software: l'elenco dei propri contatti (memorizzato sui server Microsoft e associato all'account utente in uso) è stato riorganizzato rispetto alle precedenti versioni del client di messaggistica, e reso notevolmente più compatto. Sono state rimosse, inoltre, le etichette di commento che risultavano inutili (come, ad esempio le indicazioni Offline e Mobile, facenti riferimento a contatti al momento non connessi oppure a dispositivi portatili).
A sinistra della lista dei contatti campeggia una serie di schede: ciascuna di esse, come in MSN Messenger, permette di accedere a una serie di servizi collegati a siti web Microsoft o gestiti da terze parti. È assai probabile che quelli a più spiccato carattere pubblicitario possano non interessare tutti gli utenti: in questo caso, Live Messenger permette di nascondere tutte le schede accedendo alla finestra delle Opzioni (cliccando sulla sezione Schede, quindi su Nascondi schede). Avremmo comunque preferito vedere integrata anche la possibilità di eliminare singole schede.
Sempre nella finestra principale, immediatamente sotto il nome dell'utente e lo spazio che consente di inserire una citazione personale, Live Messenger offre una toolbar profondamente rinnovata: le due novità principali consistono nella funzionalità Cartelle condivise e nella possibilità di avviare chiamate VoIP da personal computer verso numeri di rete fissa o mobile di tutto il mondo.
Il vetusto meccanismo che permetteva l'invio di file ai vari contatti di MSN Messenger è stato sostituito con la funzionalità Cartelle condivise: per ciascuna persona con la quale si è soliti colloquiare, è possibile creare una speciale cartella, sul disco fisso, che ospiterà tutto il materiale scambiato con quel contatto specifico. Ogniqualvolta si copierà un file all'interno della cartella condivisa, questo verrà immediatamente copiato sull'analoga cartella creata sul personal computer dell'interlocutore. La cartella diventerà quindi un vero e proprio contenitore, che potrà essere utilizzato come punto di riferimento per lo scambio di materiale tra due persone.
La condivisione dei file può essere in qualsiasi momento interrotta, temporaneamente o definitivamente; attraverso la medesima finestra, si può anche richiedere l'esecuzione di operazioni accessorie. Particolare attenzione viene riposta nella prevenzione di infezioni derivanti da virus: se sul sistema in uso è già installato un software antivirus, Windows Live Messenger si appoggerà ad esso così da analizzare tutti i file scambiati attraverso le cartelle condivise. In mancanza di un antivirus, Live Messenger mostra un messaggio d'allerta e suggerisce download e installazione di Windows Live Safety, sistema per il rilevamento e l'eliminazione di virus e malware, oltre che per l'individuazione di file non necessari ancora memorizzati sul disco fisso.
Windows Live Messenger ambisce a diventare molto più di un semplice client per la messaggistica istantanea: il servizio VoIP integrato offre la possibilità di effettuare chiamate da PC a PC oppure, grazie a un accordo siglato con il provider telefonico statunitense Verizon, di mettersi in contatto con i telefoni di tutto il mondo - sia fissi che mobili - a prezzi competitivi.
Il servizio è stato battezzato Windows Live Call, e poggia sull'infrastruttura offerta da Verizon Web Calling: contemporaneamente al lancio della beta pubblica di Live Messenger, Microsoft ha informato gli utenti circa l'avvio della commercializzazione di speciali dispositivi in grado di interfacciarsi direttamente con il software del colosso di Bill Gates. Quelli immediatamente posti sul mercato sono prodotti da Uniden, mentre Philips dovrebbe aver iniziato a lanciarli nel momento in cui state leggendo questo servizio. I dispositivi cordless di Uniden e Philips permettono di effettuare chiamate attraverso il servizio Web Calling di Live Messenger anche quando si è lontani del personal computer.Novità riguardano anche le funzionalità per la videoconferenza: grazie a un accordo stretto con Logitech, gli utenti di Windows Live Messenger dotati di una connessione a banda larga e di una webcam possono d'ora in poi effettuare anche videochiamate in modalità a schermo intero.
Live Messenger assurge a porsi come client in grado di fornire un unico punto di riferimento per le comunicazioni VoIP da PC a PC o verso telefoni tradizionali (rete PSTN), per l'effettuazione di videochiamate e videoconferenze, per lo scambio di semplici messaggi istantanei, di file e documenti, per le attività di collaborazione tra colleghi.
L'aspetto che potrebbe indisporre qualche utente è però la “chiusura” del software Microsoft, che non supporta (com'era auspicabile) piattaforme differenti da Messenger; non è permesso, quindi, colloquiare direttamente con utenti di Gtalk, SkyPe, ICQ, AIM - mentre l'integrazione con Yahoo! Messenger dovrebbe presto essere resa operativa - né fruire del protocollo SIP che va sempre più affermandosi."
"
Settembre 2006 Secondo quanto dichiarato da Microsoft, sono oltre 230 milioni gli utenti che, in tutto il mondo, utilizzano MSN Messenger, software gratuito che consente di colloquiare in tempo reale con colleghi, amici e parenti, scambiare file, condividere informazioni.
Windows Live Messenger si propone come evoluzione di MSN Messenger: il client di messaggistica cambia nome per evidenziare con maggior enfasi la sua appartenenza al mondo dei nuovi servizi Windows Live che Microsoft sta lanciando proprio in questi mesi (http://ideas.live.com).
