Potenze di emissione post-switch off

aristocle

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Qualcuno può dire se effettivamente c'è stata una riduzione delle emissioni elettromagnetiche, specie in postazioni critiche come Monte Mario e Cavo??
Fino a qualche anno fa si parlava dei famosi traslochi, ma se ci sono stati miglioramenti non credo abbia molto senso farli...
 
c'è un equivoco di fondo su questo argomento...si parte da un fatto vero..ma si arrivano a conclusioni errate

il fatto vero è relativo al campo minimo richiesto da una emissione digitale per avere un ottima ricezione..in confronto a un segnale analogico..però trattasi di casi di studio in assenza di interferenze..c'è poi il discorso della potenza di emissione degli apparati analogici convertiti in digitale che è circa 1/3 o 1/4 rispetto a prima

Per farla breve bisogna telefonare all'enel e chiedere lo storico dei consumi degli allacci presso postazioni tv............
 
liebherr ha scritto:
c'è un equivoco di fondo su questo argomento...si parte da un fatto vero..ma si arrivano a conclusioni errate

il fatto vero è relativo al campo minimo richiesto da una emissione digitale per avere un ottima ricezione..in confronto a un segnale analogico..però trattasi di casi di studio in assenza di interferenze..c'è poi il discorso della potenza di emissione degli apparati analogici convertiti in digitale che è circa 1/3 o 1/4 rispetto a prima

Per farla breve bisogna telefonare all'enel e chiedere lo storico dei consumi degli allacci presso postazioni tv............

Quindi in linea di massima è molto probabile che una riduzione pari almeno alla metà del campo elettromagnetico c'è stata?
 
liebherr ha scritto:
c'è un equivoco di fondo su questo argomento...si parte da un fatto vero..ma si arrivano a conclusioni errate

il fatto vero è relativo al campo minimo richiesto da una emissione digitale per avere un ottima ricezione..in confronto a un segnale analogico..però trattasi di casi di studio in assenza di interferenze..c'è poi il discorso della potenza di emissione degli apparati analogici convertiti in digitale che è circa 1/3 o 1/4 rispetto a prima

Per farla breve bisogna telefonare all'enel e chiedere lo storico dei consumi degli allacci presso postazioni tv............
Temo che gli equivoci siano molti di più, nessuno (almeno in rai e Mediaset) riutilizza trasmettitori analogici per diffondere segnali digitali. Anche perchè non sarebbero molto affidabili. Fatto stà che di legge le potenze devono essere diminuite di 6 dB, quindi un quarto. Poi che ci sia chi non lo fà, siamo in Italia. no? Si vedrà nella successiva rilevazione di campi elettromagnetici, se rispettano la legge devono diminuire drasticamente....
 
A me, da fonti attendibilissime, risulta che sia RAI che Mediaset che TIMB abbiano genericamente (cioè presso i vari siti di competenza) ridotto le potenze dei finali di almeno 1/4 o anche 1/5.
Ad es., se in analogico utilizzavano una potenza di 10000W, l'attuale potenza è diventata di 2000W. ;)
 
Io non ci credo neanche se mi sbatti la testa sott´acqua che con potenze ridotte non solamente al 50% ma addirittura ad un un quarto
come affermano le tue fonti attendibili riescano a servire le zone come Biella per esempio, o ancora piú a nord e i molti paesi critici
con adeguato segnale anche con riserva di segnale per il tempo brutto perché sono 130-160 KM di distanza e non sono pochi.
 
