Positive conclusioni al Tavolo Tecnico sul DTT in Valle d'Aosta

ERCOLINO

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Dopo quello della Sardegna – regione in cui è in fase avanzata l’organizzazione dei vari passaggi propedeutici allo switch off......


Tutti i dettagli sul nostro portale DIGITAL-SAT
 
le nazionali si beccano 24 frequenze (mux) su 36 .... :eusa_think:

Ma la Valle d'Aosta quante emittenti locali ha????

Comunque abbiamo saputo un'altra cosa interessante cioè questa

Procede quindi nei termini sostanzialmente previsti la prima fase di pianificazione in digitale, in attesa del decreto ministeriale che, entro il 9 settembre, definirà il calendario di spegnimento delle 14 aree in cui sarà suddiviso l’intero territorio nazionale.
 
Beh comunque 12 Mux per le TV locali non sono pochi... in valle d'Aosta poi non è che ce ne siano tante... e la maggioranza son piemontesi :D

Ecco un elecon desunto da OTG TV per Aosta
http://www.otgtv.it/lista.php?code=AO00&posto=Aosta

Tlc Telecampione
Telestudio
Studio Nord Tv
Canale Italia
Rete Saint Vincent
Rete 7 Aosta
Telecity Piemonte
Editrice 21 Network

Io ne conto 8 quindi aggiungeranno altre 4 reti/mux locali?

Da notare che molte di queste tv locali hanno già dei mux propri... quindi sono già pronte :D

Altra cosa interessante è che l'Italia sara divisa in 14 aree quindi non seguiranno i confini regionali (come diceva qualcuno l'etere non rispetta i confini regionali!), ma ragioneranno su "macroregioni"... una sarà la "Padania" probabilmente ;)
 
In una macroarea come la Padania con tv locali che vanno dal veneto al piemonte riusciranno a garantire 24 mux nazionali come in valle d'aosta o sardegna?
Ad esempio adesso in Veneto la Rai non ha frequenze per trasmettere in digitale, Rai1-2-3 no si vedono, ma ci sono molte tv locali che non possono essere svantaggiate.
 
Tratto da http://www.millecanali.it/mc/newseventi/news/dettaglio/index.asp?id=22337

[...] la Rai avrà sei canali (più due legati alla minoranza linguistica, in rispetto dell'attuale situazione in cui l'ente di Stato irradiava anche France 2 e il canale svizzero di lingua francese), Mediaset sei, Telecom Italia Broadcasting quattro, due All Music, uno ciascuno D-Free e La3. Respinte, almeno per il momento, le richieste di Sportitalia (che ha ancora un impianto analogico a Col de Courtil) e di Retecapri (che per cercare di ottenere una rete Sfn in Valle aveva comprato tempo fa un impianto a Plateau-Rosà).

Le locali, già poche di numero, si sono portate a casa una dozzina di canali: avranno due frequenze Tlc Telecampione, Studio Nord, Rete Saint Vincent (entrambe facenti capo a Mauro Pagliero) e Telecity Piemonte; un canale per Telestudio, Canale Italia, Retesette ed Editrice 21 Network. In sostanza tutti accontentati e senza grossi problemi.

Un particolare interesse resta comunque legato alla pianificazione aostana dal fatto di poter vincolare con queste scelte per le reti Sfn anche quanto accadrà a suo tempo in Piemonte, soprattutto per la postazione di Andrate Croce Serra, posta proprio tra Torino e l'ingresso della Valle d'Aosta: è evidente che i "numeri" (cioé le frequenze) dovranno essere le stesse.

Le postazioni pianificate sono 108: ora questo non vuol dire che tutte le emittenti creeranno reti Sfn così complesse (anche perché costerebbe un patrimonio), si tratta solo dell’elenco delle postazioni ‘asservite’ nella regione.

Oliviero Dellerba

Quindi la RAI avra` adirittura 8 canali/mux nella valle... 2 son dedicati alle minoranze linguistiche probabilmente ci infileranno un bel po` di canali francesi (tutti i canali publlici francesi + tutti quelli svizzeri francesi?).

Son sempre piu` curioso di sapere cosa metteranno in quei mux le TV locali... spero non li infarciscano di canali di televendite come qualcuno teme... ma aprofittino di sta possibilita` per creare qualcosa di interessante... se no ste 12 frequenze saranno sprecate!

fano
 
Perche', adesso le frequenze usate dalle TV locali vengono sfruttate?
 
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