Buongiorno a tutti,
vi scrivo perché sto tentando di miscelare i due segnali in oggetto, con un miscelattore ad hoc, che prende in ingresso UHF e LOG, e restituisce in uscita il segnale per la TV.
L'esigenza nasce dal fatto che non prendo bene e completamente né il segnale RAI né il segnale MEDIASET.
Nella mia ignoranza ho pensato di aggiungere all'antenna UHF che possiedo, un'antenna LOG per coprire la banda VHF e rinforzare quella UHF, ma il risultato è pessimo, perché le due antenne si pestano i piedi a vicenda (espressione tecnica!
).
Leggendo in giro ho visto che la miscelazione dei due segnali è particolarmente complicata, perché il segnale UHF dell'antenna LOG si sovrappone a quello dell'antennna UHF, creando interferenze e disturbi di vario genere.
Vengo quindi a chiedervi:
1) l'interferenza dei due segnali UHF può essere risolta se utilizzo due cavi coassiali, per le due antenne, della stessa identica lunghezza? Ho visto che, per la banda UHF, prendendo a riferimento la frequenza di 800 MHz, la lunghezza d'onda è di circa 37 cm, quindi, con una precisione dell'ordine del cm, non dovrei avere troppi problemi... che ne pensate?
2) Se punto le due antenne verso due trasmettitori differenti c'è da aspettarsi, in linea di principio, una maggiore interferenza/disturbo dei due segnali? In altre parole, due trasmettitori differenti mandano segnali (UHF in questo caso) differenti tra loro (in termini di fase) o comunque difficilmente miscelabili?
3) Se punto le due antenne nella stessa direzione, ammettendo di risolvere i problemi di interferenza, c'è da aspettarsi un miglioramento del segnale UHF, solo perché aumento la capacità di ricezione, come potrebbe in teoria fare un amplificatore? In altre parole: il segnale di 2 antenne è meglio di quello di 1 sola?
4) Se la risposte sono generalmente tutte negative, per quale motivo vendono dei miscelatori UHF+LOG? Come possono essere utilizzati?
Grazie a tutti!
vi scrivo perché sto tentando di miscelare i due segnali in oggetto, con un miscelattore ad hoc, che prende in ingresso UHF e LOG, e restituisce in uscita il segnale per la TV.
L'esigenza nasce dal fatto che non prendo bene e completamente né il segnale RAI né il segnale MEDIASET.
Nella mia ignoranza ho pensato di aggiungere all'antenna UHF che possiedo, un'antenna LOG per coprire la banda VHF e rinforzare quella UHF, ma il risultato è pessimo, perché le due antenne si pestano i piedi a vicenda (espressione tecnica!
Leggendo in giro ho visto che la miscelazione dei due segnali è particolarmente complicata, perché il segnale UHF dell'antenna LOG si sovrappone a quello dell'antennna UHF, creando interferenze e disturbi di vario genere.
Vengo quindi a chiedervi:
1) l'interferenza dei due segnali UHF può essere risolta se utilizzo due cavi coassiali, per le due antenne, della stessa identica lunghezza? Ho visto che, per la banda UHF, prendendo a riferimento la frequenza di 800 MHz, la lunghezza d'onda è di circa 37 cm, quindi, con una precisione dell'ordine del cm, non dovrei avere troppi problemi... che ne pensate?
2) Se punto le due antenne verso due trasmettitori differenti c'è da aspettarsi, in linea di principio, una maggiore interferenza/disturbo dei due segnali? In altre parole, due trasmettitori differenti mandano segnali (UHF in questo caso) differenti tra loro (in termini di fase) o comunque difficilmente miscelabili?
3) Se punto le due antenne nella stessa direzione, ammettendo di risolvere i problemi di interferenza, c'è da aspettarsi un miglioramento del segnale UHF, solo perché aumento la capacità di ricezione, come potrebbe in teoria fare un amplificatore? In altre parole: il segnale di 2 antenne è meglio di quello di 1 sola?
4) Se la risposte sono generalmente tutte negative, per quale motivo vendono dei miscelatori UHF+LOG? Come possono essere utilizzati?
Grazie a tutti!
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