Posti in Piedi in Paradiso [2012]

alex89

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Ulisse, Fulvio e Domenico sono tre padri separati costretti a versare quasi tutto quello che guadagnano in alimenti e spese di mantenimento per ex mogli e figli. Dopo un incontro casuale, Domenico, che ora fa il gigolo con signore di una certa età, propone ad Ulisse e Fulvio di andare a vivere insieme per dividere le spese di un appartamento: inizia così la loro convivenza e la loro amicizia. Una sera, dopo uno dei suoi "tour de force" amatori, Domenico si sente male; preoccupati, Ulisse e Fulvio chiamano il pronto soccorso. Arriva Gloria, una cardiologa che, mollata su due piedi poco prima dal fidanzato, si presenta ai tre in uno stato pietoso. Tra lei ed Ulisse nasce fin da subito una particolare sintonia...


Commenterei questo film solo con :lol: :lol: :lol:
Eccezionale, ho riso talmente tanto, che al ritorno a casa mi faceva male la mascella :)
Questo film da una "pista" a tutte le altre commedie italiane stagionali, non è una commedia dove si ride (tanto) e basta, ma punta dritto alla testa delle persone affrontando temi attualissimi come il precariato, il rapporto genitori-figli e la difficile situazione che vivono in Italia i padri divorziati.
Notevole la cura dei personaggi e il cast è affiatatissimo, Verdone è un mito, deliziosa come sempre Micaela Ramazzotti, ma in questo film il RE è Giallini...sorprendente, davvero un matto :D


Consigliatissimo...se non si vede questo film, si perde parecchio del cinema italiano stagionale ;)

Voto: 7.5
 
Ultima modifica:
Alcune gag sono divertenti e divertite e loro sono bravi. Certo è un film costruito molto meglio dell’altra commedia italiana che ho visto (Benvenuti al nord, nà cosa terribile), però lì siamo: cerca di essere profondo, ma si ferma a due passi dall’argomentare magari l’immaturità maschile (nonchè quella femminile, ma questo è un film maschile per eccellenza), la devastazione sociale dei divorziati, la solitudine assoluta di tutti. Non saprei dire altro, perchè poi alcune parti sono divertenti, ma questo è un film che non riesce ad essere davvero incisivo. Ammetto che il volemose bene finale così smaccato non me lo aspettavo, ma ho apprezzato il non averci insistito poi in maniera pesante e in generale il non averci propinato non so quale storia d’amore fra la Ramazzotti e Verdone, lui troppo fuori tempo massimo per essere credibile
 
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