A installazione ultimata, Windows Live Messenger si presenta con un'interfaccia utente completamente rinnovata rispetto a MSN Messenger, risultando più semplice da personalizzare rispetto a quanto avveniva con le precedenti versioni. Il look del client Microsoft è ora più sobrio e, allo stesso tempo, più accattivante.
Qualora si fosse già utenti di MSN Messenger, dopo aver completato l'installazione di Live Messenger, è possibile utilizzare le proprie credenziali d'accesso (indirizzo e-mail e password) specificandole nelle apposite caselle.
Molte novità si intravedono sin dalla comparsa della finestra principale del software: l'elenco dei propri contatti (memorizzato sui server Microsoft e associato all'account utente in uso) è stato riorganizzato rispetto alle precedenti versioni del client di messaggistica, e reso notevolmente più compatto. Sono state rimosse, inoltre, le etichette di commento che risultavano inutili (come, ad esempio le indicazioni Offline e Mobile, facenti riferimento a contatti al momento non connessi oppure a dispositivi portatili).
A sinistra della lista dei contatti campeggia una serie di schede: ciascuna di esse, come in MSN Messenger, permette di accedere a una serie di servizi collegati a siti web Microsoft o gestiti da terze parti. È assai probabile che quelli a più spiccato carattere pubblicitario possano non interessare tutti gli utenti: in questo caso, Live Messenger permette di nascondere tutte le schede accedendo alla finestra delle Opzioni (cliccando sulla sezione Schede, quindi su Nascondi schede). Avremmo comunque preferito vedere integrata anche la possibilità di eliminare singole schede.
Sempre nella finestra principale, immediatamente sotto il nome dell'utente e lo spazio che consente di inserire una citazione personale, Live Messenger offre una toolbar profondamente rinnovata: le due novità principali consistono nella funzionalità Cartelle condivise e nella possibilità di avviare chiamate VoIP da personal computer verso numeri di rete fissa o mobile di tutto il mondo.
Il vetusto meccanismo che permetteva l'invio di file ai vari contatti di MSN Messenger è stato sostituito con la funzionalità Cartelle condivise: per ciascuna persona con la quale si è soliti colloquiare, è possibile creare una speciale cartella, sul disco fisso, che ospiterà tutto il materiale scambiato con quel contatto specifico. Ogniqualvolta si copierà un file all'interno della cartella condivisa, questo verrà immediatamente copiato sull'analoga cartella creata sul personal computer dell'interlocutore. La cartella diventerà quindi un vero e proprio contenitore, che potrà essere utilizzato come punto di riferimento per lo scambio di materiale tra due persone.
La condivisione dei file può essere in qualsiasi momento interrotta, temporaneamente o definitivamente; attraverso la medesima finestra, si può anche richiedere l'esecuzione di operazioni accessorie. Particolare attenzione viene riposta nella prevenzione di infezioni derivanti da virus: se sul sistema in uso è già installato un software antivirus, Windows Live Messenger si appoggerà ad esso così da analizzare tutti i file scambiati attraverso le cartelle condivise. In mancanza di un antivirus, Live Messenger mostra un messaggio d'allerta e suggerisce download e installazione di Windows Live Safety, sistema per il rilevamento e l'eliminazione di virus e malware, oltre che per l'individuazione di file non necessari ancora memorizzati sul disco fisso.
Windows Live Messenger ambisce a diventare molto più di un semplice client per la messaggistica istantanea: il servizio VoIP integrato offre la possibilità di effettuare chiamate da PC a PC oppure, grazie a un accordo siglato con il provider telefonico statunitense Verizon, di mettersi in contatto con i telefoni di tutto il mondo - sia fissi che mobili - a prezzi competitivi.
Il servizio è stato battezzato Windows Live Call, e poggia sull'infrastruttura offerta da Verizon Web Calling: contemporaneamente al lancio della beta pubblica di Live Messenger, Microsoft ha informato gli utenti circa l'avvio della commercializzazione di speciali dispositivi in grado di interfacciarsi direttamente con il software del colosso di Bill Gates. Quelli immediatamente posti sul mercato sono prodotti da Uniden, mentre Philips dovrebbe aver iniziato a lanciarli nel momento in cui state leggendo questo servizio. I dispositivi cordless di Uniden e Philips permettono di effettuare chiamate attraverso il servizio Web Calling di Live Messenger anche quando si è lontani del personal computer.Novità riguardano anche le funzionalità per la videoconferenza: grazie a un accordo stretto con Logitech, gli utenti di Windows Live Messenger dotati di una connessione a banda larga e di una webcam possono d'ora in poi effettuare anche videochiamate in modalità a schermo intero.
Live Messenger assurge a porsi come client in grado di fornire un unico punto di riferimento per le comunicazioni VoIP da PC a PC o verso telefoni tradizionali (rete PSTN), per l'effettuazione di videochiamate e videoconferenze, per lo scambio di semplici messaggi istantanei, di file e documenti, per le attività di collaborazione tra colleghi.
L'aspetto che potrebbe indisporre qualche utente è però la “chiusura” del software Microsoft, che non supporta (com'era auspicabile) piattaforme differenti da Messenger; non è permesso, quindi, colloquiare direttamente con utenti di Gtalk, SkyPe, ICQ, AIM - mentre l'integrazione con Yahoo! Messenger dovrebbe presto essere resa operativa - né fruire del protocollo SIP che va sempre più affermandosi."