Padrone di non crederci ma posso dirti che ....ad esempio il ripetitore di M. Lauro in Sicilia il ch H2 (mds1)ha la potenza di circa 1KW , quello del ch 63 (dfree )ha una potenza di circa 2KW eppure arrivano in Calabria e a Malta come mai secondo te?
Facciamo un po di chiarezza per quanto riguarda le potenze dei trasmettitori:
il discorso è quasi fisiologico, è un problema di fisica....in pratica se analizziamo un segnale analogico esso è composto da una portante video una audio ed una croma (per il croma direi che non vi è portante ma solo modulazione) l'area racchiusa da queste portanti è la parte energetica del trasmettitore che è abbondantemente inferiore a quella racchiusa da una portante digitale che occupa per intero la banda del canale,quindi se prendiamo un trasmettitore da 10KW analogico e vorremmo far funzionare lo stesso in digitale non riusciremmo mai a fargli dare la stessa potenza per il discorso di prima, in quanto ,appunto ,occorre molta più energia per far trasmettere un segnale che occupa così tanto spazio nella banda, e anche se volessi forzarlo a trasmettere a quella potenza, pompando potenza dal pilota ,riuscirei solo a raggiungere il mio obiettivo ma non mi funzionerebbe più nulla perchè andrebbe in distorsione ,compressione ecc...
Ecco che per ovviare a tutto questo si riduce la potenza per far entrare nei parametri corretti il sistema e far funzionare il trasmettitore, in più si è capito che per fare lo stesso servizio che fà un segnale analogico ,il digitale lo fà egreggiamente bene con una potenza ridotta di 6db rispetto all'analogico.
Spero di essere stato chiaro.
 
non tutti gli impianti di rai e mediaset ed altri sono ferraglia di 30 anni e non idonea alla conversione

Comunque per capirci qualcosa ci servirebbe qualcuno che è in condizioni di misuare i segnali (ad es un antennista) che ci dica come erano mediamente i segnali analogici come erano i segnali digitali in regime di coesistenza con l'analogico e come sono ora dopo lo switch off (ovviamente nelle aree in cui è stato fatto)

Altrimenti possiamo solo fare ipotesi
 
gescort ha scritto:
Padrone di non crederci ma posso dirti che ....ad esempio il ripetitore di M. Lauro in Sicilia il ch H2 (mds1)ha la potenza di circa 1KW , quello del ch 63 (dfree )ha una potenza di circa 2KW eppure arrivano in Calabria e a Malta come mai secondo te?.

e te credo :D in digitale 2kW è un bel segnalone :5eek: per dire una volta mi ero preso la briga di vedere il piano delle frequenze avevo guardato valcava e ci volevano 1000 watt digitali per uscire come prevedeva il piano stesso
 
liebherr ha scritto:
non tutti gli impianti di rai e mediaset ed altri sono ferraglia di 30 anni e non idonea alla conversione

Comunque per capirci qualcosa ci servirebbe qualcuno che è in condizioni di misuare i segnali (ad es un antennista) che ci dica come erano mediamente i segnali analogici come erano i segnali digitali in regime di coesistenza con l'analogico e come sono ora dopo lo switch off (ovviamente nelle aree in cui è stato fatto)

Altrimenti possiamo solo fare ipotesi
Nelle prossime settimane mi faro una tabella dei segnali analogici che potro confrontare con i segnali dopo switch off.
 
per avere un'idea della rapporto potenza/copertura digitale /analogica ci sono queste mappe riferite allo switch off americano con la portenza irradiata prima in analogico e poi in digitale e la conseguente variazione del diagramma di copertura.
si vede che anche la e' stata ridotta la potenza ma la copertura risulterebbe essere quasi la stessa ed in alcuni casi superiore.
il loro sistema non è proprio il dvb ma penso che le similitudini siano molte.
tanto per curiosare.....
http://www.fcc.gov/mb/engineering/maps/
http://www.fcc.gov/mb/engineering/maps/images/callsigns/WWBT.gif
 
egis ha scritto:
Io non ci credo neanche se mi sbatti la testa sott´acqua che con potenze ridotte non solamente al 50% ma addirittura ad un un quarto
come affermano le tue fonti attendibili riescano a servire le zone come Biella per esempio, o ancora piú a nord e i molti paesi critici
con adeguato segnale anche con riserva di segnale per il tempo brutto perché sono 130-160 KM di distanza e non sono pochi.

salve egis

invece ci devi credere, gli impianti sulla maiella che si trovano su una quota di 2000m, coprono la stessa distanza che tu hai citato(120-160) sia analogici che digitali.
il ch 59 mds1 trasmette su 3 facce di pannelli e bene con misure fatte il segnale arriva sul gargano (peschici) su una distanza di 120 km in linea d'aria con un MER di 31 db e trasmette la meta' dell'impianto analogico.
questi impianti arrivano anche su tutto il nord della puglia compreso foggia e verso nord sino al conero (marche) con una ottima stabilita'.
mi ricordo che quando avevamo il ch 54 mds2 il segnale arrivava su bari oltre 220 km, e allo swich off la maiella andra' dappertutto a 360° proprio perche' si sfruttera' la sua quota.
 
Appena lo ritrovo posto il documento in cui il gruppo sestarete-7gold rete8 e nuovarete elencano canali e potenze di emissione, sono in pochi a farlo. Dallo stesso impianto irradiano l'analogico a 1 Kw e il digitale a 200 W, e (ovviamente escludendo interferenze isocanale) la copertura è equivalente, almeno negli impianti che conosco.
 
elettt ha scritto:
Appena lo ritrovo posto il documento in cui il gruppo sestarete-7gold rete8 e nuovarete elencano canali e potenze di emissione, sono in pochi a farlo. Dallo stesso impianto irradiano l'analogico a 1 Kw e il digitale a 200 W, e (ovviamente escludendo interferenze isocanale) la copertura è equivalente, almeno negli impianti che conosco.

salve elettt

sicuramente in analogico avranno 400W se il digitale va su 200;) quindi il digitale ti fa la stessa copertura dell'analogico.
cmq leggendo questa potenza di questo impianto, mi fa ridere;)
 
No, sono sicuro che a Barbiano hanno 1 Kw sul 66 analogico e 200 W sul digitale, sono postazioni vicine ad abitazioni e non potrebbero usare potenze così alte, inoltre l'area servita è relativamente limitata dato che spara verso nord in direzione del Veneto, andrebbero a disturbare notevolmente. Per quello che ne so, al momento l'emissione digitale più potente sono i 500 W di Mediaset, DFree invece è sui 200.
 
N° impianto Indirizzo impianto TX Comune Provincia Canale Potenza KW
6 VIA SERENARI CASTELMAGGIORE BO 27 2
8 VIA SERENARI CASTELMAGGIORE BO 40 0,2

Altro esempio tratto dall'elenco impianti Rete8 (gruppo Sestarete-7Gold)
Io che abito in zona marginale per Castelmaggiore dato che è parzialmente nascosto da una collinetta ricevo malino il 27 analogico e perfetto il 40 DTT
 
Ottimo, quindi come speravo è sufficiente, per ottenere la stessa resa, anche 1/4 della potenza.
Potrebbe essere l'occasione per Mediaset, TIMB e ReteA di affiancarsi alla Rai in quelle postazioni che fino a ieri erano di esclusiva RAI.
 
elettt ha scritto:
No, sono sicuro che a Barbiano hanno 1 Kw sul 66 analogico e 200 W sul digitale, sono postazioni vicine ad abitazioni e non potrebbero usare potenze così alte, inoltre l'area servita è relativamente limitata dato che spara verso nord in direzione del Veneto, andrebbero a disturbare notevolmente. Per quello che ne so, al momento l'emissione digitale più potente sono i 500 W di Mediaset, DFree invece è sui 200.

salve elettt

quindi l'analogico e' censito x quelle aree che tu citi.
Ti volevo chiedere a questo punto il digitale va oltre alla copertura dell'analogico? :eusa_think:
 
In alcuni casi sì, come scrivevo prima il 40 di Rete8 sarebbe utilizzabile da me mentre il corrispondente analogico fa veramente pena. Comunque dove ho fatto misure ti posso garantire che arrivano entrambi, ovviamente con segnali diversi ma utilizzabilissimi. La differenza la fa una interferenza sul 45 DTT da Rete4 analogico dal Faeto, dove sei allineato ovviamente non si ricevono entrambi. Ma questo a switch-off non esisterà più.
 
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